Zaccaria 2
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DIODATI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 POI io alzai gli occhi, e riguardai; ed ecco un uomo, che avea in mano una cordicella da misurare. | 1 Poi alzai gli occhi, ed ecco, vidi quattro corna. |
2 Ed io gli dissi: Dove vai? Ed egli mi disse: Io vo a misurar Gerusalemme, per veder qual sia la sua larghezza, e quale la sua lunghezza. | 2 Domandai all’angelo che parlava con me: «Che cosa sono queste?». Ed egli: «Sono le corna che hanno disperso Giuda, Israele e Gerusalemme». |
3 Ed ecco, l’Angelo che parlava meco uscì; e un altro Angelo gli uscì incontro. | 3 Poi il Signore mi fece vedere quattro fabbri. |
4 Ed egli gli disse: Corri, parla a quel giovane, dicendo: Gerusalemme sarà abitata per villate; per la moltitudine degli uomini, e delle bestie, che saranno in mezzo di lei. | 4 Domandai: «Che cosa vengono a fare costoro?». Mi rispose: «Le corna hanno disperso Giuda a tal segno che nessuno osa più alzare la testa e costoro vengono a demolire e abbattere le corna delle nazioni che cozzano contro il paese di Giuda per disperderlo». |
5 Ed io le sarò, dice il Signore, un muro di fuoco d’intorno, e sarò per gloria in mezzo di lei | 5 Alzai gli occhi, ed ecco un uomo con una fune in mano per misurare. |
6 Oh! oh! fuggite dal paese di Settentrione, dice il Signore; perciocchè io vi ho sparsi per li quattro venti del cielo, dice il Signore. | 6 Gli domandai: «Dove vai?». Ed egli: «Vado a misurare Gerusalemme per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza». |
7 O Sion, scampa; tu, che abiti con la figliuola di Babilonia. | 7 Allora l’angelo che parlava con me uscì e incontrò un altro angelo, |
8 Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti: Dietro alla gloria! Egli mi ha mandato contro alle genti che vi hanno spogliati; perciocchè chi vi tocca, tocca la pupilla dell’occhio suo. | 8 che gli disse: «Corri, va’ a parlare a quel giovane e digli: “Gerusalemme sarà priva di mura, per la moltitudine di uomini e di animali che dovrà accogliere. |
9 Perciocchè, ecco, io levo la mano contro a loro, ed esse saranno in preda a’ lor servi; e voi conoscerete che il Signor degli eserciti mi ha mandato | 9 Io stesso – oracolo del Signore – le farò da muro di fuoco all’intorno e sarò una gloria in mezzo ad essa”». |
10 Giubila, e rallegrati, figliuola di Sion; perciocchè ecco, io vengo, ed abiterò in mezzo di te, dice il Signore. | 10 «Su, su, fuggite dal paese del settentrione – oracolo del Signore – voi che ho disperso ai quattro venti del cielo. Oracolo del Signore. |
11 E molte nazioni si aggiungeranno al Signore in quel giorno, e mi saranno per popolo; ed io abiterò in mezzo di te, e tu conoscerai che il Signore degli eserciti mi ha mandato a te. | 11 Mettiti in salvo, o Sion, tu che abiti con la figlia di Babilonia! |
12 E il Signore possederà Giuda, per sua parte, nella terra santa; ed eleggerà ancora Gerusalemme. | 12 Il Signore degli eserciti, dopo che la sua gloria mi ha inviato, dice alle nazioni che vi hanno spogliato: Chi tocca voi, tocca la pupilla dei miei occhi. |
13 Silenzio, ogni carne, per la presenza del Signore; perciocchè egli si è destato dalla stanza della sua santità | 13 Ecco, io stendo la mano sopra di esse e diverranno preda dei loro schiavi. E voi saprete che il Signore degli eserciti mi ha inviato. |
14 Rallégrati, esulta, figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te. Oracolo del Signore. | |
15 Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo, ed egli dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a te. | |
16 Il Signore si terrà Giuda come eredità nella terra santa ed eleggerà di nuovo Gerusalemme. | |
17 Taccia ogni mortale davanti al Signore, poiché egli si è destato dalla sua santa dimora». |