Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Proverbi 26


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Come la neve all'estate, e le pioggie al tempo di segatura, così male sta allo stolto la gloria.1 Come neve d’estate e pioggia alla mietitura,
così l’onore non conviene allo stolto.
2 La maldicenza scagliata senza ragione sopra di alcuno, è come un uccello, che svolazza qua, e là, e come un passerotto, che salta per ogni parte2 Come passero che svolazza, come rondine che volteggia,
così una maledizione immotivata non ha effetto.
3 La frusta pel cavallo, la cavezza per l'asino, la verga pel dosso degli stolti3 La frusta per il cavallo, la cavezza per l’asino
e il bastone per la schiena degli stolti.
4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza per non diventar simil a lui.4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza,
per non divenire anche tu simile a lui.
5 Rispondi allo stolto, come esige la sua stoltezza, affinchè egli non abbia a credersi saggio.5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza,
perché egli non si creda saggio.
6 Chi pe' suoi affari spedisce un messo stolto, si taglia le gambe, e bee gli errori di quello.6 Si taglia i piedi e beve amarezze
chi invia messaggi per mezzo di uno stolto.
7 Come uno stroppiato in darno ha belli gli stinchi, cosi non istan bene le gravi sentenze in bocca dello stolto.7 Come pendono le gambe da uno zoppo,
così una massima sulla bocca dello stolto.
8 Chi onora lo stolto fa come chi getta la sua pietra nel mucchio dedicato a Mercurio.8 Come chi lega una pietra alla fionda,
così chi attribuisce onori a uno stolto.
9 La parabola in bocca allo stolto come una spina, che spuntasse nella mano d'un briaco.9 Come ramo spinoso in mano a un ubriaco,
così una massima sulla bocca dello stolto.
10 La sentenza del giudice finisce le iti, e chi fa tacere lo stolto calma gli sdegni.10 È come un arciere che colpisce a caso
chi paga lo stolto o stipendia il primo che passa.
11 Lo stolto che ricade nella sua stoltezza è come il cane, che torna a quel, che avea vomitato.11 Come il cane torna al suo vomito,
così lo stolto ripete le sue stoltezze.
12 Hai tu veduto un uomo, che si crede sapiente? più di lui può avere speranza quegli, che non sa nulla.12 Hai visto un uomo che è saggio ai suoi occhi?
C’è più da sperare da uno stolto che da lui.
13 Il pigro dice: Nella strada havvi un lione, e al capo della strada una lionessa.13 Il pigro dice: «C’è una belva per la strada,
un leone si aggira per le piazze».
14 Come la porta si volge su' suoi cardini, così il pigro nel suo letto.14 La porta gira sui cardini,
così il pigro sul suo letto.
15 Il pigro si nasconde la mano sotto l'ascella: è gran fatica per lui il portarla alla bocca.15 Il pigro immerge la mano nel piatto,
ma dura fatica a riportarla alla bocca.
16 Il pigro si crede più sapiente, che sette uomini, che pronunciano sentenze.16 Il pigro si crede più saggio
di sette persone che rispondono con senno.
17 Chi in passando si impaccia temerariamente nelle altrui contese, è come chi prende un cane per le orecchie.17 È simile a chi prende un cane per le orecchie
un passante che si intromette nella lite di un altro.
18 Come è reo chi scaglia saette, e dardi mortiferi;18 Come un pazzo che scaglia
tizzoni e frecce di morte,
19 Così colui che fa danno con frode all'amico, e quando viene ad essere o scoperto, dice: Non l'ho fatto con mal fine.19 così è colui che inganna il suo prossimo
e poi dice: «Ma sì, è stato uno scherzo!».
20 Al mancar delle legna si spegne il fuoco, e tolto via il soffione si calmano le contese.20 Per mancanza di legna il fuoco si spegne;
se non c’è il calunniatore, il litigio si calma.
21 Come i carboni danno il fuoco, e la legna la fiamma, cosi l'uomo iracondo accende le risse.21 Mantice per il carbone e legna per il fuoco,
tale è l’attaccabrighe per attizzare le liti.
22 Le parole del soffione paiono semplici, ma elle penetrano nell'intimo delle viscere,22 Le parole del calunniatore sono come ghiotti bocconi,
che scendono fin nell’intimo.
23 Le labbra turgide congiunte con pessimo cuore, son come argento impuro, col quale tu pretenda di ornare un vaso di terra cotta.23 Come patina d’argento su un coccio di creta
sono le labbra lusinghiere con un cuore maligno.
24 Al suo parlare si riconose il nemico, quando macchina inganni in cuor a suo.24 Chi odia si maschera con le labbra,
ma nel suo intimo cova inganni;
25 Allorché egli abbassa sua voce, o non te ne fidare, perocché egli ha sette iniquità in cuor suo.25 anche se usa espressioni melliflue, non credergli,
perché nel cuore egli ha sette obbrobri.
26 Si scoprirà nella pubblica adunanza la malizia di colui, il quale con finzione nasconde la sua mala volontà.26 Chi odia si nasconde con astuzia,
ma la sua malizia apparirà pubblicamente.
27 Chi scava la fossa vi caderà, e la pietra cadrà addosso a chi l'ha smossa.27 Chi scava una fossa vi cadrà dentro
e chi rotola una pietra, gli ricadrà addosso.
28 La lingua dell'ingannatore non ama la verità, e la bocca adulatrìce è a cagion di rovine.28 Una lingua bugiarda fa molti danni,
una bocca adulatrice produce rovina.