SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 19


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 Un obrero bebedor nunca se enriquecerá,
el que desprecia las cosas pequeñas, poco a poco
caerá.
1 Un operaio ubriacone non arricchirà,
chi disprezza le piccole cose cadrà a poco a poco.
2 Vino y mujeres pervierten a los inteligentes,
el que va a prostitutas es aún más temerario.
2 Vino e donne fanno deviare anche i saggi,
ancora più temerario è chi frequenta prostitute.
3 De larvas y gusanos será herencia,
el temerario perderá su vida.
3 Putredine e vermi saranno la sua sorte,
chi è temerario sarà eliminato.
4 Quien se confía enseguida, ligero es de corazón,
el que peca, a sí mismo se hace daño.
4 Chi si fida troppo presto, è di animo leggero,
chi pecca, danneggia se stesso.
5 El que se regodea en el mal será condenado,
5 Chi si compiace del male, sarà condannato;
chi resiste ai piaceri, corona la propria vita.
6 el que odia la verborrea escapará al mal.
6 Chi domina la lingua, vivrà senza liti;
chi odia la loquacità, riduce i guai.
7 No repitas nunca lo que se dice,
y en nada sufrirás menoscabo.
7 Non ripetere mai la parola udita
e non ne avrai alcun danno.
8 Ni a amigo ni a enemigo cuentes nada,
a menos que sea pecado para ti, no le descubras.
8 Non parlare né riguardo all’amico né riguardo al nemico,
e se puoi farlo senza colpa, non svelare nulla,
9 Porque te escucharía y se guardaría de ti,
y en la ocasión propicia te detestaría.
9 poiché chi ti ascolta si guarderà da te
e all’occasione ti detesterà.
10 ¿Has oído algo? ¡Quede muerto en ti!
¡Animo, no reventarás!
10 Hai udito una parola? Muoia con te!
Sta’ sicuro, non ti farà scoppiare.
11 Por una palabra oída ya está el necio en dolores,
como por el hijo la mujer que da a luz.
11 Per una parola va in doglie lo stolto,
come la partoriente per un bambino.
12 Una flecha clavada en el muslo,
tal es la palabra en las entrañas del necio.
12 Una freccia conficcata nella coscia:
tale una parola in seno allo stolto.
13 Interoga a tu amigo: quizá no haya hecho nada,
y si acaso lo ha hecho, para que no reincida.
13 Chiedi conto all’amico: forse non ha fatto nulla,
e se ha fatto qualcosa, perché non continui più.
14 Interroga a tu prójimo: quizá no ha dicho nada,
y si acaso lo ha dicho, para que no repita.
14 Chiedi conto al prossimo: forse non ha detto nulla,
e se ha detto qualcosa, perché non lo ripeta.
15 Interroga a tu amigo: que hay calumnia a menudo,
no creas todo lo que se dice.
15 Chiedi conto all’amico, perché spesso si tratta di calunnia;
non credere a ogni parola.
16 A veces se resbala uno sin querer,
y ¿quién no ha pecado con su lengua?
16 C’è chi scivola, ma non di proposito;
e chi non ha peccato con la sua lingua?
17 Interroga a tu prójimo antes de amenazarle,
y obedece a la ley del Altísimo.
17 Chiedi conto al tuo prossimo, prima di minacciarlo;
da’ corso alla legge dell’Altissimo.
18 Il timore del Signore è il principio dell’accoglienza,
la sapienza procura l’amore presso di lui.
19 La conoscenza dei comandamenti del Signore è educazione alla vita,
chi fa ciò che gli è gradito raccoglie i frutti dell’albero dell’immortalità.
20 Toda sabiduría es temor del Señor,
y en toda sabiduría se practica la ley.
20 Ogni sapienza è timore del Signore
e in ogni sapienza c’è la pratica della legge
e la conoscenza della sua onnipotenza.
21 Il servo che dice al padrone: «Non farò ciò che ti piace»,
anche se dopo lo fa, irrita colui che gli dà da mangiare.
22 Mas no es sabiduría el conocimiento del mal,
no está en el consejo de los pecadores la prudencia.
22 Non c’è sapienza nella conoscenza del male,
non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
23 Hay un saberlo todo que es abominación,
es estúpido el que carece de sabiduría.
23 C’è un’astuzia che è abominevole,
c’è uno stolto cui manca la saggezza.
24 Más vale ser vacío de inteligencia y lleno de temor,
que desbordar prudencia y traspasar la ley.
24 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
25 Hay un saberlo todo que sirve a la injusticia,
que para mantener el derecho usa de argucias.
25 C’è un’astuzia fatta di cavilli, ma ingiusta,
c’è chi intriga per prevalere in tribunale,
ma il saggio è giusto quando giudica.
26 Hay malhechor que anda encorvado por el tedio,
mas su interior está lleno de dolo:
26 C’è il malvagio curvo nella sua tristezza,
ma il suo intimo è pieno d’inganno;
27 tapándose la cara, haciéndose el sordo,
mientras no es reconocido te tomará la delantera.
27 abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento su di te.
28 Si por su escasa fuerza no se atreve a pecar,
en cuanto encuentre ocasión, se dará a hacer el mal.
28 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare,
all’occasione propizia farà del male.
29 Por la mirada se reconoce al hombre,
por el aspecto del rostro se reconoce al pensador.
29 Dall’aspetto si conosce l’uomo
e chi è assennato da come si presenta.
30 El atuendo del hombre, la risa de sus dientes,
su caminar revelan lo que es.
30 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.