Siracide 15

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 Così agirà chi teme il Signore; chi è fedele alla legge otterrà anche la sapienza.	1 Colui che teme Iddio farà bene; e colui che contiene la giustizia, prenderae quella.
2 Essa gli andrà incontro come una madre, l'accoglierà come una vergine sposa;	2 Ed ella li si farà incontro sì come madre onorificata, e sì come femina della virginitade riceverae lui.
3 lo nutrirà con il pane dell'intelligenza, e l'acqua della sapienza gli darà da bere.	3 Ciberallo di pane di vita e d'intelletto, e daralli bere acqua di sapienza salutevole; e fermerassi in lui, e non si piegherae.
4 Egli si appoggerà su di lei e non vacillerà, si affiderà a lei e non resterà confuso.	4 E contenerà lui, e non sarà confusa; ed esalterallo appresso lo prossimo suo.
5 Essa l'innalzerà sopra i suoi compagni e gli farà aprir bocca in mezzo all'assemblea;	5 E aprirà la bocca sua in mezzo della chiesa, e (lo Signore) sì lo empierae di spirito di sapienza e di intelletto, e vestirallo di stola di gloria.
6 egli troverà contentezza e una corona di gioia e otterrà fama perenne.	6 Tesaurizzarae sopra lui in gioconditade ed esultazione, e farallo erede dello eterno nome.
7 Gli insensati non conseguiranno mai la sapienza, i peccatori non la contempleranno mai.	7 Gli uomini stolti non prenderanno quella, e li uomini savi li si faranno incontro; li pazzi non la vederanno; ella è di lungi da superbia e da inganno.
8 Essa sta lontana dalla superbia, i bugiardi non pensano ad essa.	8 E li bugiardi non si ricorderanno di lei; e gli uomini veritieri si trovaranno in quella, e averanno il loro vedere infino ( ch' egli verranno, infino) alla veduta di Dio.
9 La sua lode non s'addice alla bocca del peccatore, perché non gli è stata concessa dal Signore.	9 Non è larga la loda nella bocca del peccatore.
10 La lode infatti va celebrata con sapienza; è il Signore che la dirigerà.	10 Però che (egli non è mandato da Dio) la sapienza è venuta da Dio; alla sapienza di Dio sarà presente la laude, e nella bocca dell' uomo fedele abbonderae, e lo Signore la darae a colui.
11 Non dire: "Mi son ribellato per colpa del Signore", perché ciò che egli detesta, non devi farlo.	11 Non dirai: per Dio ella è assente da me; quelle cose ch' egli odia, non farai.
12 Non dire: "Egli mi ha sviato", perché egli non ha bisogno di un peccatore.	12 Non dire: colui mi schernisce; però che a Dio non sono necessarii gli uomini rei.
13 Il Signore odia ogni abominio, esso non è voluto da chi teme Dio.	13 Iddio odia ogni maledizione d' errore; e non sarà amabile l'errore a coloro che temono Iddio.
14 Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balìa del suo proprio volere.	14 Iddio dal cominciamento fece l'uomo, e lasciollo nelle mani del suo consiglio.
15 Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere.	15 E aggiunsevi i suoi comandamenti e la legge.
16 Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua; là dove vuoi stenderai la tua mano.	16 Se tu vorrai conservare li comandamenti, elli conserveranno te; e sempre osserverà la piaciuta tua fede.
17 Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.	17 Miseti inanzi fuoco e acqua; a quale tu vuoli, porgi la mano.
18 Grande infatti è la sapienza del Signore, egli è onnipotente e vede tutto.	18 Dinanzi dall' uomo si è la vita e la morte, il bene e il male; quello che li piacerae, li darae.
19 I suoi occhi su coloro che lo temono, egli conosce ogni azione degli uomini.	19 Per ciò che molta è la sapienza di Dio; è forte nella potenza, vedendo tutti sanza intervallo di luogo o di tempo.
20 Egli non ha comandato a nessuno di essere empio e non ha dato a nessuno il permesso di peccare.	20 Li occhi di Dio sono vòlti a colui che il teme; elli conosce ogni opera dell' uomo.
	21 A niuno comandoe di fare male, e a niuno diede luogo di peccare.
	22 Egli non desidera moltitudine d' infedeli figliuoli e disutili.