Numeri 15

BIBBIA MARTINI	BIBBIA CEI 2008
1 Il Signore parlò a Mosè, e disse:	1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro: Quando sarete entrati nella terra, in cui doveteabitare, della quale io darovvi il possesso,	2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando sarete entrati nella terra che dovrete abitare e che io sto per darvi,
3 E farete offerta al Signore di olocausto, o di vittima per adempire un voto, o perispontanea obblazione, o facendo abbruciare nelle vostre solennità in odor soavissimo alSignore, sieno bovi, sieno pecore:	3 e offrirete al Signore un sacrificio consumato dal fuoco, olocausto o sacrificio, per soddisfare un voto o per un’offerta spontanea o nelle vostre solennità, per offrire un profumo gradito al Signore con il vostro bestiame grosso o minuto,
4 Chiunque immolerà un'ostia, offerirà pel sacrifizio di fior di farina la decima parte d'unephi aspersa d'olio pel quarto di un hin:	4 colui che presenterà l’offerta al Signore offrirà in oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio,
5 E altrettanto di vino darà per fare le libagioni pell'olocausto, o pella vittima ad ogniagnello,	5 e vino come libagione, un quarto di hin: lo aggiungerai all’olocausto o al sacrificio, per ogni agnello.
6 Ma a ciascun ariete si offeriranno due decimi di fior di farina aspersa d'olio pel terzo diun hin:	6 Se è per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina, impastata con un terzo di hin di olio,
7 E offeriranno del vino per la libagione un terzo della stessa misura in odor soavissimo alSignore.	7 e vino in libagione, un terzo di hin: l’offrirai come profumo gradito al Signore.
8 Quando poi offerirai dei buoi per olocausto, ovvero per ostia pell'adempimento d'un voto, ocome ostie pacifiche,	8 Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore,
9 Per ogni bue darai tre decimi di fior di farina aspersa d'olio, che farà la metà di un hin:	9 oltre al giovenco si offrirà un’oblazione di tre decimi di efa di fior di farina, impastata in mezzo hin di olio,
10 E altrettanto di vino per le libagioni in offerta di soave odore al Signore.	10 e offrirai vino in libagione, un mezzo hin di vino; è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
11 Così farai	11 Così si farà per ogni giovenco, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto.
12 Per ogni bue, e ariete, e agnello, e capro.	12 Secondo il numero degli animali che immolerete, farete così per ciascuna vittima.
13 Tanto quelli del paese, come i forestieri	13 Quanti sono nativi della terra faranno così, per offrire un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
14 Con uno stesso rito offeriranno i sacrifizii.	14 Se uno straniero che dimora da voi, o chiunque abiterà in mezzo a voi, di generazione in generazione, offrirà un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore, farà come fate voi.
15 Una stessa legge, e ordinazione sarà tanto per voi, che per i forestieri del paese.	15 Vi sarà una sola legge per l’assemblea, sia per voi sia per lo straniero che dimora in mezzo a voi, una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così sarà lo straniero davanti al Signore.
16 Il Signore parlò a Mosè, e disse:	16 Ci sarà una stessa legge e una stessa regola per voi e per lo straniero che dimora presso di voi”».
17 Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro:	17 Il Signore parlò ancora a Mosè dicendo:
18 Giunti che sarete nella terra, che io vi darò,	18 «Parla agli Israeliti e di’ loro: “Quando entrerete nella terra in cui io vi conduco
19 Quando avrete mangiato del pane di quel paese, metterete a parte le primizie del vostro cibopel Signore.	19 e mangerete il pane di quella terra, ne preleverete un’offerta da presentare al Signore.
20 Come separate le primizie dell'aia,	20 Dalle primizie della vostra pasta preleverete una focaccia come contributo: la preleverete come si preleva il contributo per l’aia.
21 Così voi offerirete al Signore le primizie di quel che mangiate.	21 Delle primizie della vostra pasta darete al Signore un contributo, di generazione in generazione.
22 Che se per ignoranza lascerete di fare alcuna di queste cose ordinate dal Signore a Mosè,	22 Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato tutti questi comandi che il Signore ha dato a Mosè,
23 E da questo intimate a voi da quel giorno in poi, nel quale cominciò egli a darvi icomandamenti,	23 quanto il Signore vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno in cui il Signore vi ha dato comandi e in seguito, di generazione in generazione,
24 E se tutta la moltitudine si dimentica di far tal cosa, ella offerirà un vitello di brancoin olocausto in odor soavissimo al Signore, e l'offerta della farina colle sue libagioni,come il rito le richiede, e un capro per lo peccato.	24 se il peccato è stato commesso per inavvertenza da parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta, tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di profumo gradito al Signore, con la sua oblazione e la sua libagione secondo la regola, e un capro come sacrificio espiatorio.
25 E il sacerdote farà orazione per tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israele: e saralleperdonato, perché non ha peccato per volontà; offeriranno nondimeno il sacrifizio dabruciarsi interamente in onor del Signore per sé, e pel suo peccato, ed errore:	25 Il sacerdote compirà il rito espiatorio per tutta la comunità degli Israeliti, e sarà loro perdonato; è un’inavvertenza ed essi hanno portato l’offerta, il sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore, e il loro sacrificio per il peccato davanti al Signore, per la loro inavvertenza.
26 E sarà perdonato a tutta la plebe de' figliuoli d'Israele, e agli stranieri dimoranti traloro, perché la colpa di tutto il popolo procedé da ignoranza.	26 Sarà perdonato a tutta la comunità degli Israeliti e allo straniero che dimora in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per inavvertenza.
27 Che se una sola persona ha peccato ignorantemente, offerirà una capra di un anno pel suopeccato:	27 Se è una persona sola che ha peccato per inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio per il peccato.
28 E il sacerdote farà orazione per lei, che ha peccato per ignoranza dinanzi al Signore: e leimpetrerà il perdono, e saralle perdonato.	28 Il sacerdote compirà il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che avrà peccato per inavvertenza; quando avrà fatto l’espiazione per essa, le sarà perdonato.
29 La stessa legge sarà per quelli del paese, e pe' forestieri, che hanno peccato perignoranza.	29 Sia per un nativo della terra tra gli Israeliti sia per uno straniero che dimora in mezzo a loro, avrete un’unica legge per colui che pecca per inavvertenza.
30 Ma la persona, che avrà mancato per superbia, sia egli cittadino, o forestiero, saràsterminato dalla società del suo popolo, perché si ribellò contro del Signore:	30 Ma la persona che agisce con deliberazione, nativa della terra o straniera, insulta il Signore; essa sarà eliminata dal suo popolo.
31 Perocché egli dispregiò la parola del Signore, e violò il comandamento di lui: per questosarà annichilato, e pagherà il fio di sua iniquità.	31 Poiché ha disprezzato la parola del Signore e ha violato il suo comando, quella persona dovrà essere assolutamente eliminata; la colpa è su di lei”».
32 Or egli avvenne, mentre i figliuoli d'Israele erano nella solitudine, che fu trovato unuomo, che faceva un fastello di legna in giorno di sabato:	32 Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato.
33 E lo presentarono a Mosè, e ad Aronne, e a tutta la moltitudine.	33 Quelli che l’avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità.
34 E lo misero in prigione, non sapendo quel che avessero a farne.	34 Lo misero sotto sorveglianza, perché non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare.
35 E il Signore disse a Mosè: Costui sia messo a morte; lo lapidi tutta la moltitudine fuoridegli alloggiamenti.	35 Il Signore disse a Mosè: «Quell’uomo deve essere messo a morte; tutta la comunità lo lapiderà fuori dell’accampamento».
36 E condottolo fuora lo lapidarono, ed ei perì, come avea ordinato il Signore.	36 Tutta la comunità lo condusse fuori dell’accampamento e lo lapidò; quello morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè.
37 Disse ancora il Signore a Mosè:	37 Il Signore parlò a Mosè e disse:
38 Parla a' figliuoli d'Israele, e dì' loro, che si mettano delle frange agli angoli de' loromantelli, e vi pongano una fascia di color di giacinto:	38 «Parla agli Israeliti dicendo loro che si facciano, di generazione in generazione, una frangia ai lembi delle loro vesti e che mettano sulla frangia del lembo un cordone di porpora viola.
39 Mirando le quali si ricordino di tutti i comandamenti del Signore, e non vadan dietro a'loro pensieri, e ai loro occhi, che nel reo amore di varii oggetti s'invescano:	39 Avrete tali frange e, quando le guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore e li eseguirete; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi, seguendo i quali vi prostituireste.
40 Ma piuttosto si ricordino de' precetti del Signore, e gli adempiano, e sieno santi al loroDio.	40 Così vi ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il vostro Dio.
41 Io il Signore Dio vostro, che vi trassi dalla terra d'Egitto per essere vostro Dio.	41 Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d’Egitto per essere il vostro Dio. Io sono il Signore, vostro Dio».