Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Geremia 23


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Guai contro i pastori, che dispergono, e lacerano il gregge del mio ovile, dice il Signore.1 Væ pastoribus qui disperdunt et dilacerant
gregem pascuæ meæ ! dicit Dominus.
2 Per questo così parla il Signore Dio d'Israele ai pastori, che pascono il mio popolo: Voi avete disperso il mio gregge, e avete cacciato fuora, e non lo avete visitato: ecco, che io visiterò voi a motivo della malvagità delle vostre inclinazioni, dice il Signore.2 Ideo hæc dicit Dominus Deus Israël
ad pastores qui pascunt populum meum :
Vos dispersistis gregem meum,
et ejecistis eos, et non visitastis eos :
ecce ego visitabo super vos
malitiam studiorum vestrorum, ait Dominus.
3 Ed io raunerò gli avanzi del gregge mio da tutte le terre, dov'io gli avrò cacciati, e farolli tornare alle loro possessioni; e cresceranno, e moltiplicheranno3 Et ego congregabo reliquias gregis mei
de omnibus terris ad quas ejecero eos illuc :
et convertam eos ad rura sua,
et crescent et multiplicabuntur.
4 E faro sorgere per essi dei pastori, o che li pasceranno: Non avranno più umori, né paure: e de loro numero, non mancherà veruno, dice il Signore4 Et suscitabo super eos pastores, et pascent eos :
non formidabunt ultra, et non pavebunt,
et nullus quæretur ex numero, dicit Dominus.
5 Ecco, che vengono i giorni, dice il Signore, ed io susciterò a Davidde un Germe giusto, e regnerà come re, e sarà sapiente, e renderà ragione, e farà giustizia in terra.5 Ecce dies veniunt, dicit Dominus,
et suscitabo David germen justum :
et regnabit rex, et sapiens erit,
et faciet judicium et justitiam in terra.
6 In que' giorni Giuda avrà salute; e Israele viverà tranquillo: e questo è il nome, col quale egli sarà chiamato: Il Giusto Signore nostro.6 In diebus illis salvabitur Juda,
et Israël habitabit confidenter :
et hoc est nomen quod vocabunt eum :
Dominus justus noster.
7 Per questo verrà tempo, dice il Signore, quando non diran più: Vive il Signore, che trasse i figliuoli d'Israele dalla terra d'Egitto,7 Propter hoc ecce dies veniunt, dicit Dominus,
et non dicent ultra : Vivit Dominus,
qui eduxit filios Israël de terra Ægypti,
8 Ma (diranno): Vive il Signore, il quale ha tratto, ed ha condotto il seme ella casa d'Israele dalla terra di settentrione, e da tutte le terre, pelle quali io lo avea disperso, e abiteranno la loro terra.8 sed : Vivit Dominus,
qui eduxit et adduxit semen domus Israël de terra aquilonis,
et de cunctis terris ad quas ejeceram eos illuc,
et habitabunt in terra sua.
9 Quanto ai profeti: Il mio cuore è spezzato dentro di me, tutte le mie ossa sono in fremito: son diventato come un ubbriaco, e come uomo zuppo di vino alla considerazione del Signore, e alla considerazione delle sue sante parole.9 Ad prophetas : Contritum est cor meum in medio mei ;
contremuerunt omnia ossa mea :
factus sum quasi vir ebrius,
et quasi homo madidus a vino,
a facie Domini,
et a facie verborum sanctorum ejus.
10 Perchè piena è la terra di adulteri, perchè a motivo delle bestemmie la terra è in lutto; sono arsi i campi del deserto: il corso loro è cattivo, e sono forti non per la giustizia;10 Quia adulteris repleta est terra,
quia a facie maledictionis luxit terra,
arefacta sunt arva deserti :
factus est cursus eorum malus,
et fortitudo eorum dissimilis.
11 Imperocché e il profeta, e il sacerdote sono immondi: e nella casa mia ho trovata la loro malvagità, dice il Signore.11 Propheta namque et sacerdos polluti sunt,
et in domo mea inveni malum eorum, ait Dominus.
12 Per questo il loro cammino sarà quasi per istrada sdrucciola al buio perocché inciamperanno, e vi caderanno: dappoiché io farò venire sciagure sopra di essi, il tempo di lor punizione, dice il Signore.12 Idcirco via eorum erit quasi lubricum in tenebris :
impellentur enim, et corruent in ea :
afferam enim super eos mala,
annum visitationis eorum, ait Dominus.
13 Come io vidi ne' profeti di Samaria l'insensataggine: profetavano nel nome di Baal, e ignannavano il mio popolo d'Israele;13 Et in prophetis Samariæ vidi fatuitatem :
prophetabant in Baal,
et decipiebant populum meum Israël.
14 Così i profeti di Gerusalemme gli ho veduti imitare gli adulteri, e seguir la menzogna: ed eglino han fatto coraggio alla turba de' malvagi, affinchè non si convertisse ciascheduno di essi dalla loro malvagità: son diventati per me come Sodoma, e gli abitatori di lei come Gomorra.14 Et in prophetis Jerusalem vidi similitudinem adulterantium,
et iter mendacii :
et confortaverunt manus pessimorum,
ut non converteretur unusquisque a malitia sua :
facti sunt mihi omnes ut Sodoma,
et habitatores ejus quasi Gomorrha.
15 Per questo così parla il Signore degli eserciti ai profeti: Io li ciberò di assenzio, e gli abbevererò col fiele: imperocché da' profeti di Gerusalemme si e sparsa l'immondezza per tutta la terra.15 Propterea hæc dicit Dominus exercituum ad prophetas :
Ecce ego cibabo eos absinthio,
et potabo eos felle :
a prophetis enim Jerusalem egressa est pollutio
super omnem terram.
16 Queste cose dice il Signor degli eserciti: Non ascoltate le parole de' profeti, i quali profetizzano a voi, e vi gabbano: pronunziano le visioni del loro cuore, e non parole della bocca del Signore.16 Hæc dicit Dominus exercituum :
Nolite audire verba prophetarum
qui prophetant vobis, et decipiunt vos :
visionem cordis sui loquuntur,
non de ore Domini.
17 Essi dicono a coloro, che mi bestemmiano: Il Signore ha parlato: Voi avrete pace: e tutti coloro, che seguono il depravato lor cuore, han detto: Non verrà sciagura sopra di voi.17 Dicunt his qui blasphemant me :
Locutus est Dominus : Pax erit vobis :
et omni qui ambulat in pravitate cordis sui dixerunt :
Non veniet super vos malum.
18 Ma, e chi assistè al consiglio del Signore, e lo vide, e udì il suo parlare? chi penetrò la Parola di lui, e la comprese?18 Quis enim affuit in consilio Domini,
et vidit, et audivit sermonem ejus ?
quis consideravit verbum illius, et audivit ?
19 Ecco, che il turbine dello sdegno del Signore scapperà fuora, e la tempesta, rotto ogni argine, verrà sulla testa degli empj.19 Ecce turbo Dominicæ indignationis egredietur,
et tempestas erumpens super caput impiorum veniet.
20 Non cesserà il furor del Signore, fino a tanto che abbia eseguiti, e adempiuti i disegni della mente di lui. Il consiglio di lui lo comprenderete voi negli ultimi giorni.20 Non revertetur furor Domini,
usque dum faciat et usque dum compleat cogitationem cordis sui :
in novissimis diebus intelligetis consilium ejus.
21 Io non mandava questi profeti, ed ei correvano: io non parlava ad essi, ed eglino profetavano.21 Non mittebam prophetas,
et ipsi currebant :
non loquebar ad eos,
et ipsi prophetabant.
22 Se fossero intervenuti al mio consiglio, e avessero intimate al mio popolo le mie parole, gli avrei certamente convertiti dalla mala lor vita, e dalle pessime loro inclinazioni.22 Si stetissent in consilio meo,
et nota fecissent verba mea populo meo,
avertissem utique eos a via sua mala,
et a cogitationibus suis pessimis.
23 Credi tu, ch'io sia Dio da vicino (dice il Signore), e non Dio da lontano?23 Putasne Deus e vicino ego sum, dicit Dominus,
et non Deus de longe ?
24 Potrà forse occultarsi un uomo ne' suoi nascondigli, sicché io non lo vegga, dice il Signore? Non empio forse io il cielo, e la terra, dice il Signore?24 Si occultabitur vir in absconditis,
et ego non videbo eum ? dicit Dominus.
Numquid non cælum et terram ego impleo ? dicit Dominus.
25 Ho udito quello, che dicono i profeti, che profetizzano nel nome mio la menzogna, e dicono: Ho sognato: ho sognato.25 Audivi quæ dixerunt prophetæ
prophetantes in nomine meo mendacium,
atque dicentes : Somniavi, somniavi.
26 E fino a quando avranno ciò in cuore i profeti, che profetizzano menzogne, e annunziano le seduzioni del loro cuore?26 Usquequo istud est in corde prophetarum vaticinantium mendacium,
et prophetantium seductiones cordis sui ?
27 I quali voglion far sì, che si scordi del nome mio il mio popolo, per dar retta a' sogni, che ognuno di essi racconta al suo prossimo: come del nome mio si scordarono i padri loro per amore di Baal.27 Qui volunt facere ut obliviscatur populus meus nominis mei,
propter somnia eorum quæ narrat unusquisque ad proximum suum,
sicut obliti sunt patres eorum nominis mei propter Baal ?
28 Il profeta, che sogna, racconti il sogno: e chi è depositario di mia parola, annunzi la Parola mia con verità: che han da fare col grano le paglie, dice il Signore?28 Propheta qui habet somnium,
narret somnium :
et qui habet sermonem meum,
loquatur sermonem meum vere.
Quid paleis ad triticum ? dicit Dominus.
29 Non son' elleno le mie parole come il fuoco, dice il Signore, e come martello, che stritola il sasso?29 Numquid non verba mea sunt quasi ignis, dicit Dominus,
et quasi malleus conterens petram ?
30 Per questo eccomi ai profeti, dice il Signore, i quali rubano le mie parole, ciascheduno al suo fratello.30 Propterea ecce ego ad prophetas, ait Dominus,
qui furantur verba mea unusquisque a proximo suo.
31 Eccomi ai profeti (dice il Signore), i quali si formano il proprio linguaggio, e dicono: Dice il Signore.31 Ecce ego ad prophetas, ait Dominus,
qui assumunt linguas suas, et aiunt : Dicit Dominus.
32 Eccomi ai profeti, che sognano menzogne, dice il Signore, e le raccontano, e seducono il popol mio colle loro menzogne, e co' loro prodigi; quand'io non gli avea mandati, né data commissione a costoro, che non han fatto bene alcuno a questo popolo, dice il Signore.32 Ecce ego ad prophetas somniantes mendacium, ait Dominus,
qui narraverunt ea, et seduxerunt populum meum
in mendacio suo et in miraculis suis,
cum ego non misissem eos, nec mandassem eis :
qui nihil profuerunt populo huic, dicit Dominus.
33 Se adunque ti interrogherà questo popolo, od un profeta, od un sacerdote, e dirà: Quale il peso del Signore? tu dirai loro: Voi siete il peso: perocché io vi getterò via, dice il Signore.33 Si igitur interrogaverit te populus iste,
vel propheta, aut sacerdos, dicens :
Quod est onus Domini ?
dices ad eos : Vos estis onus :
projiciam quippe vos, dicit Dominus.
34 E se un profeta, un sacerdote, o alcuno del popolo dirà: Peso del Signore: visiterò io un tal uomo, e la casa di lui.34 Et propheta, et sacerdos, et populus
qui dicit : Onus Domini :
visitabo super virum illum et super domum ejus.
35 Ognun di voi dirà al suo prossimo, e al suo fratello: Che è quello, che ha risposto il Signore? e che ha egli detto il Signore?35 Hæc dicetis unusquisque ad proximum,
et ad fratrem suum :
Quid respondit Dominus ?
et quid locutus est Dominus ?
36 E non si nominerà più il peso del Signore; perchè a ciascheduno sarà suo peso la sua parola; perchè voi avete pervertite le parole di Dio vivo, del Signor degli eserciti Dio nostro.36 Et onus Domini ultra non memorabitur :
quia onus erit unicuique sermo suus,
et pervertistis verba Dei viventis,
Domini exercituum, Dei nostri.
37 Tu dirai al profeta: Che t'ha egli risposto il Signore? e che ha egli detto il Signore?37 Hæc dices ad prophetam :
Quid respondit tibi Dominus ?
et quid locutus est Dominus ?
38 Che se voi direte: Peso del Signore, per questo cosi dice il Signore: Perchè avete detta questa parola: Peso del Signore; quand'io mandai a dirvi: Non istate a dire: Peso del Signore;38 Si autem onus Domini dixeritis,
propter hoc hæc dicit Dominus :
Quia dixistis sermonem istum : Onus Domini,
et misi ad vos dicens : Nolite dicere : Onus Domini :
39 Per questo ecco, che io vi piglierò, e vi porterò, e vi abbandonerò lungi dalla mia faccia, e voi, e la città, ch'io diedi a voi, e ai padri vostri.39 propterea ecce ego tollam vos portans,
et derelinquam vos,
et civitatem quam dedi vobis et patribus vestris,
a facie mea :
40 E farovvi argomento di obbrobrio sempiterno, e di eterna ignominia, dicui non si cancellerà mai la memoria.40 et dabo vos in opprobrium sempiternum,
et in ignominiam æternam,
quæ numquam oblivione delebitur.