Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Esodo 23


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1 Non ascoltare racconti bugiardi: e non ti presterai a dire falso testimonio in favore dell’empio.1 Non riceverai la voce della bugia; non giu gnerai la mano tua, acciò che allo prossimo dichi mala testimonianza.
2 Non andar dietro alla turba per fare il male: e nei tuoi giudizii non acchetarti al parere del maggior numero, allontanandoti dalla verità.2 Non seguitare la gente a fare male; nè in giudicio di più acconsentirai alla sentenza, che dal vero ti sparti.
3 In giudizio non avrai riguardo nemmeno del povero.3 Al povero non avrai misericordia nel giudicio.
4 Se incontri il bue del tuo nemico, o l'asino che sia scappato, riconducigli a lui.4 Se scontrerai lo bue dell' inimico tuo, ovvero asino che sia ismarrito, rimenalo a lui.
5 Se vedrai l'asino di colui, che ti odia, cadere sotto il peso, non tirerai di lungo: ma darai mano a lui per rialzarlo.5 Se tu vedrai l'asino di colui che t'odia sotto lo carico, non trapassare, ma releverallo.
6 Non sarai disfavorevole al povero nella sua lite.6 Non declinerai nel giudicio del povero.
7 Fuggi la menzogna. Non dar morte all'innocente, e al giusto; perocché io ho in odio l'empio.7 La bugia fuggirai. Lo innocente e giusto non ucciderai, il quale è contrario de' malvagi.
8 E non accetterai donativi, i quali accecano anche i sapienti, e alterano il linguaggio de' giusti.8 Non riceverai doni, i quali accecano ancora li savi, e rivolgono le parole de' giusti.
9 Non darai fastidio al forestiero: imperocché sapete cosa sia l'essere forestiero; mentre voi pure foste forestieri nella terra d'Egitto.9 Al peregrino non sarai molesto; però che voi sapete che l'anime de' peregrini sono molto accette a Dio, e voi medesimi peregrini foste nella terra d'Egitto.
10 Per sei anni seminerai la tua terra, e ne raccorrai i frutti.10 Sei anni seminerai la terra tua, e raunerai le biade sue.
11 Ma il settimo anno la lascerai stare in riposo, affinché i poveri del popol tuo abbiano da mangiare; e le bestie selvatiche si pascano di quello che resterà: lo stesso farai della vigna, e del tuo uliveto.11 Ma l'anno settimo la lascia, e falla riposare, acciò che mangino li poveri del popolo tuo; e cid che rimarrà, manginlo le bestie al campo. Così farai nelle vigne e ' nelli oliveti tuoi.
12 Per sei giorni lavorerai: il settimo giorno cesserai dal lavoro, affinché abbia riposo il tuo bue e il tuo asino, e si ristori il figliuolo della tua schiava, e lo straniero.12 Sei dì tu opererai; lo settimo di recessa, acciò che si riposi lo bue e l'asino tuo, acciò che sia refrigerio allo figliuolo dell' ancilla tua e al fo restiere.
13 Osservate tutte le cose, che io vi ho dette. Non farete giuramento pel nome di dei stranieri, il qual (nome) non uscirà dalla vostra bocca.13 Ogni cosa ch' io ho detto a voi guarderete; per lo nome delli Iddii altrui non giurerete, nè non sia udito della bocca vostra.
14 Tre volte l'anno farete festa in onor mio.14 Tre volte per ciascuno anno guarderete la festa a me.
15 Osserverai la solennità degli azzimi. Per sette giorni mangerai pane azzimo, conforme ti comandai, nel mese delle biade nuove, quando tu uscisti dall'Egitto. Non comparirai dinanzi a me colle mani vote.15 La solennità delle azime guarderete. Sette dì mangerai l'azima; così comandai a te nel tempo del mese de' nuovi, quando ti partisti d'Egitto. Non apparirai dinnanzi a me voto.
16 E (farai) la solennità della messe dei frutti primaticci di tue fatiche, di qualunque sorte ne avrai seminati ne' campi: e parimente la solennità alla fine dell'anno, allorché avrai raunate tutte le tue biade dalla campagna.16 E la solennità del mese delle primizie delle tue opere qualunque serverai nel campo. E ancora la solennità dell' uscita dell' anno, quando avrai raunate tutte le biade tue nel campo, guarderete.
17 Tre volte l'anno tutti i tuoi maschi si presenteranno dinanzi al Signore Dio tuo.17 Tre volte [all' anno] apparirà ogni tuo maschio dinnanzi al Signore Iddio tuo.
18 Non offerirai il sangue della mia vittima insieme col fermentato: e il grasso della vittima solenne non resterà sino al mattino.18 Non sacrificherai sopra lo fermento il sangue del sacrificio tuo, nè non rimanerà la grassezza della solennità mia insino alla mattina.
19 Porterai alla casa del Signore Dio tuo le primizie delle biade della tua terra. Non cuocerai l'agnello nel latte di sua madre.19 Le primizie delle biade della terra rapporterai nella casa del Signore Iddio tuo. Non cuocerai lo cavretto nel latte della madre sua.
20 Ecco che io manderò il mio Angelo, il quale vada innanzi a te, e ti custodisca per viaggio, e t'introduca nel paese che io ho preparato.20 Ecco io manderò l'angelo mio, il quale ti vada innanzi, e guarditi nella via, e meniti nel luogo ch' io t'ho apparecchiato.
21 Onoralo, e ascolta la sua parola, e guardati dal disprezzarlo: imperocché egli non ti perdonerà, se farai del male; ed è in lui il mio nome.21 Osserva lui, e odi la voce sua; nè non pensare che sia da dispregiare, perciò che non la scerà quando peccherai, ed è il nome mio in quello.
22 Che se tu ascolterai la sua voce, e farai tutto quello ch'io dico, io sarò nemico ai tuoi nemici, e perseguiterò quei che ti perseguiteranno.22 La quale cosa se tu udirai la voce sua, e farai ogni cosa ch' io favello, inimico sarò degl' inimici tuoi, e affligerò coloro che affligeranno te.
23 E anderà innanzi a te il mio Angelo, e t'introdurrà nella terra degli Amorrhei, e degli Hethei, e de' Pherezei, e de' Chananei, e degli Hevei, e de' Gebusei, i quali io sterminerò.23 E anderà innnanzi a te l'angelo mio; e menerà te dentro a l'Amorreo ed Eteo e Ferezeo e Cananeo ed Eveo e Iebuseo, i quali io triterò (per la mia potenza, Signore Iddio).
24 Tu non adorare, e non render onore ai loro dei; e non fare quel che essi fanno: ma distruggigli, e stritola le loro statue.24 Non adorerai gli dii loro, nè amerai quelli; non farai le opre loro, ma guasterai e distruggerai loro, e distruggerai le statue.
25 E servirete al Signore Dio vostro, affinché io benedica il vostro pane e la vostra acqua, e allontani da voi le malattie.25 E servirete al Signore Iddio vostro, acciò che io benedica li pani tuoi e l'acque; e torròe la iniquità del mezzo di te.
26 Non sarà nel tuo paese donna che abortisca, o sia sterile: compierò il numero dei tuoi giorni.26 Non sarà non abbondevole nè isterile nella terra tua; lo numero degli di tuoi compierò.
27 Il terrore mandato da me precorrerà la tua venuta, e io sterminerò tutti i popoli, nella terra de' quali tu entrerai: e porrò in fuga dinanzi a te tutti i tuoi nemici:27 Paura metterò innanzi al corso tuo, e ucciderò ogni popolo al quale anderai; e di tutti gl' inimici tuoi innanzi a te le spalle volgerò.
28 Mandando avanti i calabroni, i quali faranno fuggire l'Heveo, e il Chananeo, e l'Hetheo prima del tuo arrivo.28 E manderò prima le vespe, le quali iscacceranno lo Eveo e Cananeo ed Eteo, innanzi che v'entri dentro.
29 Io non li discaccerò davanti a te in un solo anno, affinché il paese non diventi un deserto, e non si moltiplichino le fiere contro di te.29 Non iscaccerò loro dalla faccia tua in un anno, acciò che la terra non torni inabitata, e cre schino contra te le bestie (del campo).
30 Li caccerò a poco a poco dal tuo cospetto, fino a tanto che tu vada moltiplicando, e diventi padrone del paese.30 A poco a poco iscaccerò loro dinanzi al cospetto tuo, insino a tanto che tu creschi e possedi la terra.
31 E io fisserò i tuoi confini dal mar Rosso fino al mare di Palestina, e dal deserto sino al fiume: darò nelle vostre mani gli abitanti del paese, e li caccerò dal cospetto vostro.31 E porrò li termini tuoi dal mare rosso in sino al mare delli palestini, e dal deserto insino al fiume; darò nelle mani vostre gli abitatori della terra, e caccerò loro dinanzi al cospetto vostro.
32 Tu non farai alleanza con essi, né coi loro dei.32 Non farai con loro patto, nè colli dii loro.
33 Non abiteranno nella tua terra, perché non ti inducano a peccare contro di me col servire agli dei loro: la qual cosa sarebbe certamente per te occasione di rovina.33 Non abitino nella terra tua, acciò che per avventura non ti facciano peccare in me, se servirai gli dii loro; la quale cosa sarà scandalo a te.