Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Salmi 57


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Di Davide. Miktam. Quando fuggì da Saul nella caverna.
1 In fine, perchè non disperdi (ovver corrompi), David nella iscrizione del titolo.
2 Pietà di me, pietà di me, o Dio,in te si rifugia l’anima mia;all’ombra delle tue ali mi rifugiofinché l’insidia sia passata.
2 Certo, figliuoli delli uomini, se veramente parlate la giustizia, giudicate drittamente.
3 Invocherò Dio, l’Altissimo,Dio che fa tutto per me.
3 Per che certo voi operate le iniquità in terra; e le vostre mani òrdinano le ingiustizie.
4 Mandi dal cielo a salvarmi,confonda chi vuole inghiottirmi;Dio mandi il suo amore e la sua fedeltà.
4 Li peccatori fatti sono alieni dalla matrice, errarono dal ventre; hanno parlato le cose false.
5 In mezzo a leoni devo coricarmi,infiammàti di rabbia contro gli uomini!I loro denti sono lance e frecce,la loro lingua è spada affilata.
5 Il loro furore è simile al serpente; simile all'aspido sordo, chiudente le sue orecchie;
6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,su tutta la terra la tua gloria.
6 il quale non udirà la voce delli incantatori, e dello venefico incantante sapientemente.
7 Hanno teso una rete ai miei piedi,hanno piegato il mio collo,hanno scavato davanti a me una fossa,ma dentro vi sono caduti.
7 Iddio fracasserà loro denti nella loro bocca; il Signore spezzerà le mascelle de' leoni.
8 Saldo è il mio cuore, o Dio,saldo è il mio cuore.Voglio cantare, voglio inneggiare:
8 Torneranno a niente, come acqua corrente; ha teso il suo arco, insino che siano infirmati.
9 svégliati, mio cuore,svegliatevi, arpa e cetra,voglio svegliare l’aurora.
9 Saranno consumati, come cera che si dislingua; sopra loro cascò il fuoco, e non viddero il sole.
10 Ti loderò fra i popoli, Signore,a te canterò inni fra le nazioni:
10 Avanti che le vostre tenere spine conoscessero la indurata e pungente spina; inghiotteralli come viventi, così nell' ira (della morte).
11 grande fino ai cieli è il tuo amoree fino alle nubi la tua fedeltà.
11 Rallegrarassi il giusto, quando vederà la vendetta; lavarassi le mani nel sangue del peccatore.
12 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,su tutta la terra la tua gloria.12 E dirà l' uomo: (s' egli è frutto) come è il frutto al giusto, così è Iddio giudicante loro in terra.