SCRUTATIO

Giovedi, 9 ottobre 2025 - Santa Pelagia ( Letture di oggi)

Isaia 52


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DIODATIBiblija Hrvatski
1 Risvegliati, risvegliati; rivestiti della tua gloria, o Sion; rivestiti de’ vestimenti della tua magnificenza, o Gerusalemme, città santa; perciocchè l’incirconciso, e l’immondo, non entreranno più in te per l’innanzi.1 Probudi se! Probudi se! Odjeni se snagom, Sione!
Odjeni se najsjajnijim haljinama,
Jeruzaleme, grade sveti,
jer više neće k tebi ulaziti
neobrezani i nečisti.
2 Scuotiti la polvere d’addosso; levati, ed assettati, o Gerusalemme; sciogliti i legami che hai in collo, o figliuola di Sion, che sei in cattività.2 Otresi prah sa sebe, ustani,
izgnani Jeruzaleme!
Skini okov sa svog vrata,
izgnana kćeri sionska.«
3 Perciocchè, così ha detto il Signore: Voi siete stati venduti senza prezzo, e sarete altresì riscattati senza danari.3 Jest, ovako govori Jahve: »Bili ste prodani nizašto i bit ćete otkupljeni bez novaca.«
4 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Il mio popolo discese anticamente in Egitto per dimorarvi; ma Assur l’ha oppressato per nulla.4 Jest, ovako govori Gospod Jahve: »Moj je narod sišao nekoć u Egipat da se ondje nastani kao stranac, potom ga Asirci nizašto potlačiše.
5 Ed ora, che ho io a far qui, dice il Signore, perchè il mio popolo sia stato menato via per nulla? quelli che lo signoreggiano lo fanno urlare, dice il Signore; ed il mio Nome del continuo, tuttodì, è bestemmiato.5 Ali sada, čemu sam ja ovdje« – riječ je Jahvina – »kad je moj narod bio bez razloga porobljen, a gospodari njegovi likuju« – riječ je Jahvina – »i bez prestanka se danomice ime moje huli?
6 Perciò, il mio popolo conoscerà il mio Nome; perciò, egli conoscerà in quel giorno che io son quel che parlo; eccomi6 Zato će narod moj poznati moje ime i shvatit će u onaj dan da sam ja koji govorim: ‘Evo me!’«
7 O quanto son belli sopra questi monti i piedi di colui che porta le buone novelle, che annunzia la pace; di colui che porta le novelle del bene, che annunzia la salute, che dice a Sion: Il tuo Dio regna!7 Kako su ljupke po gorama
noge glasonoše radosti
koji oglašava mir, nosi sreću,
i spasenje naviješta,
govoreć Sionu:
»Bog tvoj kraljuje!«
8 Vi è un grido delle tue guardie, che hanno alzata la voce, che hanno tutte insieme dati gridi d’allegrezza; perciocchè hanno veduto con gli occhi che il Signore ha ricondotta Sion.8 Čuj, stražari ti glas podižu,
zajedno svi kliču od radosti,
jer na svoje oči vide
gdje se na Sion vraća Jahve.
9 Risonate, giubilate, ruine di Gerusalemme, tutte quante; perciocchè il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattata Gerusalemme.9 Radujte se, kličite,
razvaline jeruzalemske,
jer je Jahve utješio narod svoj
i otkupio Jeruzalem.
10 Il Signore ha tratto fuori il braccio della sua santità, alla vista di tutte le genti; e tutte le estremità della terra hanno veduta la salute del nostro Dio.10 Ogolio je Jahve svetu svoju mišicu
pred očima svih naroda,
da svi krajevi zemaljski vide
spasenje Boga našega.
11 Dipartitevi, dipartitevi, uscite di là, non toccate cosa alcuna immonda; uscite del mezzo di quella; purificatevi, voi che portate i vasi del Signore.11 Odlazite, odlazite, iziđite odatle,
ne dotičite ništa nečisto!
Iziđite iz njegove sredine! Očistite se,
vi koji nosite posude Jahvine!
12 Perciocchè voi non uscirete in fretta, e non camminerete in fuga; imperocchè il Signore andrà dinanzi a voi, e l’Iddio d’Israele sarà la vostra retroguardia12 Jer nećete izići u hitnji,
niti ćete ići bježeći,
jer će vam prethodnica biti Jahve,
a zalaznica Bog Izraelov!
13 ECCO, il mio Servitore prospererà, egli sarà grandemente innalzato, esaltato, e reso eccelso.13 Gle, uspjet će sluga moj,
podignut će se, uzvisit’ i proslaviti!
14 Siccome molti sono stati stupefatti di te, tanto l’aspetto di esso era sformato, in maniera che non somigliava più un uomo; ed il suo sembiante, in maniera ch’egli non somigliava più uno d’infra i figliuoli degli uomini;14 Kao što se mnogi užasnuše vidjevši ga
– tako mu je lice bilo neljudski iznakaženo
te obličjem više nije naličio na čovjeka –
15 così egli cospergerà molte genti; i re si tureranno la bocca sopra lui; perciocchè vedranno ciò che non era giammai stato loro raccontato, ed intenderanno ciò che giammai non aveano udito15 tako će on mnoge zadiviti narode,
i kraljevi će pred njim usta stisnuti,
videć’ ono o čemu im nitko nije govorio,
shvaćajuć’ ono o čemu nikad čuli nisu: