Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Sprichwörter 26


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Wie Schnee im Sommer und Regen zur Erntezeit,
so unpassend ist Ehre für einen Toren.
1 (Non è già conveniente cosa quando l' uomo folle è in dignitade e in signoria; chè molte volte addiviene male a coloro sopra i quali egli ha potere. E perciò dice la Scrittura :) tutto così come non è cosa convenevole, quando nevica d'estate e piove troppo d'inverno, tutto così è laida cosa e disordinata, quando il folle è in signoria.
2 Wie der Spatz wegflattert und die Schwalbe davonfliegt,
so ist ein unverdienter Fluch; er trifft nicht ein.
2 (Se ciascuno è tenuto rendere ragione al dì del giudicio delle parole oziose, che ragione potranno elli rendere chiunque non ebbe buona lingua, ma sempre temperata a maledire, e di dire ignoranti parole, dond' elli vorrebbono che altri andasse di male in peggio? ma bene siano loro securi, che lo maladetto e la mala ventura sarà tutta in loro). Così vanno le male parole dette contra altrui, come vanno le passere trasvolando di qua e di là, e ogni uccello che vola in alto.
3 Dem Pferd die Peitsche, dem Esel den Zaum,
dem Rücken der Toren den Stock.
3 Tutto così come si conviene il flagello al cavallo (per far che tema) e il freno all' asinello (per governarlo), così bisogna la correzione a' folli uomini e imprudenti; (ed è molto grande noia ad avere il folle in sua compagnia).
4 Antworte dem Toren nicht, wie es seine Dummheit verdient,
damit nicht auch du ihm gleich wirst.
4 Non rispondere tuttavia al folle secondo sua follia, chè tu ne averesti alcuna volta di peggio.
5 Antworte dem Toren, wie es seine Dummheit verdient,
damit er sich nicht einbildet, ein Weiser zu sein.
5 Ma non è sì folle, che non si convegna alcuna volta riprendere di sua follia; però che non s' amen-. derebbe di niente, e crederebbe che tutto ciò che facesse fosse ben fatto, (e che niuno avesse ardire di riprenderlo di sua follia).
6 Die Füße haut sich ab, Schaden muss leiden,
wer Botschaft sendet durch einen Toren.
6 (Il folle messaggio può bene gravare il suo signore; e s'è colui che insciente manda per lui il folle uomo a corte, non è già maraviglia se n'ha danno. Quando il folle uomo dice alcuna sapienza o alcuno bene, elli male viene, e non è già volentieri udito nè inteso). Quegli che manda a dire ambasciata per mal messo, è come lo sciancato de' piedi, e come chi bee la retade.
7 Schlaff wie die Schenkel des Lahmen
ist ein Weisheitsspruch im Mund der Toren.
7 Ed è così come lo sfiancato che hae belle gambe, il quale però non lascia l'andare isfiancato; così discorda la vita del folle al bene, s' egli il dice.
8 Den Stein bindet in der Schleuder fest,
wer einem Toren Ehre erweist.
8 Niuno non deve al malvagio uomo portare onore; e quello che il fa, non fa già bene niente.
9 Ein Dornzweig geriet in die Hand eines Betrunkenen:
ein Weisheitsspruch in den Mund der Toren.
9 (Più avvenente cosa è la sapienza nella bocca del folle, e maggiormente quand' elli non intende cosa che dica, che ciò che lo ebrio dice quando egli è in sua ebrietà; e non quanto quelli, che abbeverato del diletto del secolo, sente spesso retenzione in sua coscienza della malvagia vita ch' egli ha menata). Cotale il proverbio nella bocca dello stolto, come lo stecco pugnente nella mano dell' ebrio.
10 Ein Schütze, der alle verwundet -
ein Tor und ein Betrunkener, wenn sie vorübergehen.
10 Quello che dirittamente giudica ciò che l'uomo gli mostra, determina le cose dell' uno e dell' altro dirittamente, e tosto; quelli ch' è folle, fae tenere niente a pace tutti quelli che sono intorno di lui. (Quello che sua carne nutrisce in troppo grande diletto, ello abbatte spesso in peccato; chè non lo farebbe già, se si tenesse misurevolmente).
11 Wie ein Hund, der zurückkehrt zu dem, was er erbrochen hat,
so ist ein Tor, der seine Dummheit wiederholt.
11 Quello che è stato lungo tempo in folle vita, e ha fatta penitenza del suo peccato, se poi vi ricade, somiglia al cane che ripiglia quello che rigetta.
12 Siehst du jemand, der sich selbst für weise hält -
mehr Hoffnung gibt es für den Toren als für ihn.
12 E un' altra volta riprende l' uomo che crede essere più savio, che tutti coloro dintorno ove elli abita (per folle natura); e meglio vale di lui quello uomo che si tiene imprudente. (Quello che non ha cura di bene fare, trova tuttavia cagione; ma Iddio vede sanza copertura tuttavia la cagione di ciascuno dove sia. Quando alcuno vede il provvedimento e la dottrina del prode uomo, sì pensa ch' egli lascerà il suo peccato, e comincerà a fare bene e penitenza).
13 Der Faule sagt: Ein Löwe ist auf dem Weg,
ein Raubtier ist auf den Straßen.
13 (E appresso viene a tali che sì pensano, che non sanno cominciare a fare bene, però che non pare loro che il possano mantenere; e tale gente chiama la Scrittura pigri, che non sanno uscire della lordura del peccato per paura della penitenza). Dice il pigro: la leonessa è nella via, e lo leone nel cammino.
14 Die Tür dreht sich in ihrer Angel
und der Faule in seinem Bett.
14 E però non vuole uscire a ben fare fuori, anzi si rivolge per lo letto, come l'uscio nel limitare. (Ma chi è savio, perciò non lascerà; chè ciò che a loro dispiace al cominciamento, piacerebbe loro molto, se l'avessono bene impreso; il buono e sanza peccato piace a Dio e al mondo, e coloro che sono in peccato fanno allora male di non lodare coloro che veggono fare bene).
15 Greift der Faule mit der Hand in die Schüssel,
ist er zu träg, sie zum Mund zurückzubringen.
15 (Quando la vita dell' uomo e la dottrina che egli insegna s' accordano, piace molto a Dio e al mondo, massimamente quando elli fa ciò ch' elli insegna altrui. Osserva a lui il folle medesimo, che sia più savio che tutti coloro ch' egli incontra; ma di dottrina sa niente il folle). Anche si mette la mano sotto 'l ditello, e pargli gran fatica di pòrrelasi a bocca.
16 Der Faule hält sich selbst für weiser
als sieben, die klug antworten können.
16 E savio si reputa più che gli sette uomini, li quali fur posti per dare le sentenzie. (Quelli che biàsimano coloro che bene fanno, e che dicono che l'uomo non tiene già i comandamenti della legge, tali folli non sono già ascoltati, nè non sono da intendere, però che possono troppo gravare).
17 Einen vorbeilaufenden Hund packt bei den Ohren,
wer sich in einen Streit mischt, der ihn nichts angeht.
17 E molto è folle chi s' intramette de' fatti d'altrui (e che volentieri fa questione col suo vicino, chè alcuna volta vorrebbe volentieri non essere mai intramesso); così fa, s' egli è mal sofferente, come fa chi piglia il cane per le orecchie.
18 Wie ein Verrückter, der Brandpfeile schleudert,
Pfeile und tödliche Waffen,
18 Quello è disleale uomo, e malvagio traditore, che fae bello sembiante al suo prossimo, e nelli fatti lo percuote.
19 so ist einer, der seinen Nächsten täuscht
und dazu sagt: Ich mach doch nur Spaß.
19 E bene mostra ch' egli il tradisce, chè egli il graverebbe volentieri se potesse; e quando uomo s'avvede della tradigione e della malizia, dice, io mi faceva per beffe. (E perciò farai bene di schivare e di fuggire uomo di tali maniere; e quello che è savio se ne puote avvedere).
20 Ist kein Holz mehr da, erlischt das Feuer;
wo kein Verleumder ist, legt sich der Streit.
20 Tutto così come il fuoco si spegne (e vae a niente) se l'uomo non vi mette delle legne (o altre cose che lo sostengano, che possa ardere; tutto così come anco rimangono i prodi uomini e savi sanza rimutarsi e sanza stropiccio, quando il malvagio uomo si parte dalla sua compagnia; molto è aperta cosa che uno folle dice volentieri male d'altrui, e chi porta malvagia lingua mette molto spesso assai genti in discordia e mala pace); così si spengono le zuffe e gli odii da che le male lingue non vi sono, che sèminano odio.
21 Wie Kohlen die Glut und Holz das Feuer,
so schürt ein zänkischer Mensch den Streit.
21 E anco come il carbone imbracia il fuoco, e le buone legne il fanno ardere, tutto così l'uomo che è troppo adiroso si muove molte genti, che starebbono in pace s'e' non vi fusse.
22 Die Worte des Verleumders sind wie Leckerbissen,
sie gleiten hinab in die Kammern des Leibes.
22 Quando l' uomo ode favellare dislealmente e per inganno, osserva che la parola sua dolce molto sia di buona aire; ma la sua malvagia parola grava molto assai genti infino al cuore (chi riporta parole alcune volte, donde coloro che sono stati in pace alcune volte e in amore, sono in discordia e in odio).
23 Silberglasur über Tongeschirr -
glatte Lippen und ein böses Herz.
23 (Quando lo uomo, arigoglioso di cuore, dice male con la lingua, molto ne vale di peggio; chè ciò sono due cose insieme, donde molte genti sono gravate; chè tale uomo non puote sofferire in pace veruno dintorno a lui). Chi vuole il reissimo cuore ricoprire per bocca enfiata di superbia, è come colui lo qual vuole rabbellire i vaselli della terra con esso l'ariento fangoso.
24 Mit seinen Reden verstellt sich der Gehässige,
doch in seinem Herzen ist er voll Tücke.
24 Il savio uomo e l'avveduto può bene conoscere al favellare il suo nimico; chè male puote l'uomo disleale celare il suo malvagio cuore, che non mostri alcuna cosa donde l' uomo possa intendere quasi la sua voluntade.
25 Klingt seine Stimme auch freundlich, trau ihm nicht,
denn sieben Gräuel sind in seinem Herzen.
25 A tale uomo non credere cosa che ti dica, (ancora che ti mostri sembiante d'amore); chè egli ha pieno il cuore di tradigione.
26 Hüllt sich sein Hass auch in Heuchelei,
seine Schlechtigkeit wird bloßgestellt in der Volksversammlung.
26 Quello che ricorda tra buone genti cosa, che odio trapassato sia rinnovellato (e che n' esca pace, e rimetta in guerra), sua malizia e' suoi peccati saranno discoperti al dì del giudicio (a Dio e al mondo).
27 Wer eine Grube gräbt, fällt selbst hinein,
wer einen Stein hochwälzt, auf den rollt er zurück.
27 Spesso avviene che colui che altrui danno. procaccia, e altrui malaventura, non li viene fatto; e tutto inanzi e peggio assai gli avviene, che non procaccia per lo suo prossimo; (e ciò molto bene è diritto, secondo la legge che niuno doverebbe fare quello altrui, il quale non volesse che fusse fatto a lui).
28 Eine verlogene Zunge führt zum Zusammenbruch,
ein heuchlerischer Mund verursacht den Sturz.
28 La lingua del disleale non avrà già bene nè verità; e la mala bocca mette il suo signore in odio e in confusione.