SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

1 Reyes 3


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BIBLIABIBBIA VOLGARE
1 Salomón fue yerno de Faraón, rey de Egipto; tomó la hija de Faraón y la llevó a la Ciudad de David, mientras terminaba de construir su casa, la casa de Yahveh y la muralla en torno a Jerusalén.1 E fu confermato il regno nelle mani di Salomone, e fu congiunto di parentado con Faraone re d'Egitto; però che tolse la sua figliuola, e menolla nella città di David, tanto che finirono di edificare la casa sua, e la casa di Dio, e il muro dintorno a Ierusalem.
2 Con todo, el pueblo ofrecía sacrificios en los altos, porque en aquellos días no había sido aún construida una casa para el Nombre de Yahveh.2 Ma il popolo sacrificava nelle luogora alte; però che insino a quello tempo non era edificato il tempio di Dio.
3 Salomón amaba a Yahveh y andaba según los preceptos de David su padre, pero ofrecía sacrificios y quemaba incienso en los altos.3 E Salomone amò il Signore, andando per gli comandamenti di David suo padre, fuori ch' egli sacrificava nell' alte luogora, e accendeva il timiama.
4 Fue el rey a Gabaón para ofrecer allí sacrificios, porque aquel es el alto principal. Salomón ofreció mil holocaustos en aquel altar.4 E andossene in Gabaon per farvi sacrificio, però che ivi è altezza grandissima; e offerse Salomone sopra quello altare in Gabaon mille ostie.
5 En Gabaón Yahveh se apareció a Salomón en sueños por la noche. Dijo Dios: «Pídeme lo que quieras que te dé».5 E la notte in sonno Dio apparve a Salomone, e disse: domanda ciò che tu vuogli, ch' io ti dea.
6 Salomón dijo: «Tú has tenido gran amor a tu siervo David mi padre, porque él ha caminado en tu presencia con fidelidad, con justicia y rectitud de corazón contigo. Tú le has conservado este gran amor y le has concedido que hoy se siente en su trono un hijo suyo.6 E disse Salomone: tu facesti col tuo servo mio padre David grande misericordia, secondo che egli andò nel tuo cospetto in verità e giustizia e con diritto cuore teco; e tu gli servasti la tua grande misericordia, e desti a lui figliuolo il quale sedesse sopra la sedia sua, sì come è oggi.
7 Ahora Yahveh mi Dios, tú has hecho rey a tu siervo en lugar de David mi padre, pero yo soy un niño pequeño que no sabe salir ni entrar.7 E ora, Signore Iddio, tu hai fatto regnare il tuo servo per lo mio padre David; e io sono giovane piccolo, e non so il mio entramento nè il mio uscimento.
8 Tu siervo está en medio del pueblo que has elegido, pueblo numeroso que no se puede contar ni numerar por su muchedumbre.8 E il tuo servo è nel mezzo del popolo il quale tu hai eletto, il quale per la moltitudine non si può numerare.
9 Concede, pues, a tu siervo, un corazón que entienda para juzgar a tu pueblo, para discernir entre el bien y el mal, pues ¿quién será capaz de juzgar a este pueblo tuyo tan grande?»9 E però darai al tuo servo il cuore intendente, acciò che possa giudicare il tuo popolo, e discernere tra il bene e il male; e chi potrà giudicare cotanto popolo?
10 Plugo a los ojos del Señor esta súplica de Salomón,10 E piacque nel cospetto di Dio questo sermone, cioè che Salomone domandasse così fatta cosa.
11 y le dijo Dios: «Porque has pedido esto y, en vez de pedir para ti larga vida, riquezas, o la muerte de tus enemigos, has pedido discernimiento para saber juzgar,11 E disse Iddio a Salomone: però che tu hai domandata questa cosa, non domandasti molti dì, nè ricchezze, nè l'anima degli tuoi nemici, ma domandasti sapienza per discernere il giudicio;
12 cumplo tu ruego y te doy un corazón sabio e inteligente como no lo hubo antes de ti ni lo habrá después.12 ecco ch' io ho fatto secondo la tua parola, e hotti dato, il cuore savio e intendente, che innanzi a te non fu simile a te, e non sarà dopo te.
13 También te concedo lo que no has pedido, riquezas y gloria, como no tuvo nadie entre los reyes.13 E anco queste cose, che tu non domandasti, io le t'ho date, cioè ricchezze e gloria, sì che tra tutti i re non fu mai simile a te.
14 Si andas por mis caminos, guardando mis preceptos y mis mandamientos, como anduvo David tu padre, yo prolongaré tus días».14 Se tu anderai per le mie vie, e osserverai gli miei comandamenti, sì come fece il tuo padre David, io farò lunghi gli dì tuoi.
15 Se despertó Salomón y era un sueño. Entró en Jerusalén y se puso delante del arca de la alianza del Señor; ofreció holocaustos y sacrificios de comunión y dio un banquete a todos sus servidores.15 E Salomone si desedò, e cognobbe ch' era istato sogno; e venuto lui in Ierusalem, istette dinanzi all' arca del patto di Dio, e offerse olocausti e pacifiche vittime, e fece grande convito a tutti! servi suoi.
16 Vinieron por entonces al rey dos prostitutas y se presentaron ante él.16 E allora vennero due femine meretrici al re Salomone, e istettero dinanzi [a lui].
17 Una de las mujeres dijo: «Oyeme, mi señor. Yo y esta mujer vivíamos en una misma casa, y yo he dado a luz, estando ella conmigo en la casa.17 Delle quali l' una dicea: signore mio, io ti priego; io e questa femina abitavamo in una casa e io istando con esso lei, partorii uno fanciullo.
18 A los tres días de mi alumbramiento, también dio a luz esta mujer; estábamos juntas, no había ningún extraño con nosotras en la casa, fuera de nosotras dos.18 E il terzo dì poi ch' io ebbi partorito, costei ne partori un altro; e costei ed io ci radunammo insieme, e niuno altro con esso noi, se non noi due sole.
19 El hijo de esa mujer murió una noche, porque ella se había acostado sobre él.19 E la notte morìo il figliuolo di costei; però che dormendo l'affogò.
20 Se levantó ella durante la noche y tomó a mi hijo de mi lado, mientras tu sierva dormía, y lo acostó en su regazo, y a su hijo muerto lo acostó en mi regazo.20 E levandosi nel silenzio della profonda notte, costei tolsemi il mio figliuolo delle braccia; e il suo figliuolo, ch' era morto, puose nelle braccia mie.
21 Cuando me levanté por la mañana para dar de mamar a mi hijo, lo hallé muerto; pero fijándome en él por la mañana vi que no era mi hijo, el que yo había dado a luz».21 E levandomi io la mattina per dare suggere al mio figliuolo, apparve ch' era morto; e veggendolo, ch' era ischiarata la luce, diligentemente, viddi che non era il mio, il quale io avea partorito.
22 La otra mujer dijo: «No, todo lo contrario, mi hijo es el vivo y tu hijo es el muerto». Pero la otra replicó: «No; tu hijo es el muerto y mi hijo es el vivo». Y discutían delante del rey.22 E l'altra femina respuose, e disse: non è così, ma il tuo figliuolo è morto, e il mio è vivo. E l'altra dicea dirincontro: tu menti, però che il mio figliuolo è vivo, e il tuo sì è morto. E in questo modo contendeano dinanzi al re.
23 Dijo el rey: «Esta dice: “Mi hijo es éste, el vivo, y tu hijo es el muerto.” Pero la otra dice: “No, tu hijo es el muerto, y mi hijo es el vivo.”23 E il re disse: costei dice: il mio figliuolo è vivo, e il tuo è morto; e questa responde: no; ma il tuo è morto, e il mio figliuolo è vivo.
24 Dijo el rey: «Traedme una espada». Llevaron una espada ante el rey.24 E disse il re: datemi uno coltello. E portato il coltello dinanzi al re,
25 Dijo el rey: «Partid en dos al niño vivo y dad una mitad a una y otra a la otra».25 disse: dividete il fanciullo vivo in due parti, e date la metà all' una, e l'altra metà all'altra.
26 La mujer de quien era el niño vivo habló al rey, porque sus entrañas se conmovieron por su hijo, y dijo: «Por favor, mi señor, que le den el niño vivo y que no le maten». Pero la otra dijo: «No será ni para mí ni para ti: que lo partan».26 E la femina, di cui era il figliuolo vivo, disse al re; però che il cuore gli era commosso per lo suo figliuolo: signore, io vi priego che voi diate a costei il fanciullino vivo, e non lo uccidete. E l'altra dicea il contrario: non sia dato nè a me nè a te, anzi sia partito.
27 Respondió el rey: «Entregad a aquélla el niño vivo y no le matéis; ella es la madre».27 Allora il re disse: date a costei il fanciullino vivo, e non sia morto; però che questa sì è la sua madre.
28 Todo Israel oyó el juicio que hizo el rey y reverenciaron al rey, pues vieron que había en él una sabiduría divina para hacer justicia.28 E tutto Israel intese il giudicio, il quale il re Salomone avea giudicato; e temettero il re, veggendo ch' era in lui la sapienza di Dio a fare i giudicii.