Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 55


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil. Di Davide.
1 In fine, a esso David, quando li Aliofili il tennero in Get.
2 Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera,non nasconderti di fronte alla mia supplica.
2 Abbi misericordia di me, Iddio, per che mi ha conculcato l' uomo; combattendo tutto il giorno ha me tribulato.
3 Dammi ascolto e rispondimi;mi agito ansioso e sono sconvolto
3 Tutto il giorno conculcarono me gli miei nemici; però che molti combattenti erano contra di me.
4 dalle grida del nemico, dall’oppressione del malvagio.Mi rovesciano addosso cattiveriae con ira mi aggrediscono.
4 Temerò dalla altezza del dì; ma io in te spererò.
5 Dentro di me si stringe il mio cuore,piombano su di me terrori di morte.
5 In Dio loderò i miei parlari, in Dio spererò; non temerò quello che mi faccia l'uomo.
6 Mi invadono timore e tremoree mi ricopre lo sgomento.
6 Tutto il giorno aveano in abominazione le mie parole; tutti loro pensieri erano in male contra di me.
7 Dico: «Chi mi darà ali come di colombaper volare e trovare riposo?
7 (Non) abiteranno e asconderansi; essi osserveranno il mio calcagno.
8 Ecco, errando, fuggirei lontano,abiterei nel deserto.
8 Come sostennero l'anima mia, faraili salvi per niente; nella ira spezzerai li popoli.
9 In fretta raggiungerei un riparodalla furia del vento, dalla bufera».
9 Iddio, annunzai a te la mia vita; nel tuo cospetto ponesti le mie lacrime.
10 Disperdili, Signore, confondi le loro lingue.Ho visto nella città violenza e discordia:
10 Come mi promettesti, così volteransi gli miei nemici a drieto.
11 giorno e notte fanno la ronda sulle sue mura;in mezzo ad essa cattiveria e dolore,
11 In qualunque dì ti invocherò; ecco che ho conosciuto come sei mio Dio.
12 in mezzo ad essa insidia,e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno.
12 In Dio laudarò la parola, nel Signore lodarò il parlare; in Dio ho sperato, non temerò quel che mi faccia l'uomo.
13 Se mi avesse insultato un nemico,l’avrei sopportato;se fosse insorto contro di me un avversario,da lui mi sarei nascosto.
13 In me, Iddio, sono gli tuoi voti; li quali renderò per le tue laude.
14 Ma tu, mio compagno,mio intimo amico,
14 Però che hai liberato l'anima mia dalla morte, e il mio piede dal lacciuolo; acciò io piaccia al Signore nel lume de' viventi.
15 legato a me da dolce confidenza!Camminavamo concordi verso la casa di Dio.
16 Li sorprenda improvvisa la morte,scendano vivi negli inferi,perché il male è nelle loro case e nel loro cuore.
17 Io invoco Dioe il Signore mi salva.
18 Di sera, al mattino, a mezzogiornovivo nell’ansia e sospiro,ma egli ascolta la mia voce;
19 in pace riscatta la mia vitada quelli che mi combattono:sono tanti i miei avversari.
20 Dio ascolterà e li umilierà,egli che domina da sempre;essi non cambiano e non temono Dio.
21 Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,violando i suoi patti.
22 Più untuosa del burro è la sua bocca,ma nel cuore ha la guerra;più fluide dell’olio le sue parole,ma sono pugnali sguainati.
23 Affida al Signore il tuo pesoed egli ti sosterrà,mai permetterà che il giusto vacilli.
24 Tu, o Dio, li sprofonderai nella fossa profonda,questi uomini sanguinari e fraudolenti:essi non giungeranno alla metà dei loro giorni.Ma io, Signore, in te confido.