Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 23


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Ma l'anno settimo Joiada, fattosi animo, si unì coi centurioni, viene a dire, Azaria figliuolo di Jeroham, e Ismahel figliuolo di Johanan, e Azaria figliuolo di Obed, e Maasia figliuolo di Adaia, ed Elisaphat figliuolo di Zechri: e fece lega con essi.1 Nell'anno settimo Ioiadà, sentendosi sicuro, prese i capi di centurie, cioè Azaria, figlio di Ierocam, Ismaele figlio di Giovanni, Azaria figlio di Obed, Maaseia figlio di Adaia, ed Elisafàt figlio di Zicrì, e concluse un'alleanza con loro.
2 E questi andando attorno pel paese di Giuda raunarono da tutte le città di Giuda i Leviti, e i principi delle famiglie d'Israele, i quali si portarono a Gerusalemme.2 Percorsero Giuda e radunarono i leviti da tutte le città di Giuda e i capi dei casati di Israele; essi vennero in Gerusalemme.
3 E tutta questa gente strinse lega col re nella casa di Dio. E Joiada disse loro: Ecco che il figliuolo del re regnerà, come il Signore predisse dei figliuoli di David.3 Tutta l'assemblea concluse un'alleanza con il re nel tempio di Dio. Ioiadà disse loro: "Ecco il figlio del re. Deve regnare come ha promesso il Signore ai figli di Davide.
4 Voi pertanto farete così:4 Questo è ciò che dovrete fare: un terzo fra quelli di voi che prendono servizio il sabato, sacerdoti e leviti, monterà la guardia alle porte;
5 La terza parte di voi sacerdoti, e Leviti, e portinaj, che venite il sabato, starà alle porte: un altro terzo alla casa del re: e un altro alla porta, che dicesi del Fondamento: il rimanente poi del popolo stia ne' portici della casa del Signore.5 un altro terzo starà nella reggia e un terzo alla porta di Iesod, mentre tutto il popolo starà nei cortili del tempio.
6 E nissun altro entrerà nella casa del Signore, fuori de' sacerdoti, e de' Leviti, che sono in funzione: eglino soli entreranno, perchè sono santificati: e tutto il resto della gente stia di sentinella dinanzi al Signore.6 Nessuno entri nel tempio, se non i sacerdoti e i leviti di servizio; costoro vi entreranno, perché essi sono santificati; tutto il popolo osserverà l'ordine del Signore.
7 I Leviti poi attornieranno il re tutti armati; e se alcun altro entrerà nel tempio, sia messo a morte. Ed eglino stian col re dovunque vada, o venga.7 I leviti circonderanno il re, ognuno con l'arma in pugno; chiunque tenti di entrare nel tempio sia messo a morte. Essi staranno vicino al re seguendolo in ogni movimento".
8 I Leviti adunque, e tutto Giuda eseguirono puntualmente gli ordini di Joiada Pontefice. Ciascuno prese la gente, che avea sotto di se, e quei, che venivano al loro turno per fare la settimana, e quelli, che avean compita la settimana, e doveano uscire: perocché il Pontefice Joiada non avea permesso, che se n' andasser le schiere, le quali lasciavano il luogo alle altre alla fin della settimana.8 I leviti e tutti quelli di Giuda fecero quanto aveva comandato il sacerdote Ioiadà. Ognuno prese i suoi uomini, quelli che entravano in servizio di sabato come quelli che smontavano di sabato, perché il sacerdote Ioiadà non aveva licenziato le classi uscenti.
9 E Joiada Sacerdote diede ai centurioni le lance, e gli scudi, e le targhe del re David offerte da lui alla casa del Signore.9 Il sacerdote Ioiadà diede ai capi delle centurie lance, scudi grandi e piccoli, già appartenenti al re Davide e allora depositati nel tempio di Dio.
10 E tutta la gente armata di spada la collocò dalla parte destra del tempio, sino al lato sinistro del tempio dinanzi all'altare, e al tempio attorno al re.10 Mise tutto il popolo, ognuno con l'arma in pugno, nel lato meridionale e nel lato settentrionale del tempio, lungo l'altare e l'edificio, in modo da circondare il re.
11 E condusser ruota il figliuolo del re, e gli cinsero il diadema, e il testimonio, e gli posero in mano il libro della legge, e lo dichiararono re. E Joiada pontefice co' suoi figliuoli lo unse: egli fecero buoni augurj, e dissero: Viva il re.11 Si fece uscire il figlio del re e gli si impose il diadema con le insegne. Lo si proclamò re; Ioiadà e i suoi figli lo unsero e poi gridarono: "Viva il re!".
12 Ma avendo udito Athalia il rumore del popolo, che concorreva, e celebrava il re, si presentò al popolo nel tempio del Signore.12 Quando sentì le grida del popolo che acclamando correva verso il re, Atalia si presentò al popolo nel tempio.
13 E avendo veduto all'ingresso il re, che stava in luogo rilevatole i principi, e le schiere dintorno a lui, e tutto quanto il popolo in festa, che sonava le trombe, e altri varj strumenti, e udite le voci di que', che cantavan le lodi di lui, straccio le sue vesti, e disse: Congiura, congiura.13 Guardò ed ecco, il re stava sul suo seggio all'ingresso; gli ufficiali e i trombettieri circondavano il re; tutto il popolo del paese gioiva a suon di trombe; i cantori, con gli strumenti musicali, intonavano i canti di lode. Atalia si strappò le vesti e gridò: "Tradimento, tradimento!".
14 Ma Joiada Pontefice appressatosi centurioni, e ai capi dell esercito, disse: Menatela fuora del recinto del tempio, e là fuora uccidetela di spada: ma il sommo Sacerdote raccomandò, che non la uccidessero nella casa del Signore.14 Il sacerdote Ioiadà ordinò ai capi delle centurie, che comandavano la truppa: "Fatela uscire attraverso le file! Chi la segue sia ucciso di spada". Infatti il sacerdote aveva detto: "Non uccidetela nel tempio".
15 E quelli le misero le mani sul collo: e quando ella fu entrata nella porta dei cavalli della casa reale, ivi la uccisero.15 Le aprirono un passaggio con le mani; essa raggiunse la reggia per l'ingresso della porta dei Cavalli e là essi l'uccisero.
16 E Joiada strinse un patto tra se, e il popolo tutto, e il re, ch'ei sarebber popolo del Signore.16 Ioiadà concluse un'alleanza tra sé, il popolo tutto e il re, che il popolo fosse cioè il popolo del Signore.
17 Quindi tutto il popolo entrò nella casa di Baal: e la distrussero: e fecero in pezzi i suoi altari, e i suoi simulacri: e uccisero ancora dinanzi agli altari Mathan sacerdote di Baal.17 Tutti andarono nel tempio di Baal e lo demolirono; fecero a pezzi i suoi altari e le sue statue e uccisero Mattan, sacerdote di Baal, davanti agli altari.
18 E Joiada creò dei prefetti della casa del Signore subordinati ai sacerdoti, e ai Leviti, i quali erano stati distribuiti da Davidde pel servigio della casa del Signore, affinchè si offerissero al Signore gli olocausti, come sta scritto nella legge di Mosè, con cantici di allegrezza, secondo la disposizione fatta da Davidde.18 Ioiadà affidò la sorveglianza del tempio ai sacerdoti e ai leviti, che Davide aveva divisi in classi per il tempio, perché offrissero olocausti al Signore, come sta scritto nella legge di Mosè, fra gioia e canti, secondo le disposizioni di Davide.
19 Mise ancora de' portinai alle porte della casa del Signore, affinchè nissuno vi entrasse, che avesse qualsisia immondezza.19 Stabilì i portieri alle porte del tempio perché non vi entrasse alcun immondo per nessun motivo.
20 E prese seco i centurioni, e gli uomini di valore, e i capi del popolo, e tutta la gente del paese, e fecero scendere il re dalla casa del Signore, ed entrar nella casa reale per la porta superiore, e lo collocarono sul trono regio.20 Prese i capi di centinaia, i notabili e quanti avevano autorità in mezzo al popolo del paese e fece scendere il re dal tempio. Attraverso la porta Superiore lo condussero nella reggia e lo fecero sedere sul trono regale.
21 E tutto il popolo del paese ne fece festa, e la citta stette in pace; e Athalia perì di spada.21 Tutto il popolo fu in festa e la città restò tranquilla benché Atalia fosse stata uccisa a fil di spada.