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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 30


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 La parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 Figliuol d’uomo, profetizza, e di’: Così ha detto il Signore Iddio: Urlate, e dite: Ohimè lasso! qual giorno è questo!2 « Figlio dell'uomo, profetizza e di': Così parla il Signore Dio: Urlate: « Guai, guai a quel giorno:
3 Perciocchè vicino è il giorno, vicino è il giorno del Signore; sarà un giorno nuvoloso, il tempo delle nazioni.3 perchè il giorno è vicino, è vicino il giorno del Signore, il giorno della caligine: sarà il tempo delle nazioni.
4 E la spada verrà sopra l’Egitto, e vi sarà spavento in Etiopia, quando gli uccisi caderanno in Egitto, e quando si menerà via la sua moltitudine, e quando i suoi fondamenti si disfaranno.4 Una spada verrà contro l'Egitto, e vi sarà lo spavento nell'Etiopia quando in Egitto cadranno i feriti, e il suo popolo sarà portato via, e i suoi fondamenti saran distrutti.
5 Cus, e Put, e Lud, e tutto il popolo mischiato, e Cub, e que’ del paese del patto, caderanno con loro per la spada.5 Gli Etiopi, i Libii, i Lidii, e tutti gli altri popoli e Chub e i figli dei paesi alleati cadranno con essi sotto la spada.
6 Così ha detto il Signore: Quelli che sostengono l’Egitto caderanno, e l’alterezza della sua forza sarà abbattuta; cadranno in esso per la spada, da Migdol a Sevene, dice il Signore Iddio;6 Così parla il Signore Dio: Cadranno i sostegni dell'Egitto, e sarà abbattuta la superbia del suo impero: dalla torre di Siene vi cadranno sotto la spada — dice il Signore Dio degli eserciti —
7 e saran desolati fra i paesi desolati, e le città d’Egitto saranno fra le città deserte;7 e saran dispersi in mezzo a terre desolate, e le sue città saranno in mezzo a città rovinate,
8 e conosceranno che io sono il Signore, quando avrò messo il fuoco in Egitto, e quando tutti i suoi aiutatori saranno stati rotti.8 e sapranno che io sono il Signore, quando avrò messo il fuoco in Egitto, e saran distrutte tutte le sue milizie ausiliari.
9 In quel giorno partiranno de’ messi dalla mia presenza sopra navi, per ispaventar l’Etiopia, che se ne sta in sicurtà; e vi sarà fra loro lo spavento, come nel giorno di Egitto; perciocchè, ecco, la cosa viene.9 In quel giorno partiranno da me su triremi dei messaggeri a turbar la sicurezza dell'Etiopia, e vi sarà in essi il terrore nel giorno dell'Egitto, che senza dubbio verrà.
10 Così ha detto il Signore Iddio: Io farò venir meno la moltitudine di Egitto, per man di Nebucadnesar, re di Babilonia.10 Così parla il Signore Dio: Io annienterò la moltitudine dell'Egitto per mezzo di Nabucodonosor, re di Babilonia:
11 Egli, e il suo popolo con lui, che sono i più fieri delle genti, saranno condotti a guastare il paese, e sguaineranno le loro spade sopra gli Egizi ed empieranno di uccisi il paese.11 egli e il suo popolo, fortissimi tra le nazioni, saran condotti a distruggere il paese, e sguaineranno le loro spade contro l'Egitto e riempiranno la terra d'uccisi.
12 Ed io ridurrò i fiumi in luogo arido, e venderò il paese in man di genti malvage; e distruggerò il paese, e tutto quel che è in esso, per man di stranieri. Io, il Signore, ho parlato.12 E renderò asciutti i letti dei fiumi, e abbandonerò la terra nelle mani dei pessimi, e sterminerò il paese, e tutto quello che contiene, per mano di stranieri: — io, il Signore, ho parlato.
13 Così ha detto il Signore Iddio: Io distruggerò ancora gl’idoli, e farò venir meno i falsi dii di Nof, e non vi sarà più principe che sia del paese di Egitto; e metterò spavento nel paese di Egitto.13 Così parla il Signore Dio: Io abbatterò i simulacri, farò sparire gli idoli da Menfi, e non vi sarà più un principe nativo d'Egitto e sulla terra d'Egitto manderò il terrore.
14 E deserterò Patros, e metterò il fuoco in Soan, e farò giudicii in No.14 E rovinerò la terra di Fatures, e darò alle fiamme Tafnis, e farò giustizia in Alessandria,
15 E spanderò la mia ira sopra Sin, fortezza di Egitto; e sterminerò la moltitudine di No.15 ed effonderò il mio sdegno sopra Pelusio, la fortezza d'Egitto, e sterminerò la moltitudine d'Alessandria,
16 E metterò il fuoco in Egitto; Sin sarà in gran travaglio, e No sarà smantellata, e Nof non sarà altro che angosce tuttodì.16 e darò fuoco all'Egitto: Pelusio sarà in dolori come una partoriente, Alessandria sarà distrutta, e Menti sarà in quotidiani affanni.
17 I giovani di Aven, e di Pibeset, caderanno per la spada, e queste due città andranno in cattività.17 La gioventù di Eliopoli e di Rubasti cadrà sotto la spada, ed esse stesse saran menate schiave.
18 E il giorno scurerà in Tafnes, quando io romperò quivi le sbarre di Egitto; e l’alterezza della sua forza verrà meno in essa; una nuvola la coprirà; e quant’è alle sue città, andranno in cattività.18 A Tafnis il giorno si oscurerà, quando ivi io spezzerò gli scettri d'Egitto, e finirà la superbia della sua potenza, essa sarà coperta dalla caligine, e le sue figlie saran menate schiave.
19 Ed io farò giudicii sopra l’Egitto, ed essi conosceranno che io sono il Signore19 Ed io farò giustizia contro l'Egitto, e sapranno che io sono il Signore ».
20 Ora nell’anno undecimo, nel settimo giorno del primo mese, la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:20 Nell'anno undecimo, il primo mese, ai sette del mese, la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
21 Figliuol d’uomo, io ho rotto il braccio di Faraone, re di Egitto; ed ecco, non è stato curato, applicandovi de’ medicamenti, e ponendovi delle fasce, per fasciarlo, e per fortificarlo, per poter tenere in mano la spada.21 « Figlio dell'uomo, il braccio di Faraone, re d'Egitto, io l'ho rotto, ed ecco non è stato fasciato perchè ritorni sano, non è stato fasciato con pezze, nè legato con bende, in modo che, ripreso vigore, possa maneggiare la spada.
22 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi contro a Faraone, re di Egitto, e gli romperò le braccia, così quel ch’è ancora saldo, come quel che già è rotto; e gli farò cader la spada di mano.22 Per questo, così parla il Signore Dio: Eccomi a Faraone, re d'Egitto, e farò in pezzi il suo braccio forte, ma rotto, e gli farò cadere di mano la spada.
23 E dispergerò gli Egizi fra le nazioni, e li sventolerò per li paesi.23 E disperderò l'Egitto fra le nazioni e lo disseminerò ai venti per le terre,
24 E fortificherò le braccia del re di Babilonia, e gli metterò la mia spada in mano; e romperò le braccia di Faraone, ed egli gemerà davanti a lui, dei gemiti d’un uomo ferito a morte.24 renderò forti le braccia del re di Babilonia, e metterò la mia spada nella sua mano, e spezzerò le braccia di Faraone, e davanti a lui gemeranno con gemiti di uccisi.
25 Così fortificherò le braccia del re di Babilonia, e le braccia di Faraone caderanno; e si conoscerà che io sono il Signore, quando avrò data la mia spada in man del re di Babilonia, ed egli l’avrà stesa contro al paese di Egitto.25 E darò vigore alle braccia del re di Babilonia, le braccia di Faraone cadranno; e sapranno che io sono il Signore, quando avrò posto la mia spada in mano al re di Babilonia, che la stenderà sopra la terra d'Egitto,
26 E dispergerò gli Egizi fra le nazioni, e li sventolerò per li paesi; e conosceranno che io sono il Signore26 e disperderò l'Egitto fra le nazioni, e li getterò al vento per le terre; e sapranno che io sono il Signore ».