Qoelet 4
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA CEI 1974 |
---|---|
1 Tornai poi a considerare tutte le oppressioni che si fanno sotto il sole. Ecco le lacrime degli oppressi e non c’è chi li consoli; dalla parte dei loro oppressori sta la violenza, ma non c’è chi li consoli. | 1 Ho poi considerato tutte le oppressioni che si commettono sotto il sole. Ecco il pianto degli oppressi che non hanno chi li consoli; da parte dei loro oppressori sta la violenza, mentre per essi non c'è chi li consoli. |
2 Allora ho proclamato felici i morti, ormai trapassati, più dei viventi che sono ancora in vita; | 2 Allora ho proclamato più felici i morti, ormai trapassati, dei viventi che sono ancora in vita; |
3 ma più felice degli uni e degli altri chi ancora non esiste, e non ha visto le azioni malvagie che si fanno sotto il sole. | 3 ma ancor più felice degli uni e degli altri chi ancora non è e non ha visto le azioni malvage che si commettono sotto il sole. |
4 Ho osservato anche che ogni fatica e ogni successo ottenuto non sono che invidia dell’uno verso l’altro. Anche questo è vanità, un correre dietro al vento. | 4 Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. |
5 Lo stolto incrocia le sue braccia e divora la sua carne. | 5 Lo stolto incrocia le braccia e divora la sua carne. |
6 Meglio una manciata guadagnata con calma che due manciate con tormento e una corsa dietro al vento. | 6 Meglio una manciata con riposo che due manciate con fatica. |
7 E tornai a considerare quest’altra vanità sotto il sole: | 7 Inoltre ho considerato un'altra vanità sotto il sole: |
8 il caso di chi è solo e non ha nessuno, né figlio né fratello. Eppure non smette mai di faticare, né il suo occhio è mai sazio di ricchezza: «Per chi mi affatico e mi privo dei beni?». Anche questo è vanità e un’occupazione gravosa. | 8 uno è solo, senza eredi, non ha un figlio, non un fratello. Eppure non smette mai di faticare, né il suo occhio è sazio di ricchezza: "Per chi mi affatico e mi privo dei beni?". Anche questo è vanità e un cattivo affannarsi. |
9 Meglio essere in due che uno solo, perché otterranno migliore compenso per la loro fatica. | 9 Meglio essere in due che uno solo, perché due hanno un miglior compenso nella fatica. |
10 Infatti, se cadono, l’uno rialza l’altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi. | 10 Infatti, se vengono a cadere, l'uno rialza l'altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi. |
11 Inoltre, se si dorme in due, si sta caldi; ma uno solo come fa a riscaldarsi? | 11 Inoltre, se due dormono insieme, si possono riscaldare; ma uno solo come fa a riscaldarsi? |
12 Se uno è aggredito, in due possono resistere: una corda a tre capi non si rompe tanto presto. | 12 Se uno aggredisce, in due gli possono resistere e una corda a tre capi non si rompe tanto presto. |
13 Meglio un giovane povero ma accorto, che un re vecchio e stolto, che non sa più accettare consigli. | 13 Meglio un ragazzo povero ma accorto, che un re vecchio e stolto che non sa ascoltare i consigli. |
14 Il giovane infatti può uscire di prigione ed essere fatto re, anche se, mentre quello regnava, era nato povero. | 14 Il ragazzo infatti può uscir di prigione ed esser proclamato re, anche se, mentre quegli regnava, è nato povero. |
15 Ho visto tutti i viventi che si muovono sotto il sole stare con quel giovane, che era subentrato al re. | 15 Ho visto tutti i viventi che si muovono sotto il sole, stare con quel ragazzo, il secondo, cioè l'usurpatore. |
16 Era una folla immensa quella che gli stava davanti. Ma coloro che verranno dopo non si rallegreranno neppure di lui. Anche questo è vanità, un correre dietro al vento. | 16 Era una folla immensa quella di cui egli era alla testa. Ma coloro che verranno dopo non avranno da rallegrarsi di lui. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. |
17 Bada ai tuoi passi quando ti rechi alla casa di Dio. Avvicìnati per ascoltare piuttosto che offrire sacrifici, come fanno gli stolti, i quali non sanno di fare del male. | 17 Bada ai tuoi passi, quando ti rechi alla casa di Dio. Avvicinarsi per ascoltare vale più del sacrificio offerto dagli stolti che non comprendono neppure di far male. |