Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Richter 8


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Die Efraimiter aber sagten zu Gideon: Was hast du uns da angetan, dass du uns nicht hast rufen lassen, als du ausgezogen bist, um gegen Midian zu kämpfen? Und sie stritten heftig mit ihm.1 E dissono gli uomini di Efraim a Gedeon: che è questo che hae voluto fare, cioè a non chiamarci, quando andasti alla battaglia contro (all' oste di) Madian? e contendendo forte con lui, e quasi volendogli mettere le mani adosso.
2 Er antwortete ihnen: Was habe ich schon getan im Vergleich zu euch? Ist nicht die Nachlese Efraims besser als die Weinlese Abiësers?2 Ai quali respuose Gedeon: e come ho io potuto fare quello che voi faceste? Non è meglio il racemo di Efraim, che tutte le uve delle vendemmie di Abiezer? (cioè a dire più è quello poco che avete fatto voi, che ciò che abbiamo fatto noi che fummo nell' oste).
3 In eure Gewalt hat Gott Oreb und Seeb, die Fürsten Midians, gegeben. Was vermochte ich zu tun im Vergleich zu euch? Als er das sagte, legte sich ihr Zorn gegen ihn.3 Nelle vostre mani mise Iddio amendue i principi di Madian, cioè Oreb e Zeb: come poteo io fare quello che avete fatto voi? Il quale avendo detto questo, incontenente si riposò lo spirito loro, col quale istavano enfiati contro a lui.
4 Als Gideon an den Jordan gekommen und mit den dreihundert Männern, die bei ihm waren, hinübergegangen war, erschöpft von der Verfolgung,4 E venendo poi Gedeon al (fiume) Giordano, sì lo passò con quelli trecento uomini i quali erano con lui; e perchè erano lassi, non poteano perseguitare coloro i quali fuggivano.
5 sagte er zu den Einwohnern von Sukkot: Gebt doch den Leuten, die mir folgen, einige Laibe Brot, denn sie sind erschöpft. Ich bin dabei, Sebach und Zalmunna, die Könige von Midian, zu verfolgen.5 E disse Gedeon agli uomini (della città) di Soccot: priegovi che voi diate del pane al popolo il quale è con meco, imperciò che sono molto indeboliti (e venuti meno), acciò che noi possiamo perseguitare (i nostri nemici) Zebee e Salmana re di Madian.
6 Doch die Oberen von Sukkot entgegneten: Hast du denn Sebach und Zalmunna schon in deiner Gewalt? Warum sollten wir deinem Heer Brot geben?6 E rispuoseno loro (gli uomini e) li principi di Soccot: forse che le palme delle mani di Zebee e di Salmana sono nelle tue mani, e però tu addimandi (e chiedi) che noi diamo all' oste tuo pane (a mangiare).
7 Darauf sagte Gideon: Wahrhaftig, wenn der Herr Sebach und Zalmunna in meine Gewalt gegeben hat, dann dresche ich euch den Leib mit Wüstendornen und Stechdisteln.7 Ai quali disse Gedeon: io vi prometto che quando Iddio Signore avrà dato (e messo) Zebee e Salmana nelle mie mani (e quando sarò tornato in pace vincitore) io straccerò (e taglierò) le carni vostre con le spine e con li triboli del deserto.
8 Dann zog er von Sukkot hinauf nach Penuël und sprach die Leute dort in derselben Weise an, aber die Einwohner von Penuël antworteten ihm genauso, wie die Männer von Sukkot geantwortet hatten.8 E quindi partendosi, venne giuso in Fanuel; e simiglianti parole disse agli uomini di quella terra. Al quale respuosono, come aveano detto quelli della città di Soccot.
9 Da drohte er auch den Männern von Penuël: Wenn ich heil zurückkehre, werde ich die Burg hier niederreißen.9 E disse Gedeon ancora a loro: quando io sarò ritornato vincitore in pace, io caccerò a terra questa torre.
10 Sebach und Zalmunna befanden sich mit ihrem Heerlager in Karkor; es waren etwa fünfzehntausend Mann; das war alles, was von dem ganzen Heerlager der Leute aus dem Osten übrig geblieben war. Hundertzwanzigtausend mit dem Schwert bewaffnete Männer waren gefallen.10 Ma Zebee e Salmana si riposavano con tutto l'oste loro; imperò che XV milia di uomini erano rimasi di tutta la moltitudine de' popoli d' oriente, essendone stati morti CXX milia di buoni combattitori, uomini tutti potenti (a trarre fuori a battaglia e) a menare le spade (e le coltella).
11 Gideon zog auf dem Beduinenweg östlich von Nobach und Jogboha hinauf und schlug das (feindliche) Heer, das sich in Sicherheit wähnte.11 E andando Gedeon suso per la via verso coloro che istavano (e riposavansi) nelli loro tabernacoli, nella parte dell' oriente di Nobe e Jegbaa, percosse (addosso e isconfisse) l'oste de' nemici, i quali si stavano sicuramente, e non si pensavano che nulla cosa avversa fosse inverso loro (dalli loro nemici).
12 Sebach und Zalmunna, die beiden Könige von Midian, flohen, aber er verfolgte sie, nahm sie gefangen und scheuchte das ganze Heerlager auseinander.12 E fuggirono Zebee e Salmana; i quali perseguitando Gedeon, sì gli prese, avendo isconfitto tutto l'oste loro.
13 Als Gideon, der Sohn des Joasch, aus dem Kampf von Maale-Heres zurückkehrte,13 E tornando dalla battaglia innanzi che il sole si levasse,
14 nahm er einen jungen Mann fest, der zu den Leuten von Sukkot gehörte. Er fragte ihn aus und dieser musste ihm die Oberen und Ältesten von Sukkot aufschreiben, siebenundsiebzig Männer.14 prese uno garzone degli uomini di Soccot; e sì lo domandò de' nomi de' principi e degli antichi di Soccot, e quello garzone gli nominò LXXVII uomini.
15 Als er nun zu den Einwohnern von Sukkot kam, sagte er: Hier sind Sebach und Zalmunna, deretwegen ihr mich verhöhnt habt mit den Worten: Ist denn Sebach und Zalmunna schon in deiner Hand? Warum sollten wir deinen erschöpften Männern Brot geben?15 E venne Gedeon alla terra di Soccot, e sì disse a quelli (della terra): ecco Zebee e Salmana, sopra de' quali voi (faceste beffe e strazio di me, e) rimproverastemi, dicendo: forse che le mani di Zebee e di Salmana sono nelle tue mani, e però addimandi che noi aiutiamo a te e agli uomini che sono teco, i quali sono affaticati, e vennero meno i pani?
16 Dann ergriff er die Ältesten der Stadt, die Männer von Sukkot, und drosch sie mit den Wüstendornen und mit den Stechdisteln.16 E prese Gedeon gli antichi e quelli che reggevano la cittade; e sì li fece battere colle spine (e colli pruni) e colli triboli del deserto; e così uccise gli uomini (predetti, presi) della detta cittade.
17 Die Burg von Penuël aber riss er nieder und tötete die Männer in der Stadt.17 E la torre di Fanuel sì cacciò a terra, e sì uccise tutti gli abitatori della cittade.
18 Dann sagte er zu Sebach und Zalmunna: Wie sahen die Männer aus, die ihr in Tabor getötet habt? Sie antworteten: Sie waren wie du; jeder sah aus wie ein Königssohn.18 E disse Gedeon a Zebee e a Salmana (re): come furono fatti gli uomini, i quali voi uccideste in Tabor? I quali sì respuosero: somiglianti furono a te, e uno di loro quasi somigliante a figliuolo di re.
19 Er entgegnete: Es waren meine Brüder, die Söhne meiner Mutter. So wahr der Herr lebt: Hättet ihr sie am Leben gelassen, würde ich euch nicht töten.19 Ai quali disse Gedeon: fratelli miei furono, figliuoli della madre mia. Per Dio vivo e vero, che se voi gli aveste riservati (e non gli aveste morti), io non vi ucciderei.
20 Und er sagte zu Jeter, seinem Erstgeborenen: Auf, töte sie! Aber der Junge zog sein Schwert nicht; er hatte Angst, weil er noch so jung war.20 E disse a Ieter, suo figliuolo primogenito :. lièvati suso, e sì gli uccidi. Il quale non fu ardito di trarre fuori il coltello; imperciò che avea paura, perchè era ancora (molto) fanciullo.
21 Da sagten Sebach und Zalmunna: Steh selber auf und schlag uns nieder! Denn wie der Mann, so seine Kraft. Da stand Gideon auf und tötete Sebach und Zalmunna. Dann nahm er ihren Kamelen die kleinen Monde ab, die sie am Hals trugen.21 E dissono Zebee e Salmana (re a Gedeon): lièvati suso tu, e ci uccidi, imperciò che tu se' (forte e) robusto, secondo etade d' uomo perfetta. E levossi suso Gedeon, e sì uccise Zebee e Salmana; e sì tolse gli ornamenti e le bolle (dell' oro) ch' erano usanza allora, che i colli de' re e de' camelli sì si ornavano.
22 Die Israeliten sagten zu Gideon: Werde unser Herrscher, du und auch dein Sohn und dein Enkel; denn du hast uns aus der Gewalt Midians befreit.22 E dissono tutti gli uomini d' Israel a Gedeon: signoreggia sopra noi, e sii nostro signore, tu e il tuo figliuolo [e lo figliuolo del figliuolo tuo]; però che tu ci hai liberato dalle mani (di quelli) di Madian.
23 Aber Gideon antwortete ihnen: Ich will nicht über euch herrschen, und auch mein Sohn soll nicht über euch herrschen; der Herr soll über euch herrschen.23 Ai quali (rispuose e) disse Gedeone: non (signoreggerò sopra voi e non) sarò vostro signore, e non sarà mio figliuolo vostro signore; ma sarà vostro signore Iddio.
24 Weiter sagte Gideon zu ihnen: Ich möchte euch um etwas bitten: Jeder von euch gebe mir einen Ring aus seiner Beute. Die Feinde hatten nämlich goldene Ringe, denn sie waren Ismaeliter.24 E disse a loro Gedeone: una petizione (e una cosa) v' addomando, cioè che voi mi diate tutti gli anelli, che portavano quelli dell' oste di Madian nelli orecchii, i quale avete tolti. Però ch' era usanza, che tutti quelli Ismaeliti (e quelle nazioni dell' oriente) tutti portassono anelli d'oro nelli orecchii.
25 Sie antworteten: Wir geben sie dir gern. Sie breiteten einen Mantel aus und jeder legte einen Ring aus seiner Beute darauf.25 I quali respuosono (e dissono): molto volentieri te gli daremo. E gittando a terra uno panno (largo e lungo), gittarono sopra tutti questi anelli da orecchie, i quali avevano avuti da uomini morti.
26 Das Gewicht der goldenen Ringe, um die er gebeten hatte, betrug tausendsiebenhundert Goldschekel, ohne die kleinen Monde und die Ohrgehänge und die Purpurkleider, die die Könige von Midian getragen hatten, und ohne die Halsketten ihrer Kamele.26 E fue il peso di questi anelli, che avea domandato Gedeone, mille settecento sicli d' oro, senza gli ornamenti e le corone e le vesti le quali erano di rosato, delle quali vestimenta i re di Madian erano usati di vestire, e senza i collari dell' oro che portavano i cammelli.
27 Gideon machte daraus ein Efod und stellte es in seiner Stadt Ofra auf. Und ganz Israel trieb dort damit Abgötterei. Das brachte Gideon und sein Haus zu Fall.27 E fecene Gedeone di tutte queste cose uno vestimento da prete, e si i puose nella città sua, la quale si chiamava EFRA. E tutto quanto Israel sì commise peccato in lui, adorandolo; e venne in scandalo e in pericolo di Gedeone, e disfacimento di tutta la sua casa.
28 Midian aber war von den Israeliten gedemütigt, sodass es sein Haupt nicht mehr erheben konnte. Das Land hatte dann vierzig Jahre lang Ruhe, solange Gideon lebte.28 E fue umiliato (e attrito) Madian da' figliuoli d' Israel, e non poterono più oltre levare i capi; ma riposossi la terra in pace quaranta anni, insino a tanto che (fue vivo e) signoreggiò Gedeone.
29 Jerubbaal, der Sohn des Joasch, ging heim und blieb bei seiner Familie.29 E andossene Jerobaal (cioè Gedeone) figliuolo di Ioas, (e istettesi) e abitò nella casa sua.
30 Gideon hatte siebzig leibliche Söhne, denn er hatte viele Frauen.30 Ed ebbe LXX figliuoli, i quali (fece e) uscirono del seme suo, imperciô ch' egli ebbe più mogli.
31 Auch seine Nebenfrau, die in Sichem war, gebar ihm einen Sohn; dem gab er den Namen Abimelech.31 Ma la concubina sua, la quale avea in Sichem, sì gli fece uno figliuolo, il quale ebbe nome Abimelec.
32 Gideon, der Sohn des Joasch, starb in hohem Alter und wurde im Grab seines Vaters Joasch in Ofra, der Stadt der Abiësriter, begraben.32 E morì Gedeone figliuolo di Ioas in buona vecchiezza (e santa); e fue sotterrato nel sepolcro del padre suo, cioè in Efra ch' era della famiglia di Ezri.
33 Als Gideon tot war, trieben die Israeliten wieder Abgötterei mit den Baalen und machten den «Baal des Bundes» zu ihrem Gott.33 E poi che fu morto Gedeone, sì si partirono da Dio i figliuoli d' Israel, e fecero peccato collo idolo Baal (e sì lo adorarono); e fecero patto (e legamento) con l'idolo Baal, acciò che fosse loro dio.
34 Die Israeliten dachten nicht mehr an den Herrn, ihren Gott, der sie aus der Gewalt all ihrer Feinde ringsum befreit hatte.34 E non si ricordarono di Dio Signore loro, il quale (gli liberò e) trassegli delle mani di tutti i loro nemici ch' erano dintorno.
35 Auch dem Haus Jerubbaal- Gideon erwiesen sie kein Wohlwollen, wie es all dem Guten entsprochen hätte, das es für Israel getan hatte.35 E ancora non fecero misericordia con la casa di Gedeone, secondo tutti quanti i beni i quali avea fatti ad Israel.