Scrutatio

Lunedi, 20 maggio 2024 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 16


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Ora, quando Davide fu passato un poco di là dalla cima del monte, ecco, Siba, servitore di Mefiboset, gli venne incontro con un paio d’asini carichi, sopra i quali erano dugento pani, e cento mazzuoli d’uve secche, e cento di frutti dalla state, ed un baril di vino.1 David acababa de pasar la cumbre, cuando le salió al encuentro Sibá, el servidor de Meribaal, con un par de asnos ensillados y cargados con doscientos panes, cien racimos de pasas de uva, cien frutas frescas y un odre de vino.
2 E il re disse a Siba: Che vuoi far di coteste cose? E Siba disse: Gli asini son per la famiglia del re, per cavalcarli; e il pane, e i frutti dalla state, son per li fanti, perchè mangino; e il vino è per quelli che saranno stanchi nel deserto, perchè bevano.2 El rey dijo a Sibá: «¿Qué vas a hacer con eso?». Sibá respondió: «Los asnos servirán de cabalgadura a la familia del rey; el pan y la fruta son para que coman los jóvenes, y el vino, para que beban los que desfallezcan en el desierto».
3 E il re disse: E dove è il figliuolo del tuo signore? E Siba disse al re: Ecco, egli è dimorato in Gerusalemme; perciocchè egli ha detto: Oggi la casa d’Israele mi restituirà il reame di mio padre.3 El rey le preguntó: «¿Dónde está el hijo de tu señor?». Sibá respondió al rey: «Se ha quedado en Jerusalén, diciendo: «Hoy la casa de Israel me devolverá el reino de mi padre».
4 E il re disse a Siba: Ecco, tutto quello ch’era di Mefiboset è tuo. E Siba disse: Io mi t’inchino, o re, mio signore; trovi io pur grazia appo te4 El rey dijo a Sibá: «Desde ahora te pertenecen todos los bienes de Meribaal». Sibá respondió: «¡A tus pies! ¡Quiera mi señor, el rey, dispensarme siempre su favor!».
5 Ora, essendo il re Davide giunto a Bahurim, ecco, un uomo della famiglia di Saulle, il cui nome era Simi, figliuolo di Ghera, uscì di là, e andava maledicendo Davide.5 Cuando el rey llegaba a Bajurím salió de allí un hombre del mismo clan que la casa de Saúl, llamado Simei, hijo de Guerá. Mientras salía, iba lanzando maldiciones,
6 E tirava delle pietre contro al re Davide, e contro a tutti i suoi servitori; benchè egli avesse a destra ed a sinistra tutta la gente, e tutti gli uomini di valore.6 y arrojaba piedras contra David y contra sus servidores, a pesar de que todo el pueblo y todos los guerreros marchaban a la derecha y a la izquierda del rey.
7 E Simi diceva così, maledicendolo: Esci, esci pur fuori, uomo di sangue, ed uomo scellerato;7 Y al maldecirlo, decía: «¡Fuera, fuera, hombre sanguinario y canalla!
8 il Signore ti ha fatto ritornare addosso tutto il sangue della casa di Saulle, in luogo del quale tu hai regnato; e il Signore ha dato il regno in mano ad Absalom, tuo figliuolo; ed eccoti nel tuo male; perciocchè tu sei un uomo di sangue.8 El Señor hace recaer sobre ti toda la sangre de la casa de Saúl, a quien tú has usurpado el reino. ¡El Señor ha puesto la realeza en manos de tu hijo Absalón, mientras que tú has caído en desgracia, porque eres un sanguinario!».
9 E Abisai, figliuolo di Seruia, disse al re: Perchè maledice questo can morto il re, mio signore? deh! lascia che io vada, e gli tolga il capo.9 Abisai, hijo de Seruiá, dijo al rey: «¿Cómo ese perro muerto va a maldecir a mi señor, el rey? ¡Deja que me cruce y le cortaré la cabeza!».
10 Ma il re rispose: Che ho io da far con voi, figliuoli di Seruia? Maledica pure; e, se il Signore gli ha detto: Maledici Davide, chi dirà: Perchè hai tu fatto così?10 Pero el rey replicó: «¿Qué tengo que ver yo con ustedes, hijos de Seruiá? Si él maldice, es porque el Señor le ha dicho: «¡Maldice a David!». ¿Quién podrá entonces reprochárselo?».
11 Davide, oltre a ciò, disse ad Abisai, e a tutti i suoi servitori: Ecco, il mio figliuolo, ch’è uscito delle mie interiora, cerca di tormi la vita; quanto più ora lo può fare un Beniaminita? lasciatelo, ch’egli maledica pure; perciocchè il Signore glielo ha detto.11 Luego David dijo a Abisai y a todos sus servidores: «Si un hijo mío, nacido de mis entrañas, quiere quitarme la vida, ¡cuánto más este benjaminita! Déjenlo que maldiga, si así se lo ha dicho el Señor.
12 Forse il Signore riguarderà alla mia afflizione, e mi renderà del bene, in luogo della maledizione, della quale costui oggi mi maledice.12 Quizá el Señor mire con humillación y me devuelve la felicidad, a cambio de esta maldición que hoy recibo de él».
13 Davide adunque, con la sua gente, camminava per la via, e Simi andava allato al monte, dirimpetto a lui, maledicendo del continuo, e tirandogli pietre, e levando la polvere.13 David siguió con sus hombres por el camino, mientras Simei iba por la ladera de la montaña, al costo de él; y a medida que avanzaba, profería maldiciones, arrojaba piedras y levantaba polvo.
14 Ora il re, e tutta la gente ch’era con lui, giunsero là tutti stanchi; e quivi presero lena14 David y su gente llegaron rendidos, y allí retomaron aliento.
15 ED Absalom, con tutto il popolo, i principali d’Israele, entrò in Gerusalemme; ed Ahitofel con lui.15 Mientras tanto, Absalón había entrado en Jerusalén con todos los hombres de Israel, y Ajitófel lo acompañaba.
16 E quando Husai Archita, famigliare amico di Davide, fu venuto ad Absalom, gli disse: Viva il re, viva il re.16 Cuando Jusai, el arquita, el amigo de David, llegó a donde estaba Absalón, le dijo: «¡Viva el rey! ¡Viva el rey!».
17 Ed Absalom disse ad Husai: È questa la tua benignità inverso il tuo famigliare amico? perchè non sei andato con lui?17 Pero Absalón replicó a Jusai: «¿Esa es tu lealtad hacia tu amigo? ¿Por qué no te has ido con él?».
18 Ed Husai disse ad Absalom: No; anzi io sarò di colui, il quale il Signore, e questo popolo, e tutti i principali d’Israele, hanno eletto; e dimorerò con lui.18 Entonces Jusai dijo a Absalón» «¡No, de ninguna manera! Yo estoy con aquel a quien ha elegido el Señor, y también esta gente y todos los hombres de Israel. ¡Con él me quedaré!
19 E secondamente, a cui servirò io? non servirò io al figliuolo di esso? Come io sono stato al servigio di tuo padre, così anche sarò al tuo.19 Después de todo, ¿a quién voy a servir? ¿No es acaso a su hijo? Como estuve al servicio de tu padre, así te servirá a ti».
20 Allora Absalom disse ad Ahitofel: Consigliate ciò che abbiamo a fare.20 Luego Absalón dijo a Ajitófel: «¡Deliberen a ver qué nos conviene hacer!».
21 Ed Ahitofel disse ad Absalom: Entra dalle concubine di tuo padre, le quali egli ha lasciate a guardia della casa; acciocchè tutto Israele intenda che tu ti sei renduto abbominevole a tuo padre; e così le mani di tutti coloro che sono teco saranno rinforzate.21 Ajitófel dijo a Absalón: «Unete a las concubinas que dejó tu padre al cuidado de su casa. Así todo Israel sabrá que has roto con tu padre, y tus partidarios se sentirán fortalecidos».
22 E fu teso ad Absalom un padiglione in sul tetto; ed Absalom entrò dalle concubine di suo padre, davanti agli occhi di tutto Israele.22 Entonces le instalaron a Absalón una carpa en la azotea, y él se unió a las concubinas de su padre, a la vista de todo Israel.
23 E in que’ giorni il consiglio che Ahitofel dava era stimato come se si fosse domandato l’oracolo di Dio; di tanta stima era ogni consiglio di Ahitofel, così appresso Davide, come appresso Absalom23 En aquella época, se buscaba el consejo de Ajitófel como un oráculo divino: tal era la estima que tenían por sus consejos tanto David como Absalón.