Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Esodo 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Un uomo della famiglia di Levi andò a prendere in moglie una figlia di Levi.1 Uscito è, dopo queste cose, uno uomo della casa di Leri, e tolse moglie della schiatta sua.
2 La donna concepì e partorì un figlio; vide che era bello e lo tenne nascosto per tre mesi.2 La quale ingravidò, e partorì uno figliuolo; e vedendolo lui maschio ed elegante, lo nascose tre mesi.
3 Ma non potendo tenerlo nascosto più oltre, prese un cestello di papiro, lo spalmò di bitume e di pece, vi mise dentro il bambino e lo depose fra i giunchi sulla riva del Nilo.3 Conciò sia cosa che già celare no' il potesse, tolse una navicella fatta di giunchi, ed unsela di bitume e di pece (e posevi dentro lo fanciullo); e poselo nello luogo dove nasce le cannelle selvatiche alla ripa del fiume.
4 La sorella del bambino si pose ad osservare da lontano che cosa gli sarebbe accaduto.4 E stando dalla lunga, la sorella sua considerava che si dovesse intervenire della cosa.
5 Ora la figlia del faraone scese al Nilo per fare il bagno, mentre le sue ancelle passeggiavano lungo la sponda del Nilo. Essa vide il cestello fra i giunchi e mandò la sua schiava a prenderlo.5 Ecco in questo mezzo, che la figliuola di Faraone andava per lavarsi nel fiume, e le serve sue andavano per la ripa del fiume. La quale, quando vide la navicella nel fiume, mandò una delle famigliari sue; e toltala,
6 L'aprì e vide il bambino: ecco, era un fanciullino che piangeva. Ne ebbe compassione e disse: "È un bambino degli Ebrei".6 aprilla, e veggendo in quella lo fanciullo piangere, ebbe misericordia di lui, e disse: quest' è degli fanciulli ebrei.
7 La sorella del bambino disse allora alla figlia del faraone: "Devo andarti a chiamare una nutrice tra le donne ebree, perché allatti per te il bambino?".7 Alla quale la sorella del fanciullo disse: vuogli ch' io vada, e chiami a te una femina ebrea, la quale posza nutricare lo fanciullo?
8 "Va'", le disse la figlia del faraone. La fanciulla andò a chiamare la madre del bambino.8 Rispose: va. Andò quella fanciulla, e chiamò la madre sua.
9 La figlia del faraone le disse: "Porta con te questo bambino e allattalo per me; io ti darò un salario". La donna prese il bambino e lo allattò.9 Alla quale favellata la figliuola di Faraone disse: togli questo fanciullo e notricalo a me, ed io darò a te lo prezzo tuo. Ricevettelo la femina, e notricò lo fanciullo; e notricato lo diede alla figliuola di Faraone.
10 Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli divenne un figlio per lei ed ella lo chiamò Mosè, dicendo: "Io l'ho salvato dalle acque!".
10 Lo quale quella amoe come lo figliuolo; e chiamò lo nome suo Moisè, dicendo: perciò che dall'acqua tolsi lui.
11 In quei giorni, Mosè, cresciuto in età, si recò dai suoi fratelli e notò i lavori pesanti da cui erano oppressi. Vide un Egiziano che colpiva un Ebreo, uno dei suoi fratelli.11 In quelli dì, poscia ch' era cresciuto Moisè, venuto alli fratelli suoi, vidde l'afflizione loro, ed uno uomo d'Egitto che batteva alcuno degli ebrei suoi fratelli.
12 Voltatosi attorno e visto che non c'era nessuno, colpì a morte l'Egiziano e lo seppellì nella sabbia.12 E conciosia cosa che si guardasse dintorno di quà e di là, e vedesse che niuno v'era presente, percosse colui d'Egitto, e nascoselo nello sabbione.
13 Il giorno dopo, uscì di nuovo e, vedendo due Ebrei che stavano rissando, disse a quello che aveva torto: "Perché percuoti il tuo fratello?".13 E venuto l'altro dì, riguardoe due ebrei che s'azzuffavano, e disse a colui che faceva la ingiuria: perchè batti lo prossimo tuo?
14 Quegli rispose: "Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi? Pensi forse di uccidermi, come hai ucciso l'Egiziano?". Allora Mosè ebbe paura e pensò: "Certamente la cosa si è risaputa".14 Il quale rispose: chi ordinò te principe ovvero giudice sopra noi? Vogli tu uccidere me, siccome tu uccidesti ieri colui d'Egitto? Temette Moisè e disse: come è stato fatto manifesto questo?
15 Poi il faraone sentì parlare di questo fatto e cercò di mettere a morte Mosè. Allora Mosè si allontanò dal faraone e si stabilì nel paese di Madian e sedette presso un pozzo.
15 E udì Faraone queste parole, e cercava di far morire Moisè. Il quale fuggì del cospetto suo; e stette nella terra Madian, e sedette appresso ad uno pozzo.
16 Ora il sacerdote di Madian aveva sette figlie. Esse vennero ad attingere acqua per riempire gli abbeveratoi e far bere il gregge del padre.16 Ma erano in Madian ad uno prete sette figliuole, le quali vennero ad attignere dell' acqua; ed empiuti li canali, desideravano d'acquare le greggie del padre loro.
17 Ma arrivarono alcuni pastori e le scacciarono. Allora Mosè si levò a difenderle e fece bere il loro bestiame.17 Sopravvennero li pastori, e cacciarono quelle. E levossi Moisè, e difese le fanciulle, e adacquoe le greggie loro.
18 Tornate dal loro padre Reuel, questi disse loro: "Perché oggi avete fatto ritorno così in fretta?".18 Le quali quando ritornavano a Raguel padre loro, disse a loro: perchè siete voi venute più tosto che voi non solete?
19 Risposero: "Un Egiziano ci ha liberate dalle mani dei pastori; è stato lui che ha attinto per noi e ha dato da bere al gregge".19 Risposero: uno uomo d'Egitto liberoe noi delle mani de' pastori: e ancora attinse l'acqua con esso noi, e diede bevere alle pecore.
20 Quegli disse alle figlie: "Dov'è? Perché avete lasciato là quell'uomo? Chiamatelo a mangiare il nostro cibo!".20 E quegli disse: dov'è egli? perchè lasciaste quello uomo? chiamate lui, acciò che mangi del pane.
21 Così Mosè accettò di abitare con quell'uomo, che gli diede in moglie la propria figlia Zippora.21 Giurò adunque Moisè, ch' egli abiterebbe con lui; e tolse Sefora sua figliuola per moglie.
22 Ella gli partorì un figlio ed egli lo chiamò Gherson, perché diceva: "Sono un emigrato in terra straniera!".
22 La quale partorì a lui uno figliuolo, il quale chiamò Gersam, dicendo: forestiere fui nella terra d'altrui. Ed ancora ne partorio un altro, il quale chiamò Eliezer, dicendo: Iddio ancora del padre mio aiutò me, ed iscampò me delle mani di Faraone.
23 Nel lungo corso di quegli anni, il re d'Egitto morì. Gli Israeliti gemettero per la loro schiavitù, alzarono grida di lamento e il loro grido dalla schiavitù salì a Dio.23 Dopo molto tempo morto è lo re di Egitto. Rammaricantisi li figliuoli d'Israel per la fatica, chiamarono; e andò lo grido loro a Dio per le fatiche.
24 Allora Dio ascoltò il loro lamento, si ricordò della sua alleanza con Abramo e Giacobbe.24 E vidde lo pianto loro, e ricordatos' è del patto loro, ch' egli avea pateggiato con Abraam, Isaac e lacob.
25 Dio guardò la condizione degli Israeliti e se ne prese pensiero.25 E riguardoe lo Signore li figliuoli d'Israel, e liberoe loro.