Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 1


font
DIODATIBIBBIA MARTINI
1 POICHÈ molti hanno impreso d’ordinare la narrazion delle cose, delle quali siamo stati appieno accertati;1 Giacchè molti si sono sforzati di stendere il racconto delle cose avvenute tra noi:
2 secondo che ce l’hanno tramandate quelli che da principio le videro essi stessi, e furon ministri della parola;2 Come riferirono a noi quelli, che sin da pincipio le videro, e furono ministri della parola:
3 a me ancora è parso, dopo aver dal capo rinvenuta ogni cosa compiutamente, di scrivertene per ordine, eccellentissimo Teofilo;3 E paruto anche a me, dopo aver diligentemente rinvergato dall'origine il tutto, di scriverlo a te a parte a parte, o Teofilo prestantissimo,
4 acciocchè tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate4 Affinchè tu riconosca la verità delle cose, che a te sono state insegnate.
5 A’ DÌ di Erode, re di Giudea, vi era un certo sacerdote, chiamato per nome Zaccaria, della muta di Abia; e la sua moglie era delle figliuole di Aaronne, e il nome di essa era Elisabetta.5 Bravi al tempo di Erode, re di Giudea, un sacerdote, per nome Zaccaria, della classe di Abia; e la moglie di lui delle figliuole di Aronne, e si chiamava Elisabetta.
6 Or amendue eran giusti nel cospetto di Dio, camminando in tutti i comandamenti e leggi del Signore, senza biasimo.6 Ed erano ambedue giusti dinanzi a Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti, e nelle leggi del Signore.
7 E non aveano figliuoli, perciocchè Elisabetta era sterile; ed amendue eran già avanzati in età.7 E non avevano figliuolo, per essere Elisabetta sterile, e tutti due di età avanzata.
8 Or avvenne che esercitando Zaccaria il sacerdozio, davanti a Dio, nell’ordine della sua muta;8 Or avvenne, che, mentre faceva la funzione di sacerdote dinanzi a Dio nell'ordine del suo turno,
9 secondo l’usanza del sacerdozio, gli toccò a sorte d’entrar nel tempio del Signore, per fare il profumo.9 Secondo la consuetudine del sacerdozio, toccogli in sorte di entrare nel tempio del Signore a offerirvi l'incenso:
10 E tutta la moltitudine del popolo era di fuori, orando, nell’ora del profumo.10 E tutta la turba del popolo orava di fuori nell'ora dell'incenso.
11 Ed un angelo del Signore gli apparve, stando in piè dal lato destro dell’altar de’ profumi.11 E apparve a lui l'Angelo del Signore, stante alla destra dell'altare dell'incenso.
12 E Zaccaria, vedutolo, fu turbato, e timore cadde sopra lui.12 E Zaccaria al vederlo turbossi, e il timore lo soprapprese.
13 Ma l’angelo gli disse: Non temere, Zaccaria, perciocchè la tua orazione è stata esaudita, ed Elisabetta, tua moglie, ti partorirà un figliuolo, al quale porrai nome Giovanni.13 Ma l'Angelo gli disse: Non temere, o Zaccaria, perché è stata esaudita la tua orazione: e la tua moglie Elisabetta ti partorirà un figliuolo; e gli porrai nome Giovanni:
14 Ed egli ti sarà in allegrezza e gioia, e molti si rallegreranno del suo nascimento.14 E sarà a te di allegrezza, e di giubbilo: e molti si rallegreranno per la nascita di lui:
15 Perciocchè egli sarà grande nel cospetto del Signore; e non berrà nè vino, nè cervogia; e sarà ripieno dello Spirito Santo, fin dal seno di sua madre.15 Imperocché egli sarà grande nel cospetto del Signore: non berrà né vino, né sicera: e sarà ripieno di Spirito santo sin dall'utero di sua madre:
16 E convertirà molti de’ figliuoli d’Israele al Signore Iddio loro.16 E convertirà molti dei figliuoli d'Israelle al Signore Dio loro.
17 E andrà innanzi a lui, nello Spirito e virtù d’Elia, per convertire i cuori de’ padri a’ figliuoli, e i ribelli alla prudenza de’ giusti; per apparecchiare al Signore un popolo ben composto.17 Ed egli precederà davanti a lui con lo spirito, e con la virtù di Elia: per rivolgere i cuori de' padri verso i loro figliuoli, e gl'increduli alla sapienza dei giusti, per preparare al Signore un popolo perfetto.
18 E Zaccaria disse all’angelo: A che conoscerò io questo? poichè io son vecchio, e la mia moglie è bene avanti nell’età.18 E Zaccaria disse all'Angelo: Come comprenderò io tal cosa? Imperocché io son vecchio, e la moglie mia è avanzata in età.
19 E l’angelo, rispondendo, gli disse: Io son Gabriele, che sto davanti a Dio; e sono stato mandato per parlarti, ed annunziarti queste buone novelle.19 E l'Angelo gli rispose, e disse: Io sono Gabriele, che sto nel cospetto d'Iddio: e sono stato mandato a parlarti, e recarti questa buona nuova.
20 Ed ecco, tu sarai mutolo, e non potrai parlare, infino al giorno che queste cose avverranno; perciocchè tu non hai creduto alle mie parole, le quali si adempieranno al tempo loro.20 Ed ecco, che sarai mutolo, e non potrai far parola sino al giorno, che questo succeda, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a suo tempo.
21 Or il popolo stava aspettando Zaccaria, e si maravigliava ch’egli tardasse tanto nel tempio.21 E il popolo stava aspettando Zaccaria: e si maravigliava del tardare, che egli faceva nel tempio.
22 E quando egli fu uscito, egli non poteva lor parlare; ed essi riconobbero ch’egli avea veduta una visione nel tempio; ed egli faceva loro cenni, e rimase mutolo.22 Ma essendo egli uscito, non poteva parlare ad essi: e compresero, ch'egli aveva avuta una visione nel tempio. Ed egli andava facendo loro dei cenni, e si restò mutolo.
23 Ed avvenne che quando furon compiuti i giorni del suo ministerio, egli se ne andò a casa sua.23 E avvenne, che, finiti i giorni del suo uffizio, se n' andò a casa sua:
24 Ora, dopo que’ giorni, Elisabetta, sua moglie, concepette, e si tenne nascosta cinque mesi, dicendo:24 E dopo que' giorni Elisabetta sua moglie rimase incinta, e per cinque mesi si teneva nascosta, dicendo:
25 Così mi ha pur fatto il Signore ne’ giorni ne’ quali ha avuto riguardo a togliere il mio vituperio fra gli uomini25 Cosi ha fatto con me il Signore, quando si è a me rivolto per togliere la mia ignominia tra gli uomini.
26 ED al sesto mese, l’angelo Gabriele fu da Dio mandato in una città di Galilea, detta Nazaret;26 Ma il sesto mese fu mandato l'Angelo Gabriele da Dio a una città della Galilea, chiamata Nazaret,
27 ad una vergine, sposata ad un uomo, il cui nome era Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.27 A una vergine sposata ad un uomo della casa di Davidde, nomato Giuseppe, e la Vergine si chiamava Maria.
28 E l’angelo, entrato da lei, disse: Ben ti sia, o tu cui grazia è stata fatta; il Signore è teco; benedetta tu sei fra le donne.28 Ed entrato l'Angelo da lei, disse: Dio ti salvi, piena di grazia: il Signore è teco: Benedetta tu fra le donne.
29 Ed ella, avendolo veduto, fu turbata delle sue parole; e discorreva in sè stessa qual fosse questo saluto.29 Le quali cose avendo ella udite, si turbò alle sue parole; e andava pensando, che sorta di saluto fosse questo.
30 E l’angelo le disse: Non temere, Maria, perciocchè tu hai trovata grazia presso Iddio.30 E l'Angelo le disse: Non temere, Maria, imperocché hai trovato grazia dinanzi a Dio.
31 Ed ecco tu concepirai nel seno, e partorirai un figliuolo, e gli porrai nome GESÙ.31 Ecco che concepirai, e partorirà un figlio, e gli porrai nome Gesù.
32 Esso sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell’Altissimo; e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide, suo padre.32 Questi sarà grande, e sarà chiamato figliuolo dell'Altissimo: e a lui darà il Signore Iddio la sede di Davidde suo padre: e regnerà sopra la casa di Giacobbe in eterno.
33 Ed egli regnerà sopra la casa di Giacobbe, in eterno; e il suo regno non avrà mai fine.33 E il suo regno non avrà fine.
34 E Maria disse all’angelo: Come avverrà questo, poichè io non conosco uomo?34 E Maria disse all'Angelo: la qual modo avverrà questo, mentre io non conosco uomo?
35 E l’angelo, rispondendo, le disse: Lo Spirito Santo verrà sopra te, e la virtù dell’Altissimo ti adombrerà; per tanto ancora ciò che nascerà da te Santo sarà chiamato Figliuol di Dio.35 E l'Angelo le rispose, e disse: Lo Spirito santo scenderà sopra di te, la virtù dell'Altissimo ti adombrerà. E per questo ancora quello, che nasce rà di te Santo, sarà chiamato figliuolo di Dio.
36 Ed ecco, Elisabetta, tua cugina, ha eziandio conceputo un figliuolo nella sua vecchiezza; e questo è il sesto mese a lei ch’era chiamata sterile.36 Ed ecco che Elisabetta tua parente ha concepito anch' essa un figliuolo nella sua vecchiezza: ed è nel sesto mese quella, che diceasi sterile:
37 Poichè nulla è impossibile a Dio.37 Imperocché nulla sarà impossibile a Dio.
38 E Maria disse: Ecco la serva del Signore; siami fatto secondo le tue parole. E l’angelo si partì da lei38 E Maria disse: Ecco l'ancella del Signore, facciasi di me secondo la tua parola. E l'Angelo si parti da lei.
39 OR in que’ giorni, Maria si levò, e andò in fretta nella contrada delle montagne, nella città di Giuda;39 E Maria in quegli stessi giorni andò frettolosamente nella montagna a una città di Giuda:
40 ed entrò in casa di Zaccaria, e salutò Elisabetta.40 Ed entrò, in casa di Zaccaria, e salutò Elisabetta.
41 Ed avvenne che, come Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il fanciullino le saltò nel seno; ed Elisabetta fu ripiena dello Spirito Santo.41 E avvenne, che appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino saltellò nel suo seno: ed Elisabetta fu ripiena di Spirito santo:
42 E sclamò ad alta voce, e disse: Benedetta tu sei fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno.42 Ed esclamò ad alta voce, e disse: Benedetta tu tra le donne, e benedetto il frutto del tuo ventre.
43 E donde mi vien questo, che la madre del mio Signore venga a me?43 E donde a me questo, che la madre del Signor mio venga da me?
44 Poichè, ecco, come prima la voce del tuo saluto mi è pervenuta agli orecchi, il fanciullino è saltato d’allegrezza nel mio seno.44 Imperocché ecco che appena il suono del tuo saluto giunse alle mie orecchie, saltellò per giubbilo nel mio seno il bambino.
45 Ora, beata è colei che ha creduto; perciocchè le cose, dettele da parte del Signore, avranno compimento.45 E beata te, che hai creduto, perché si adempiranno le cose dette a te dal Signore.
46 E Maria disse: L’ANIMA mia magnifica il Signore;46 E Maria disse: l'anima mia esalta la grandezza del Signore:
47 E lo spirito mio festeggia in Dio, mio Salvatore.47 Ed esulta il mio spirito in Dio mio salvatore.
48 Poichè egli ha riguardato alla bassezza della sua servente Perciocchè, ecco, da ora innanzi tutte le età mi predicheranno beata.48 Perché ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva: conciossiachè ecco che da questo punto beata mi chiameranno tutte le età.
49 Poichè il Potente mi ha fatte cose grandi; E santo è il suo nome.49 Perché grandi cose ha fatte a me colui, che è potente, e di cui santo è il nome.
50 E la sua misericordia è per ogni età, Inverso coloro che lo temono.50 E la misericordia di lui di generazione in generazione sopra coloro, che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente col suo braccio; Egli ha dissipati i superbi per lo proprio pensier del cuor loro.51 Fece opere di potenza col suo braccio: dissipò i superbi coi pensieri del loro cuore.
52 Egli ha tratti giù da’ troni i potenti, Ed ha innalzati i bassi.52 Ha deposto dal trono i potenti, e ha esaltato i piccoli.
53 Egli ha ripieni di beni i famelici, E ne ha mandati vuoti i ricchi.53 Ha ricolmati di beni i famelici, e voti ha rimandati i ricchi.
54 Egli ha sovvenuto Israele, suo servitore, Per aver memoria della sua misericordia;54 Accolse Israele suo servo, ricordandosi della sua misericordia:
55 Siccome egli avea parlato a’ nostri padri; Ad Abrahamo, ed alla sua progenie, in perpetuo.55 Conforme parlò ai padri nostri, ad Abramo, e ai suoi discendenti per tutti i secoli.
56 E Maria rimase con Elisabetta intorno a tre mesi; poi se ne tornò a casa sua56 Maria poi si trattenne con lei circa tre mesi: e se ne tornò a casa sua.
57 OR si compiè il termine di Elisabetta, per partorire, e partorì un figliuolo.57 E si compi per Elisabetta il tempo di partorire, e partorì un figliuolo.
58 E i suoi vicini e parenti, avendo udito che il Signore avea magnificata la sua misericordia inverso lei, se ne rallegravan con essa.58 E i vicini, e i parenti di lei udirono, come il Signore aveva segnalata la sua misericordia verso di lei, e se ne congratulavano con essa.
59 Ed avvenne che nell’ottavo giorno vennero per circoncidere il fanciullo, e lo chiamavano Zaccaria, del nome di suo padre.59 E avvenne, che l'ottavo giorno andarono a circoncidere il fanciullo, e lo chiamavano Zaccaria dal nome di suo padre.
60 Ma sua madre prese a dire: No; anzi sarà chiamato Giovanni.60 E la madre di lui rispose, e disse: Non già; ma avrà nome Giovanni.
61 Ed essi le dissero: Non vi è alcuno nel tuo parentado che si chiami per questo nome.61 E le dissero: Non v' ha alcuno della tua parentela, che porti tal nome.
62 E con cenni domandarono al padre di esso, come voleva ch’egli fosse nominato.62 E facevano cenno a suo padre, come volesse, che fosse chiamato.
63 Ed egli, chiesta una tavoletta, scrisse in questa maniera: Il suo nome è Giovanni. E tutti si maravigliarono.63 Ed egli, chiesta la tavoletta, scrisse cosi: Il suo nome è Giovanni. E tutti restarono maravigliati.
64 E in quello stante la sua bocca fu aperta, e la sua lingua sciolta; e parlava, benedicendo Iddio.64 E in quel ponto fu aperta la sua bocca, e sciolta la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.
65 E spavento ne venne su tutti i lor vicini; e tutte queste cose si divolgarono per tutta la contrada delle montagne della Giudea.65 E furono presi da timore tutti i loro vicini: e per tutta la montagna della Giudea si divulgarono tutte queste cose:
66 E tutti coloro che le udirono le riposero nel cuor loro, dicendo: Chi sarà mai questo fanciullo? E la mano del Signore era con lui66 E tutti quelli, che le avevano udite, le ponderavano in cuor loro, dicendo: Che bambino sarà, mai questo? imperocché la mano del Signore era con lui.
67 E Zaccaria, suo padre, fu ripieno dello Spirito Santo, e profetizzò, dicendo:67 E Zaccaria suo padre fu ripieno di Spirito santo: e profetò, dicendo:
68 BENEDETTO sia il Signore Iddio d’Israele; Perciocchè egli ha visitato, e riscattato il suo popolo;68 Benedetto il Signore Dio d'Israele, perché ha visitato, e redento il suo popolo.
69 E ci ha rizzato il corno della salvazione Nella casa di Davide, suo servitore,69 Ed ha innalzato per noi il principe della salute nella casa di Davidde suo servo.
70 Secondo ch’egli ci avea promesso Per la bocca de’ suoi santi profeti, che sono stati d’ogni secolo;70 Conforme annunzio per bocca de' santi profeti suoi, che sono stati dal cominciamento de' secoli:
71 Salvazione da’ nostri nemici, E di man di tutti coloro che ci odiano;71 La liberazione da' nostri nemici, e dalle mani di tutti coloro, che ci odiano:
72 Per usar misericordia inverso i nostri padri, E ricordarsi del suo santo patto:72 Per fare misericordia co' padri nostri: e mostrarsi memore del testamento suo santo.
73 Secondo il giuramento fatto ad Abrahamo, nostro padre.73 Conforme al giuramento, col quale ei giurò ad Abramo padre nostro, di concedere a noi:
74 Di concederci che, liberati di man de’ nostri nemici, Gli servissimo senza paura;74 Che liberi dalle mani de' nostri nemici serviamo a lui scevri di timore.
75 In santità, ed in giustizia, nel suo cospetto, Tutti i giorni della nostra vita.75 Con santità, e giustizia nel cospetto di lui per tutti i nostri giorni.
76 E tu, o piccol fanciullo, sarai chiamato Profeta dell’Altissimo; Perciocchè tu andrai davanti alla faccia del Signore, Per preparar le sue vie;76 E tu, bambinello, sarai detto il profeta dell'Altissimo: perché precederai davanti alla faccia del Signore a preparare le sue vie:
77 Per dare al suo popolo conoscenza della salute, In remission de’ lor peccati,77 Per dare al suo popolo la scienza della salute per la remissione de' loro peccati,
78 Per le viscere della misericordia dell’Iddio nostro, Per le quali l’Oriente da alto, ci ha visitati,78 Mediante le viscere della misericordia del nostro Dio: per le quali ci ha visitato il Sol nascente dall'alto:
79 Per rilucere a coloro che giacevano nelle tenebre, E nell’ombra della morte; Per indirizzare i nostri piedi nella via della pace.79 Per illuminare coloro, che giacciono nelle tenebre, e nell'ombra della morte: per guidare i nostri passi nella via della pace.
80 E il piccol fanciullo cresceva, e si fortificava in ispirito; e stette ne’ deserti, infino al giorno ch’egli si dovea mostrare ad Israele80 E il bambino cresceva, e si fortificava nello spirito: e abitava pei deserti sino al tempo di darsi a conoscere a Israele.