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Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 29


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 EZECHIA era d’età di venticinque anni, quando cominciò a regnare; e regnò ventinove anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Abia, figliuola di Zaccaria.1 Cominciò a regnare Ezechia essendo di XXV anni, e XXVIIII anni regnò in Ierusalem; il nome della madre fu Abia, figliuola di Zacaria.
2 Ed egli fece ciò che piace al Signore, interamente come avea fatto Davide, suo padre.2 E fece quello che piacea nel cospetto del Signore, secondo tutto quello ch' avea fatto il suo padre David.
3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, egli aperse le porte della Casa del Signore, e le ristorò;3 In quello anno, e nel primo mese del suo regno, aperse le porte della casa del Signore, e racconciolle.
4 e fece venire i sacerdoti, e i Leviti, e li adunò nella piazza orientale.4 E menò i sacerdoti e Leviti, e congregogli nella parte orientale.
5 E disse loro: O Leviti, ascoltatemi: santificatevi ora, e santificate la Casa del Signore Iddio dei vostri padri, e traete fuor del Santuario le cose immonde.5 E disse loro: intendetemi, Leviti, e santificatevi, e mondate la casa di Dio de' vostri padri; tollete via ogni immondizia del santuario.
6 Perciocchè i nostri padri hanno misfatto, e fatto ciò che dispiace al Signore Iddio nostro, e l’hanno abbandonato, ed hanno rivolte le facce loro indietro dal Tabernacolo del Signore, e gli hanno volte le spalle.6 Però che i nostri padri hanno peccato, hanno fatto male nel cospetto di Dio nostro Signore, lasciandolo; e rivolsero i loro visi dal tabernacolo del nostro Signore Iddio, e voltarongli le reni.
7 Ed anche hanno serrate le porte del portico, ed hanno spente le lampane, e non hanno fatti profumi, nè offerti olocausti, nel luogo santo, all’Iddio d’Israele.7 E serraro le uscia le quali erano nel portico, e ispensero le lucerne, e non offerirono lo incenso e lo olocausto nel santuario a Dio d' Israel.
8 Laonde l’indegnazione del Signore è stata sopra Giuda e sopra Gerusalemme; ed egli li ha dati ad essere agitati, desolati e sufolati come voi vedete con gli occhi.8 E però il Signore (d' Israel) mosse a loro il suo furore, cioè contra Giuda e Ierusalem, e diedegli in commozione, e in morte e sibilo, sì come voi vedete cogli occhii vostri.
9 Ed ecco, i nostri padri son caduti per la spada; ed i nostri figliuoli, e le nostre figliuole, e le nostre mogli, sono in cattività per questo.9 Ecco che i padri nostri caddero di coltello; i nostri figliuoli e le nostre figliuole e le mogli sono menate in prigione per questo peccato.
10 Ora, io ho in cuore di far patto col Signore Iddio d’Israele, acciocchè l’ardore della sua ira si storni da noi.10 E però mi piace che noi ora facciamo patto col Signore Iddio d' Israel, acciò che (il Signore) tolga da noi il furore dell' ira sua.
11 Figliuoli miei, ora non errate; perciocchè il Signore vi ha eletti, per presentarvi davanti a lui per servirgli, e per essergli ministri, e per fargli profumi11 Figliuoli miei, non siate negligenti; però che v' ha eletti il Signore, che istiate nel cospetto suo, e che gli serviate, e che gli coltiviate e ardiate lo incenso.
12 Allora i Leviti si levarono, cioè: Mahat, figliuolo di Amasai, e Ioel, figliuolo di Azaria, d’infra i figliuoli de’ Chehatiti. E d’infra i figliuoli di Merari: Chis, figliuolo di Abdi, ed Azaria, figliuolo di Iehaleleel. E d’infra i Ghersoniti: Ioa, figliuolo di Zimma, ed Eden, figliuolo di Ioa.12 E levaronsi gli Leviti: Maat figliuolo di Amasai, e Ioel figliuolo di Azaria, de' figliuoli di Caat; e de' figliuoli di Merari: Cis figliuolo di Abdi e Azaria figliuolo di Ialaleel; dei figliuoli di Gersom: Ioa figliuolo di Zemma ed Eden figliuolo di Ioa.
13 E d’infra i figliuoli di Elisafan: Simri, e Ieiel; e d’infra i figliuoli di Asaf: Zaccaria e Mattania.13 E de' figliuoli di Elisafan, Samri e Iaiel; e de' figliuoli di Asaf, Zacaria e Matania.
14 E d’infra i figliuoli di Heman: Iehiel, e Simi; e d’infra i figliuoli di Iedutun: Semaia ed Uzziel.14 E de' figliuoli di Eman, Iaiel e Semei; e de' figliuoli di Iditun, Semeia e Oziel.
15 Ed essi adunarono i lor fratelli, e si santificarono, ed entrarono, secondo il comandamento del re, fatto per parole del Signore, per nettare la Casa del Signore.15 E congregarono i loro fratelli, e santificaronsi, ed entrarono secondo il comandamento di Dio e del re a mondare la casa di Dio.
16 Così i sacerdoti entrarono dentro alla Casa del Signore, per nettarla; e trassero fuori, nel cortile della Casa del Signore, tutte le cose immonde che trovarono nel Tempio del Signore; ed i Leviti le ricevevano per portarle fuori al torrente Chidron.16 E i sacerdoti, entrati nel tempio del Signore per santificarlo, portarono via ogni immondizia la quale vi trovarono dentro nello vestibolo della casa di Dio, la quale tolsero i Leviti, e portaronla fuori al fiume di Cedron.
17 E cominciarono nel primo giorno del primo mese a santificare; e nell’ottavo giorno del medesimo mese vennero al portico del Signore, e santificarono la Casa del Signore, per lo spazio d’otto giorni; e nel sestodecimo giorno del medesimo mese ebbero finito.17 E cominciarono a mondare il primo dì del primo mese, e nell'ottavo dì entrarono nel portico della casa di Dio; onde che in otto dì purgarono il tempio del Signore, e nel XVI di del detto mese fornirono quello che aveano cominciato.
18 Poi vennero al re Ezechia dentro in casa, e gli dissero: Noi abbiamo nettata tutta la Casa del Signore, e l’Altar degli olocausti, e tutti i suoi arredi, e la Tavola dove si dispongono i pani, con tutti i suoi strumenti.18 E entrarono ad Ezechia re, e dissero a lui: noi abbiamo santificata tutta la casa di Dio, e l' altare (suo) dello olocausto, e le sue vasa e la mensa della proposizione con tutte le vasa sue,
19 Abbiamo eziandio ordinati e santificati tutti i vasellamenti, che il re Achaz avea per suo misfatto rimossi, mentre regnava; ed ecco, sono davanti all’Altare del Signore19 e tutta la masserizia del tempio, la quale il re Acaz avea bruttata nel suo regno, poi che prevaricò; ed ecco che ogni cosa è posta dinanzi all'altare del Signore.
20 E il re Ezechia, levatosi la mattina, adunò i principali della città, e salì alla Casa del Signore.20 E levandosi Ezechia re la mattina per tempo, raunò tutti gli prìncipi della città, e ascendeo alla casa di Dio.
21 Ed essi fecero addurre sette giovenchi, e sette montoni, e sette agnelli, e sette becchi per sacrificio per lo peccato, per lo regno, e per lo Santuario, e per Giuda. E il re disse a’ figliuoli d’Aaronne, sacerdoti, che offerissero quelli sopra l’Altare del Signore.21 E offerirono sette tori insieme, e sette montoni, e sette agnelli e sette becchi per lo peccato, per lo regno, per lo santuario, per Giuda; e disse ai figliuoli di Aaron sacerdoti, che gli offerissero sopra l'altare del Signore.
22 Essi adunque scannarono quei buoi; ed i sacerdoti ricevettero il sangue, e lo sparsero sopra l’Altare; poi scannarono i montoni, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare. Scannarono eziandio gli agnelli, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare.22 E uccisero i tori, e tolsero i sacerdoti il sangue, e isparsero sopra l'altare; e uccisero ancora i montoni, e il loro sangue sparsero sopra l'altare; e immolarono li agnelli, e isparsero il sangue sopra l'altare.
23 Poi fecero accostare i becchi del sacrificio per lo peccato davanti al re, e davanti alla raunanza, i quali posarono le mani sopra essi.23 E i becchi per lo peccato menarono dinanzi al re e a tutta la moltitudine; e puosero sopra loro le sue mani.
24 Ed i sacerdoti li scannarono, e sparsero il lor sangue sopra l’altare, come sangue di sacrificio per lo peccato, per fare il purgamento per tutto Israele; perciocchè il re avea detto che si facesse questo olocausto, e questo sacrificio per lo peccato, per tutto Israele.24 E i sacerdoti gli sacrificarono, e isparsero il sangue loro sopra l'altare per il peccato di tutto Israel; però che il re avea comandato che fosse fatto sacrificio per lo peccato di tutto il popolo.
25 Il re ordinò eziandio de’ Leviti della Casa del Signore, con cembali, con salteri, e con cetere, secondo il comandamento di Davide, e di Gad, veggente del re, e del profeta Natan; perciocchè questo comandamento era stato dato dal Signore per li suoi profeti.25 E costituì i Leviti nella casa di Dio, con cimbali e salterii [e chitarre] secondo l'ordinazione di David re, e di Gad vidente e di Natan profeta; e questo fu per comandamento del Signore, per mano de' suoi profeti.
26 I Leviti adunque furono qui presenti con gl’instrumenti di Davide, ed i sacerdoti con le trombe.26 E istettero i Leviti tenendo gli organi di David, e i sacerdoti le trombe.
27 Allora Ezechia comandò che si offerisse l’olocausto sopra l’Altare. Ed al tempo che si cominciò ad offerir l’olocausto, cominciò ancora il canto del Signore, e le trombe, e gli strumenti di Davide, re d’Israele.27 E comandò Ezechia, che offerissono lo olocausto sopra l'altare; e offerendosi gli olocausti cominciarono a laudare cantando al Signore, e sonare le trombe e diversi organi, li quali il re David avea apparecchiati per sonare.
28 E tutta la raunanza adorava, e si cantavano cantici, e le trombe sonavano; tutto ciò finchè l’olocausto fu compiuto.28 E orando tutta la turba, li cantori e quelli che teneano le trombe istavano nell' officio loro, tanto che fossero compiuti gli olocausti.
29 E quando si fu finito di offerir l’olocausto, il re, e tutti quelli che si ritrovarono con lui s’inchinarono, e adorarono.29 Ed essendo finita la oblazione, incurvossi il re, e tutti quelli i quali erano con esso lui, e adorarono.
30 Poi il re Ezechia, e i principali, dissero a’ Leviti, che lodassero il Signore, con le parole di Davide, e del veggente Asaf. Ed essi lo lodarono con somma letizia, e s’inchinarono, e adorarono.30 E comandarono Ezechia e i prìncipi ai Leviti, che laudassero il Signore con parole di David e di Asaf vidente; i quali laudarono con grande letizia, e inginocchiatisi adorarono.
31 Allora Ezechia si mosse a dire: Ora, voi vi siete consacrati al Signore; accostatevi, e presentate i sacrificii, e le offerte di laudi, nella Casa del Signore. Così la raunanza presentò sacrificii, ed offerte di laudi; e chiunque fu di cuor volenteroso offerse olocausti.31 Ed Ezechia aggiunse questo: avete voi empiute le vostre mani al Signore, appressatevi e offerite vittime e laude nella casa del Signore. E tutta la moltitudine offerirono vittime, olocausti e laude divotamente.
32 E il numero degli olocausti che la raunanza presentò fu di settanta buoi, di cento montoni, e di dugent’agnelli; tutto ciò in olocausto al Signore.32 Il numero degli olocausti, li quali offerse la moltitudine, fu questo: LXX tori, C montoni, CC agnelli.
33 E le altre bestie consacrate furono seicento buoi, e tremila montoni.33 E sacrificarono al Signore secento buoi e III milia pecore.
34 Ma i sacerdoti erano pochi, talchè non poterono scorticar tutti gli olocausti; e perciò i Leviti, lor fratelli, aiutarono loro, finchè l’opera fu compiuta, e finchè gli altri sacerdoti si fossero santificati; perciocchè i Leviti furono di cuore più diritto, per santificarsi, che i sacerdoti.34 I sacerdoti erano pochi, e non erano sufficienti a sacrificare gli olocausti; e però i loro fratelli Leviti gli andarono aiutarli, tanto che fu fornita l'opera, e furono santificati i pontefici; però che i Leviti si santificavano per più leggiero modo, che i sacerdoti.
35 Ed anche vi era gran numero d’olocausti, oltre a’ grassi de’ sacrificii da render grazie, ed alle offerte da spandere degli olocausti. E così il servigio della Casa del Signore fu ristabilito.35 Onde gli olocausti furono molti, e grasso di pacifichi, e libamenti degli olocausti; e fu compiuto il coltivamento della casa di Dio.
36 Ed Ezechia, e tutto il popolo, si rallegrò che Iddio avesse così disposto il popolo; perciocchè questa cosa fu fatta subitamente36 E rallegrossi Ezechia, e tutto il popolo con esso lui, del ministerio di Dio ch' era fornito; però che di subito gli era piaciuto che questo si facesse.