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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Isaías 49


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA TINTORI
1 ¡Escúchenme, costas lejanas, presten atención, pueblos remotos! El Señor me llamó desde el seno materno, desde el vientre de mi madre pronunció mi nombre.1 Udite, o isole, state attenti, o popoli lontani, il Signore mi ha chiamato dal seno materno, dal seno di mia madre si ricordò del mio nome.
2 El hizo de mi boca una espada afilada, me ocultó a la sombra de su mano; hizo de mí una flecha punzante, me escondió en su aljaba.2 Egli fece la mia bocca come spada tagliente, mi custodì sotto l'ombra della sua mano, ha fatto di me una freccia scelta, mi ha nascosto nella sua faretra.
3 El me dijo: «Tú eres mi Servidor, Israel, por ti yo me glorificaré».3 E mi ha detto: — Tu sei il mio servo, o Israele; in te sarò glorificato.
4 Pero yo dije: «En vano me fatigué, para nada, inútilmente, he gastado mi fuerza». Sin embargo, mi derecho está junto al Señor y mi retribución, junto a mi Dios.4 E io dissi: — Invano mi sono affaticato, senza ragione, senza ottener nulla, ho consumate le mie forze; ma la mia causa è presso il Signore, la mia opera è presso Dio.
5 Y ahora, ha hablado el Señor, el que me formó desde el seno materno para que yo sea su Servidor, para hacer que Jacob vuelva a él y se le reúna Israel. Yo soy valioso a los ojos del Señor y mi Dios ha sido mi fortaleza.5 Ed ora parla il Signore, Colui che fin dal seno della madre mi fece suo servo, per ricondurre a lui Giacobbe. Israele sarà radunato. Io sono stato glorificato davanti agli occhi del Signore, e il mio Dio è divenuto la mia forza.
6 El dice: «Es demasiado poco que seas mi Servidor para restaurar a las tribus de Jacob y hacer volver a los sobrevivientes de Israel; yo te destino a ser la luz de las naciones, para que llegue mi salvación hasta los confines de la tierra».6 Egli disse: — Non basta che tu sia il mio servo, per far rivivere le tribù di Giacobbe, per convertire ciò che rimane d'Israele, ecco io ti ho donato a luce delle nazioni, affinchè tu sia la mia salvezza fino agli ultimi confini del mondo.
7 Así habla el Señor, el redentor y el Santo de Israel, al que es despreciado, al abominado de la gente, al esclavo de los déspotas: Al verte, los reyes se pondrán de pie, los príncipes se postrarán, a causa del Señor, que es fiel, y del Santo de Israel, que te eligió.7 Queste cose dice il Signore, il Redentore, il Santo d'Israele, all'anima avvilita, alla nazione abbominata, allo schiavo dei tiranni: — I re e i principi s'alzeranno appena ti vedono — ti adoreranno a causa del Signore che è fedele, e del Santo d'Israele che t'ha eletto.
8 Así habla el Señor: En el tiempo favorable, yo te respondí, en el día de la salvación, te socorrí. Yo te formé y te destiné a ser la alianza del pueblo, para restaurar el país, para repartir las herencias devastadas,8 Così parla il Signore: « Nel tempo della grazia t'ho esaudito, nel giorno della salvezza ti ho dato soccorso, ti ho custodito, e stabilito alleanza del popolo, per ristorare la terra, per entrare in possesso delle eredità dissipate;
9 para decir a los cautivos: «¡Salgan!», y a los que están en las tinieblas: «¡Manifiéstense!». Ellos se apacentarán a lo largo de los caminos, tendrán sus pastizales hasta en las cumbres desiertas.9 per dire a quelli che sono in catene: « Andate liberi », e a quelli che sono nelle tenebre: « Venite alla luce ». Pascoleranno lungo la via e avranno pascoli in tutte le pianure.
10 No tendrán hambre, ni sufrirán sed, el viento ardiente y el sol no los dañarán, porque el que se compadece de ellos los guiará y los llevará hasta las vertientes de agua.10 Non patiranno la fame, nè la sete, non li offenderà il caldo, nè il sole, perchè chi ne ha pietà li guiderà e li farà dissetare alle fontane di acqua.
11 De todas mis montañas yo haré un camino y mis senderos serán nivelados.11 E ridurrò a strada tutte le mie montagne, e le mie vie saranno elevate.
12 Sí, ahí vienen de lejos, unos del norte y del oeste, y otros, del país de Siním,12 Ecco venir questi da lontano, ecco venirne altri dal settentrione e dal mare, ed altri dalla parte del mezzogiorno.
13 ¡Griten de alegría, cielos, regocíjate, tierra! ¡Montañas, prorrumpan en gritos de alegría, porque el Señor consuela a su pueblo y se compadece de sus pobres!13 Cantate, o cieli, esulta, o terra, monti, erompete in gridi di gioia, perchè il Signore ha consolato il suo popolo, e avrà pietà dei suoi poveri.
14 Sión decía: «El Señor me abandonó, mi Señor se ha olvidado de mí».14 Sion aveva detto: « Il Signore mi ha abbandonato, il Signore si è dimenticato di me ».
15 ¿Se olvida una madre de su criatura, no se compadece del hijo de sus entrañas? ¡Pero aunque ella se olvide, yo no te olvidaré!15 Può forse una donna dimenticare il suo bambino, da non aver compassione del frutto del suo seno? Quand'anche essa potesse dimenticarsene, io non potrò mai di menticarti.
16 Yo te llevo grabada en las palmas de mis manos, tus muros están siempre ante mí.16 Ecco ti ho disegnata nelle mie mani, i tuoi muri mi stan sempre davanti agli occhi.
17 Tus constructores acuden presurosos, los que te demolieron y arrasaron se alejan de ti.17 Vengono i tuoi fabbricatori, quelli che ti han distrutta e smantellata se ne andranno via da te.
18 Levanta los ojos y mira a tu alrededor: todos se reúnen y llegan hasta ti. ¡Juro por mi vida –oráculo del Señor– que a todos ellos te los pondrás como un adorno y los lucirás como una novia!18 Gira attorno i tuoi occhi e guarda: tutti questi si son radunati e vengono a te. Io vivo — dice il Signore: — di tutti questi tu sarai rivestita come d'ornamento, di essi ti cingerai come sposa.
19 Porque tus ruinas, tus escombros y tu país destruido resultarán estrechos para tus habitantes, y estarán lejos los que te devoraban,19 Perchè i tuoi deserti, le tue solitudini e la tua terra devastata, ora saranno stretti per gli abitanti, e saran cacciati lontano quelli che ti divoravano.
20 Los hijos que dabas por perdidos dirán otra vez a tus oídos: «El lugar es muy estrecho para mí, dame sitio para que pueda habitar».20 Allora ti diranno all'orecchio i figli della tua sterilità: « Il luogo per me è troppo stretto, fammi dello spazio per abitarvi ».
21 Y tú dirás en tu corazón: «¿Quién me engendró estos hijos? Yo estaba sin hijos, estéril, desterrada y dejada de lado; y a estos ¿quién los crió? Yo me había quedado sola, y estos ¿dónde estaban?21 E tu dirai in cuor tuo: « Questi chi me li ha generati? Io ero sterile, incapace di partorire, deportata e schiava, e questi chi li ha allevati? Io ero decaduta e sola, e questi dov'erano? »
22 Así habla el Señor: Yo alzaré mi mano hacia las naciones e izaré mi estandarte hacia los pueblos; ellos traerán a tus hijos en su regazo y tus hijas serán llevadas a hombros.22 Queste cose dice il Signore Dio: « Ecco io alzerò la mia mano verso le nazioni, innalzerò ai popoli il mio stendardo; ed essi porteranno sulle loro braccia i tuoi figli, e sulle loro spalle le tue figlie.
23 Tendrás a reyes como tutores y sus princesas serán tus nodrizas. Se postrarán ante ti con el rostro en tierra y lamerán el polvo de tus pies. Así sabrás que yo soy el Señor y que no se avergonzarán los que esperan en mí.23 I re ti manterranno e le regine saran le tue nutrici, ti adoreranno colla faccia per terra, e lambiranno la polvere dei tuoi piedi. E riconoscerai ch'io sono il Signore, nel quale chi spera non sarà confuso.
24 ¿Se le puede quitar el botín a un guerrero? ¿Se le escapa el cautivo al vencedor?24 Forse si potrà togliere al forte, la preda, o si potrà salvare ciò che è portato via dal robusto?
25 Ahora bien, así habla el Señor: Sí, al guerrero se le quitará el cautivo y al violento se le escapará el botín; yo mismo litigaré con tus litigantes y yo mismo salvaré a tus hijos.25 Or ecco quanto dice il Signore: « Eppure saran tolti i prigionieri al forte, e sarà salvato ciò che fu portato via dal robusto. Quelli che giudicaron te li giudicherò io, io salverò i tuoi figli,
26 A tus opresores les haré comer su propia carne, como con vino nuevo, se embriagarán con su sangre. Así sabrán todos los hombres que yo, el Señor, soy tu salvador y que tu redentor es el Fuerte de Jacob.26 e farò mangiare ai tuoi nemici le loro stesse carni, saranno inebriati dal loro sangue come dal mosto, ed ogni mortale saprà che io sono il Signore tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Forte di Giacobbe.