Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Salmi 34


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Di Davide. Quando si finse pazzo in presenza di Abimèlec, tanto che questi lo scacciò ed egli se ne andò.
1 (In fine) salmo di David. Giudica, Signore, i miei nocenti; sconfiggi i combattenti contra di me.
2 (Alef) Benedirò il Signore in ogni tempo,sulla mia bocca sempre la sua lode.
2 Prendi l'arme e il scuto; e lèvati in mio aiuto.
3 (Bet) Io mi glorio nel Signore:i poveri ascoltino e si rallegrino.
3 Moltiplica la vendetta con la spada, e concludi contra quelli che mi persèguitano; di' all' anima mia: io son la tua salute.
4 (Ghimel) Magnificate con me il Signore,esaltiamo insieme il suo nome.
4 Siano confusi e temano le pene i chiedenti l'anima mia. Ritorninsi a drieto e siano confusi quelli che a me pensano i mali.
5 (Dalet) Ho cercato il Signore: mi ha rispostoe da ogni mia paura mi ha liberato.
5 Siano fatti come polvere dinanzi alla faccia del vento; e l' ångelo del Signore affligga quelli.
6 (He) Guardate a lui e sarete raggianti,i vostri volti non dovranno arrossire.
6 Siano fatte loro vie, tenebre e discorrenti e l'angelo del Signore perseguente quelli.
7 (Zain) Questo povero grida e il Signore lo ascolta,lo salva da tutte le sue angosce.
7 Per che senza cagione puoseno [a] me la morte del lacciuolo; e hanno accusato disutilmente l'anima mia.
8 (Het) L’angelo del Signore si accampaattorno a quelli che lo temono, e li libera.
8 A lui venga il laccio che non sa; e l' ingegno che ha nascosto pigli quello, e cada in quello medesimo lacciuolo.
9 (Tet) Gustate e vedete com’è buono il Signore;beato l’uomo che in lui si rifugia.
9 Rallegrerassi l'anima mia nel Signore; e diletterassi sopra la sua salute.
10 (Iod) Temete il Signore, suoi santi:nulla manca a coloro che lo temono.
10 Tutte le mie ossa diranno: Signore, chi è simile a te? Liberante il misero dalla mano de' suoi forti, il bisognoso e povero dalli suoi dissipanti.
11 (Caf) I leoni sono miseri e affamati,ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene.
11 Levandosi i testimoni iniqui, domandàvammi quello che non sapeva.
12 (Lamed) Venite, figli, ascoltatemi:vi insegnerò il timore del Signore.
12 A me rendevano i mali per i beni; la sterilità all' anima mia.
13 (Mem) Chi è l’uomo che desidera la vitae ama i giorni in cui vedere il bene?
13 Ma io, a me essendo molesti, vestivami il cilicio. Nel digiuno umiliava l'anima mia; e la mia orazione (al presente) convertirassi nel mio petto.
14 (Nun) Custodisci la lingua dal male,le labbra da parole di menzogna.
14 Compiacevali come prossimo e nostro fratello; umiliavami come piangente e contristato.
15 (Samec) Sta’ lontano dal male e fa’ il bene,cerca e persegui la pace.
15 E rallegraronsi e congregoronsi contra di me; sopra di me furono congregati i flagelli, e nol seppi.
16 (Ain) Gli occhi del Signore sui giusti,i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
16 Dissipati sono, e non compunti; hannomi tentato, e schernuto di scherni; strinsero loro denti sopra di me.
17 (Pe) Il volto del Signore contro i malfattori,per eliminarne dalla terra il ricordo.
17 Signore, quando risguarderai? [Dal] la loro malignità restitui l'anima mia, dalli leoni l'unica mia.
18 (Sade) Gridano e il Signore li ascolta,li libera da tutte le loro angosce.
18 Confesserò a te nella chiesa grande; lauderò te nel maturo popolo.
19 (Kof) Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,egli salva gli spiriti affranti.
19 Sopra di me non si allegrino gli miei avversarii iniquamente; che mi hanno odiato e cignato con l'occhio.
20 (Res) Molti sono i mali del giusto,ma da tutti lo libera il Signore.
20 Imperò [che] certo mi parlavano pacificamente; e parlando nella iracundia della terra, pensavano gl' inganni.
21 (Sin) Custodisce tutte le sue ossa:neppure uno sarà spezzato.
21 E sopra di me apersero la sua bocca; dissero ormai hanno veduti gli occhi nostri.
22 (Tau) Il male fa morire il malvagioe chi odia il giusto sarà condannato.
22 Hai veduto, Signore; non tacere; Signore, non ti partire da me.
23 Il Signore riscatta la vita dei suoi servi; non sarà condannato chi in lui si rifugia.23 Lèvati, e attendi al mio giudicio, Iddio mio, e Signore mio, nella mia causa.
24 Giudica me, Signore Iddio mio, secondo la tua giustizia; per che non si allegrino sopra di me.
25 E nel loro cuore non dicano: rallegriamoci dell' anima nostra; e non dicano: divoraremo quello.
26 Vergogninsi, e temano insieme, gli allegranti sopra' miei mali. Siano vestiti di confusione e di vergogna coloro che parlano sopra di me le cose maligne.
27 Rallegrinsi e faccino festa coloro che vogliono la mia giustizia; e dicano sempre: sia ma gnificato il Signore, [coloro] che vogliono pace al suo servo.
28 E la mia lingua penserà la tua giustizia, tutto lo giorno la tua laude.