Lettera ai Romani 10

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera sale a Dio per la loro salvezza.	1 Fratelli, (sappiate per certo, che) la volontà del mio cuore e lo mio prego a Dio sì è per lo salvamento (di giustizia).
2 Rendo infatti loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza;	2 Ma sì io vi rendo testimonianza di loro, che egli sèguitano Dio, ma non secondo (che debbono e secondo) coscienza.
3 poiché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio.	3 Chè egli non cognoscono la via della giustizia, ed ei si tengono giusti, e alla giustizia di Dio non sottoposti (nè subbietti).
4 Ora, il termine della legge è Cristo, perché sia data la giustizia a chiunque crede.	4 Chè la fine della legge di Cristo sì fa giusto ogni uomo che vi crede.
5 Mosè infatti descrive la giustizia che viene dalla legge così: 'L'uomo che la pratica vivrà per essa'.	5 Chè Moisè scrisse (e disse): chi farà la giustizia della legge, sì viverà in quella.
6 Invece la giustizia che viene dalla fede parla così: 'Non dire nel tuo cuore: Chi salirà al cielo'? Questo significa farne discendere Cristo;	6 Ma la giustizia, ch' è [del] la fede, sì dice così: non dicerai nel tuo cuore: chi averà a salire in cielo? cioè, Cristo menare.
7 oppure: 'Chi discenderà nell'abisso'? Questo significa far risalire Cristo dai morti.	7 Ovver chi discenderà nell' abisso? cioè, resuscitare Cristo della morte.
8 Che dice dunque? 'Vicino a te è la parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore': cioè la parola della fede che noi predichiamo.	8 Ma che dice la scrittura? Presso è la parola nella tua bocca e nel tuo cuore; ciò è la parola dalla fede, la quale predichiamo.
9 Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo.	9 Imperò che se tu confesserai il nostro Signore Iesù Cristo colla tua bocca, e nel tuo cuore crederai che Dio lo resuscitò da morte, tu sarai salvo.
10 Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.	10 Chè col cuore si crede alla giustizia; e con la bocca si fa confessione, che si pertiene alla salute.
11 Dice infatti la Scrittura: 'Chiunque crede in lui non sarà deluso'.	11 Chè la Scrittura sì dice: ogni uomo che crederà a lui, non riceverà la vergogna.
12 Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano.	12 Certamente non è disuguaglianza dal giudeo al greco; imperocchè è uno Signore di tutti, il quale è ricco a tutti coloro che a lui chiamano.
13 Infatti: 'Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato'.	13 Chè ogni uomo che chiamerà il nome del Signore, sarà salvo.
14 Ora, come potranno invocarlo senza aver prima creduto in lui? E come potranno credere, senza averne sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi?	14 Ma come chiameranno e pregheranno coloro i quali non hanno udito? e come se l'udiranno, se non è loro predicato?
15 E come lo annunzieranno, senza essere prima inviati? Come sta scritto: 'Quanto son belli i piedi di coloro che recano un lieto annunzio di bene'!	15 E come predicheranno, se non son loro mandati li predicatori? secondo ch' è scritto: oh come son belli li piedi di coloro che annunziano (Cristo ch' è) pace, e prèdicano le cose buone!
16 Ma non tutti hanno obbedito al vangelo. Lo dice Isaia: Signore, 'chi ha creduto alla nostra predicazione'?	16 Ma tutti non obbediscono all' evangelio (e alla predicazione). Imperò che Isaia dice: Signore, chi crede alle parole che odono da noi? (e il braccio del Signore a cui è rivelato?)
17 La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo.	17 Adunque la fede viene per udire, e l' udire per la predicazione di Cristo.
18 Ora io dico: Non hanno forse udito? Tutt'altro: 'per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino ai confini del mondo le loro parole'.	18 Ma io sì dico: non hanno egli udito? Certo che per tutti è uscito il suono della predicazione, e insino in capo al mondo si son udite le loro parole.
19 E dico ancora: Forse Israele non ha compreso? Già per primo Mosè dice: 'Io vi renderò gelosi di un popolo che non è popolo; contro una nazione senza intelligenza susciterò il vostro sdegno'.	19 Ma io sì dico: pensate voi che la terra d' Israel (e la schiatta de' iudei) non cognoscesse? (Il grande) Moisè sì dice: io voi menerò in quella gente che non è mia gente (ad avere in odio), e metterò voi (iudei) in ira (e in odio) a quella gente che non è savia.
20 Isaia poi arriva fino ad affermare: 'Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano, mi sono manifestato a quelli che non si rivolgevano a me',	20 E Isaia sì dice (in persona di Dio): io sì son trovato da coloro che non mi dimandavano; son apparito e appalesato a coloro che non cercavano per me.
21 mentre di Israele dice: 'Tutto il giorno ho steso le mani verso un popolo disobbediente e ribelle'!	21 Ma a' figliuoli d' Israel sì dice (Iddio): tutto il dì espandetti le mie mani al popolo che non credea, anzi mi dicea incontra.