Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 5


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 OGNUNO che crede che Gesù è il Cristo è nato da Dio; e chiunque ama colui che l’ha generato, ama ancora colui che è stato generato da esso.1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, egli è nato da Dio; e chiunque ama chi l'ha generato, ama anche chi è nato da lui.
2 Per questo conosciamo che amiamo i figliuoli di Dio, quando amiamo Iddio, ed osserviamo i suoi comandamenti.2 Da questo conosciamo d'amare i figli di Dio, se cioè amiamo Dio ed osserviamo i suoi comandamenti.
3 Perciocchè questo è l’amore di Dio, che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravi.3 Or l'amore di Dio consiste nell'osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non son gravosi;
4 Poichè tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo, cioè, la fede nostra.4 perchè tutto ciò che è nato da Dio trionfa del mondo, e la vittoria che trionfa del mondo è la nostra fede.
5 Chi è colui che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figliuolo di Dio?5 E chi è che vince il mondo, se non colui il quale crede che Gesù è Figliolo di Dio?
6 Questi è quel che è venuto con acqua, e sangue, cioè Gesù Cristo; non con acqua solamente, ma con sangue, e con acqua; e lo Spirito è quel che ne rende testimonianza; poichè lo Spirito è la verità.6 Questi è appunto quel Gesù Cristo che è venuto coll'acqua e col sangue, non coll'acqua soltanto, ma coll'acqua e col sangue. E lo Spirito è quello che attesta che Cristo è verità.
7 Perciocchè tre son quelli che testimoniano nel cielo: il Padre, e la Parola, e lo Spirito Santo; e questi tre sono una stessa cosa.7 Son infatti tre che rendon testimonianza in Cielo: il Padre, il Verbo e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno solo;
8 Tre ancora son quelli che testimoniano sopra la terra: lo Spirito, e l’acqua, e il sangue; e questi tre si riferiscono a quell’una cosa.8 e son tre che rendono testimonianza in terra: lo spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono una sola cosa.
9 Se noi riceviamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è pur maggiore; poichè questa è la testimonianza di Dio, la quale egli ha testimoniata del suo Figliuolo9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, ha più valore la testimonianza di Dio. Or questa testimonianza, che è la maggiore, Dio l'ha resa in favore del suo Figliolo.
10 Chi crede nel Figliuol di Dio, ha quella testimonianza in sè stesso; chi non crede a Dio, lo fa bugiardo; poichè non ha creduto alla testimonianza, che Iddio ha testimoniata intorno al suo Figliuolo.10 Chi crede nel Figliolo di Dio ha in sè la testimonianza di Dio; chi non crede al Figliolo, fa bugiardo Iddio, perchè non crede alla testimonianza che Dio ha resa al proprio Figliolo.
11 E la testimonianza è questa: che Iddio ci ha data la vita eterna, e che questa vita è nel suo Figliuolo.11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel Figliolo.
12 Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuol di Dio non ha la vita.12 Chi ha il Figliolo, ha la vita; chi non ha il Figliolo, non ha la vita.
13 Io ho scritte queste cose a voi che credete nel nome del Figliuol di Dio acciocchè sappiate che avete la vita eterna, ed acciocchè crediate nel nome del Figliuol di Dio13 Vi scrivo queste cose, affinchè sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figliolo di Dio.
14 E QUESTA è la confidanza che abbiamo in lui: che se domandiamo alcuna cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce.14 E noi abbiamo in Dio questa fiducia, di essere esauditi, qualunque cosa chiederemo secondo la sua volontà.
15 E, se sappiamo che qualunque cosa chieggiamo, egli ci esaudisce, noi sappiamo che abbiamo le cose che abbiam richieste da lui.15 Anzi sappiamo che ci esaudisce; qualunque cosa gli chiediamo, dal fatto che sono ascoltate le richieste che gli facciamo.
16 Se alcuno vede il suo fratello commetter peccato che non sia a morte, preghi Iddio, ed egli gli donerà la vita, cioè, a quelli che peccano, ma non a morte. Vi è un peccato a morte; per quello io non dico che egli preghi.16 Se uno vede il suo fratello commettere un peccato che non mena alla morte, preghi, e sarà data la vita a chi ha peccato non mortalmente. Havvi il peccato che mena alla morte; non dico che uno preghi per questo.
17 Ogni iniquità è peccato; ma v’è alcun peccato che non è a morte17 Ogni iniquità è peccato, e vi son dei peccati che menano alla morte.
18 Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca; ma chi è nato da Dio conserva sè stesso, e il maligno non lo tocca.18 Sappiamo che chi è nato da Dio non pecca; ma la divina generazione lo conserva e il maligno non lo tocca.
19 Noi sappiamo che siam da Dio e che tutto il mondo giace nel maligno.19 Sappiamo d'esser da Dio, e che tutto il mondo è in balìa del maligno.
20 Ma noi sappiamo che il Figliuol di Dio è venuto, e ci ha dato intendimento, acciocchè conosciamo colui che è il vero; e noi siamo nel vero, nel suo Figliuol Gesù Cristo; questo è il vero Dio, e la vita eterna.20 E sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere il vero Dio, e per essere nel suo vero Figliolo. E' lui il vero Dio e la vita eterna. Figliolini guardatevi dagli idoli. Così sia.
21 Figlioletti, guardatevi dagl’idoli. Amen