Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Zaccaria 4


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DIODATIVULGATA
1 POI l’Angelo che parlava meco ritornò, e mi destò, a guisa d’uomo che è destato dal suo sonno.1 Et reversus est angelus qui loquebatur in me, et suscitavit me quasi virum qui suscitatur de somno suo.
2 Ed egli mi disse: Che vedi? Ed io dissi: Io ho riguardato, ed ecco un candelliere tutto d’oro, di sopra al quale vi è un bacino, e sopra il candelliere vi son sette sue lampane; e vi son sette colatoi, per le lampane, che sono in cima del candelliere.2 Et dixit ad me : Quid tu vides ? Et dixi : Vidi, et ecce candelabrum aureum totum, et lampas ejus super caput ipsius, et septem lucernæ ejus super illud, et septem infusoria lucernis quæ erant super caput ejus.
3 Vi sono ancora due ulivi di sopra ad esso; l’uno dalla destra del bacino, e l’altro dalla sinistra.3 Et duæ olivæ super illud : una a dextris lampadis, et una a sinistris ejus.
4 Ed io feci motto all’Angelo che parlava meco, e gli dissi: Che voglion dire queste cose, signor mio?4 Et respondi, et aio ad angelum qui loquebatur in me, dicens : Quid sunt hæc, domine mi ?
5 E l’Angelo che parlava meco rispose, e mi disse: Non sai tu che voglion dire queste cose? Ed io dissi: No, signor mio.5 Et respondit angelus qui loquebatur in me, et dixit ad me : Numquid nescis quid sunt hæc ? Et dixi : Non, domine mi.
6 Ed egli rispose, e mi disse in questa maniera: Quest’è la parola del Signore a Zorobabel: Non per esercito, nè per forza; ma per lo mio Spirito, ha detto il Signor degli eserciti.6 Et respondit, et ait ad me, dicens : Hoc est verbum Domini ad Zorobabel, dicens : Non in exercitu, nec in robore, sed in spiritu meo, dicit Dominus exercituum.
7 Chi sei tu, o gran monte, davanti a Zorobabel? tu sarai ridotto in piano; e la pietra del capo sarà tratta fuori, con rimbombanti acclamazioni: Grazia, grazia ad essa.7 Quis tu, mons magne, coram Zorobabel ? In planum : et educet lapidem primarium, et exæquabit gratiam gratiæ ejus.
8 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:8 Et factum est verbum Domini ad me, dicens :
9 Le mani di Zorobabel han fondata questa Casa, e le sue mani altresì la compieranno; e tu conoscerai che il Signor degli eserciti mi ha mandato a voi.9 Manus Zorobabel fundaverunt domum istam, et manus ejus perficient eam : et scietis quia Dominus exercituum misit me ad vos.
10 Perciocchè chi è colui che ha sprezzato il giorno delle piccole cose? Pur si rallegreranno; e quei sette che son gli occhi del Signore, che vanno attorno per tutta la terra, riguarderanno la pietra del piombino in mano di Zorobabel10 Quis enim despexit dies parvos ? Et lætabuntur, et videbunt lapidem stanneum in manu Zorobabel. Septem isti oculi sunt Domini, qui discurrunt in universam terram.
11 Ed io risposi, e gli disse: Che voglion dire questi due ulivi, che sono dalla destra e dalla sinistra del candelliere?11 Et respondi, et dixi ad eum : Quid sunt duæ olivæ istæ, ad dexteram candelabri, et ad sinistram ejus ?
12 E presi di nuovo a dirgli: Che voglion dire questi due ramoscelli d’ulivo, che sono allato a’ due doccioni d’oro, che versano in giù l’oro?12 Et respondi secundo, et dixi ad eum : Quid sunt duæ spicæ olivarum quæ sunt juxta duo rostra aurea in quibus sunt suffusoria ex auro ?
13 Ed egli mi disse: Non sai tu che voglion dire queste cose? Ed io dissi: No, signor mio.13 Et ait ad me, dicens : Numquid nescis quid sunt hæc ? Et dixi : Non, domine mi.
14 Ed egli disse: Questi ramoscelli sono i due figliuoli dell’olio, che stanno ritti appresso il Signor di tutta la terra14 Et dixit : Isti sunt duo filii olei, qui assistunt Dominatori universæ terræ.