Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Deuteronomio 10


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 IN quel tempo il Signore mi disse: Tagliati due Tavole di pietra, simili alle primiere; poi sali a me in sul monte; fatti ancora un’Arca di legno.1 In quel tempo il Signore mi disse: Sega due tavole di pietra simili alle prime, e sali da me sul monte: e fa' un'arca di legno,
2 E io scriverò in su quelle Tavole le parole ch’erano in su le primiere che tu spezzasti; e tu le metterai dentro a quell’Arca.2 E io scriverò su queste tavole le parole, che erano sopra quelle che tu hai già spezzate, e le riporrai nell'arca.
3 E io feci un’Arca di legno di Sittim, e tagliai due Tavole di pietra, simili alle primiere; poi salii in sul monte, avendo quelle due Tavole in mano.3 Feci adunque l'arca di legno di Setim. E avendo segato due tavole di pietra simili alle prime, salii sul monte con esse in mano.
4 Ed egli scrisse in su quelle Tavole, conforme alla prima scrittura, le dieci parole, che il Signore vi avea pronunziate nel monte, di mezzo al fuoco, al giorno della raunanza. E il Signore me le diede.4 E il Signore scrisse su queste tavole, conforme avea scritto sulle prime, i dieci comandamenti, i quali egli annunziò a voi dal monte di mezzo al fuoco, allorché il popolo era adunato: e le diede a me.
5 Allora io mi rivolsi indietro, e discesi giù dal monte, e posi quelle Tavole nell’Arca che io avea fatta, e son restate quivi; come il Signore mi avea comandato.5 E tornai, e scesi dal monte, e riposi le tavole nell’arca, ch'io aveva fatta, dove sono tuttora, come aveami ordinato il Signore.
6 Or i figliuoli d’Israele partirono di Beerot-bene-iaacan, per andare a Mosera; quivi morì Aaronne, e quivi fu seppellito; ed Eleazaro, suo figliuolo, fu sacerdote in luogo suo.6 Or i figliuoli d'Israele levarono il campo da Beroth, che era de' figliuoli di Jacan, andando a Mosera, dove Aronne si morì, e fu sepolto, in luogo del quale successe Eleazaro suo figliuolo alle funzioni del sacerdozio.
7 Di là partirono, per andare a Gudgod; e di Gudgod, per andare a Iotbat, ch’è un paese di rivi d’acque.7 Di là passarono a Gadgad: dal qual luogo partirono, e posero gli alloggiamenti in Jete- batha, in una terra di acque e di torrenti.
8 In quel tempo il Signore appartò la tribù di Levi, per portar l’Arca del Patto del Signore, per comparir davanti al Signore per ministrargli, e per benedir nel suo Nome, come fa infino al dì d’oggi.8 In quel tempo il Signore separò la tribù di Levi, affinché questa portasse l’arca del testamento del Signore, e fosse assidua al ministero dinanzi a lui, e desse la benedizione nel nome di lui, come fa sino al dì d'oggi.
9 Perciò Levi non ha parte, nè possessione co’ suoi fratelli; il Signore è la sua possessione, siccome il Signore Iddio tuo gliene ha parlato.9 Per la qual cosa non ebbe Levi veruna porzione, o possessione co' suoi fratelli: perché il Signore stesso è la loro porzione, come a lui promise il Signore Dio tuo.
10 Or essendo io dimorato in sul monte tanto tempo quanto la prima volta, cioè quaranta giorni e quaranta notti, il Signore esaudì la mia voce ancora quella volta, e non ti volle distruggere.10 E io mi stetti sul monte come prima per quaranta dì, e quaranta notti: e il Signore mi esaudì anche questa volta, e non volle sterminarti.
11 E il Signore mi disse: Levati, va’ per camminar davanti al popolo; ed entrino nel paese, del quale ho giurato a’ lor padri che io lo darei loro; e possegganlo11 E dissemi: Va', e precedi il popolo, affinché entri a posseder la terra, ch'io giurai di dare a' padri loro.
12 Ora dunque, o Israele, che chiede il Signore Iddio tuo da te, se non che tu tema il Signore Iddio tuo, per camminare in tutte le sue vie, e per amarlo, e per servire al Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l’anima tua?12 E adesso, o Israele, che è quello che il Signore Dio tuo chiede da te, se non che tu tema il Signore Dio tuo, e cammini nelle sue vie, e lo ami, e serva al Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l’anima tua,
13 E per osservare i comandamenti del Signore, e i suoi statuti, i quali oggi ti do; acciocchè ti sia bene?13 E osservi i comandamenti del Signore, e le sue cerimonie, le quali io oggi prescrivo a te, affinché tu sii felice?
14 Ecco, i cieli e i cieli de’ cieli sono del Signore, e la terra, e tutto quello ch’è in essa.14 Tu sai, come del Signore Dio tuo è il cielo, e il cielo de' cieli, la terra, e tutte le cose, che sono in essa:
15 E pure il Signore ha posto affezione solo a’ tuoi padri, per amarli; e ha eletta, d’infra tutti i popoli, la lor progenie dopo loro, cioè voi,15 E nondimeno co’ padri tuoi si strinse il Signore, e gli amò, ed elesse la lor discendenza dopo di essi, cioè voi tra tutte le genti, come oggi apparisce.
16 come oggi appare. Circoncidete adunque il prepuzio del vostro cuore, e non indurate più il vostro collo.16 Circoncidetevi adunque colla circoncisione del cuore, e non indurate più la vostra cervice:
17 Perciocchè il Signore Iddio vostro è l’Iddio degl’iddii, e il Signore de’ signori; l’Iddio grande, il potente, e il tremendo; il qual non riguarda alla qualità della persona, e non piglia presenti;17 Perocché il Signore Dio vostro egli è il Dio degli dei, e Signore de' dominanti, Dio grande e possente e terribile, che non è accettator di persone, o di doni.
18 il quale fa ragione all’orfano e alla vedova; e ama il forestiere, per dargli del pane e de’ vestimenti.18 Ei fa giustizia al pupillo e alla vedova, ama il forestiero, e gli dà il vitto, e il vestito:
19 Voi dunque altresì amate i forestieri; conciossiachè siate stati forestieri nel paese di Egitto.19 Voi pure adunque amate i forestieri, perché ancor voi foste forestieri nella terra d'Egitto.
20 Temi il Signore Iddio tuo, servigli, e attienti a lui, e giura per lo suo Nome.20 Temerai il Signore Dio tuo, e a lui solo servirai: starai unito con lui, e nel nome di lui farai giuramento.
21 Egli è la tua laude, e il tuo Dio, il quale ha operate inverso te queste grandi e tremende cose, che gli occhi tuoi hanno vedute.21 Egli è tua gloria, e tuo Dio, egli ha fatto per te le cose grandi e terribili, che hai vedute cogli occhi tuoi.
22 I tuoi padri discesero in Egitto in numero di settanta persone; e ora il Signore Iddio tuo ti ha fatto diventare come le stelle del cielo, in moltitudine22 In numero di settanta anime scesero i padri tuoi in Egitto: ed ecco che ora il Signore Dio tuo ti ha moltiplicato come le stelle del cielo.