Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Livre des Proverbes 23


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BIBLES DES PEUPLESBIBBIA VOLGARE
1 Si tu es à table avec un notable, regarde bien ce qui est devant toi.1 (E però dice Salomone:) quando tu devi mangiare con uno ricco uomo, guarda bene ciò che ti metterà inanzi (e tutta la maniera).
2 Ne sois pas gourmand, tu te mettrais le couteau sur la gorge!2 (E se tu intendi cosa fuori di ragione, delìberatene più tosto che tu puoi). E tienti la lingua in bocca, sì come tu avessi un coltello in gozzo, se tu hai in balia la vita tua.
3 Ne te jette pas sur ses bons plats: ce sont des aliments qui trompent!3 Non agognare de' cibi di colui che ha guadagnato di falsitade.
4 Ne te fatigue pas à poursuivre la richesse, cesse d’y penser;4 Non pensare già che tu possi diventare ricco (per lavorare, nè) per tuo lavorare, (se Iddio non t' aiuta; e perciò devi miserevolmente mantenere;) e non devi già troppo pensare a tale cosa.
5 à peine aperçue, sitôt disparue! Elle se fait des ailes, et comme un aigle s’envole dans les nuages.5 Non desiderare già troppe ricchezze le quali tu non puoi avere, (là dove tu non puoi avere onore; non ti curare di disputare delle Scritture, nè di ciò che Dio abbia a fare, che a te non tiene niente; chè quando tu crederai più sapere, meno ne saprai; chè spesso adiviene che ciò che gli uomini credono che debba in fretta essere e tosto, alcuna volta viene che non avverà, anzi avviene tutto il contrario; e perciò è troppo folle chi si intramette dello affare. di Dio); imperciò che si faranno aguglie, e voleranno in cielo.
6 Ne mange pas le pain d’un homme intéressé, ne convoite pas ses mets délicats,6 Allo uomo invidioso non tenere compagnia, (nè in colui che mette sua speranza nelle venture che già non verranno), e non desiderrai suoi cibi.
7 car toute son attitude est calculée. “Mange et bois!” te dit-il, mais son cœur n’est pas avec toi.7 Cotali genti somigliano coloro che [non sanno] ciò sia veritade. Con quello cotal uomo non mangiare già; chè quando elli ti darà mangiare, tanto averatti meno al suo cuore.
8 Tu devras vomir le morceau que tu auras mangé, et tu auras perdu tes bonnes paroles.8 E del malvagio esempio, che tu piglierai con quello cotale uomo, ti converrà fare penitenza anzi che tu debba trapassare. E perciò fa male chi si mette in malvagia compagnia, e perde assai del suo buono nome.
9 Ne parle pas aux oreilles d’un sot, il mépriserait tes paroles les plus sensées.9 (Guàrdati d' avere questione con niuno disleale, e) dinanzi all' uomo malvagio ti devi guardare di ben dire; chè tu gliene dispiaci in tutto; e molto viene in gran dispetto il malvagio, quando elli vede fare bene; (chè elli vuole tutta via essere migliore di tutti ).
10 Ne déplace pas une borne ancienne, n’empiète pas sur le champ des orphelins.10 (Niuna convenzione non guardare a fare con loro, e loro diritto non tòrre, nè) al povero non rapire lo suo diritto; chè il povero e l' orfano fanciullo difende il nostro Signore; (e bene lo mostra; chè tanto com' elli andò per terra, egli amoe più il povero che il ricco).
11 Ils ont un défenseur puissant, Yahvé lui-même, qui plaidera leur cause contre toi.11 (E dice) egli è vendicatore delle povere genti contro li folli e ricchi; e intende come il ricco uomo mena il povero.
12 Mets tout ton zèle à t’instruire, ouvre tes oreilles aux paroles du savoir.12 (Bello figliuolo), guarda che il tuo cuore intenda tutto a dottrina e a sapienza; (e quando tu intendi la malvagia parola, tanto tosto quanto più puoi del tuo cuore e delle tue orecchie la lieva ).
13 N’hésite pas à corriger un enfant: ce n’est pas de l’avoir fouetté qui le fera mourir.13 Il fanciullo, tanto quanto egli è giovane e picciolo, castigalo tuttavia; e fàllo temere e per insegnamento e per batterlo colla vergella.
14 Il te faut le corriger: ainsi tu le sauveras du séjour des morts.14 E se tu il castighi (e mettilo in questo secolo in buona dottrina, e in buona vita e in timore ed altro), tu lo guarderai dalla morte dello inferno. (Molto desidera Iddio, che l' uomo si tragga di peccato, e ch' elli si tenga nel suo servigio; e bene il mostra in più maniere, quando elli dice a tutti comunemente per Salomone):
15 Mon fils, si tu deviens sage, je serai le premier à m’en réjouir;15 Bello figliuolo, se tuo cuore e te riguardi di mala vita (e di malo affare), il mio cuore sarà in pace con teco; (e guarderatti d'avversitade e da tribulazione).
16 je serai heureux lorsque tu seras dans le vrai.16 E molto mi piace, se tu guardi la tua lingua e la tua bocca nettamente (sanza dire villania. o male d'altrui ).
17 N’envie pas les pécheurs mais reste toujours dans la crainte de Yahvé,17 Non avere usanza di malvagio, (e nè essere malvagio uomo in ricchezza e in pace in questo mondo); ma tutti li dì della vita tua, (o povero o ricco che tu ti sia), temi Iddio (e metti in lui tutta tua speranza).
18 si tu la gardes, tu en verras le résultat, et ton espérance ne sera pas déçue.18 Ello ti sarà renduto il dì del giudicio; e bene sappi che il soprano re non ti dimenticherà giammai.
19 Écoute, mon fils, et deviens sage, marche sur le droit chemin.19 Intendi ciò che io t' insegno; sii savio; informa il tuo cuore e la tua vita nella via di veritade.
20 Ne va pas avec les buveurs de vin et ceux qui s’empiffrent de viande;20 Sopra tutte cose ti guarda di malvagia compagnia, e di coloro che non hanno cura di menare buona vita e sanza peccato,
21 car l’ivrogne et le glouton s’appauvrissent, et le fainéant portera des haillons.21 e di coloro che vogliono avere dell' altrui, e di coloro che portano falso testimonio contro altrui, e danno malvagio consiglio altrui; da loro discendenti saranno distrutti (e verranno a mala confusione), e al dì dirieto anderanno in corpo e in anima allo inferno.
22 Écoute ton père qui t’a donné la vie; ne méprise pas ta mère quand elle aura vieilli.22 Intendi di cuore colui che ti generoe, (e intendi ciò ch' elli t'insegna); e non dispregiare già la tua madre, quand' ella invecchia, (e quand' ella sarà in malattia e in povertade).
23 Achète la vérité, ne la revends pas; acquiers la sagesse, l’instruction et l’intelligence.23 E non mentire (per cosa che tu odi), e se alcuno ha mestiero del tuo consiglio, sì lo consiglia per amor di Dio sanza nullo pregio; e insegna a coloro che n' hanno bisogno, (se tu sai più che non sanno loro, e si di' loro ciò ch' elli ti domandano).
24 Le père du juste aura de quoi se réjouir; celle qui a mis au monde un sage, il fera son bonheur.24 Molto puote avere grande gioia quello che hae il figliuolo prode uomo; e quello che hae savio figliuolo ne deve essere molto lieto.
25 Que se réjouissent donc ton père et ta mère, qu’éclate la joie de celle qui t’a mis au monde!25 Sia tale che il tuo padre e la madre tua (e li tuoi amici) abbino onore di te.
26 Donne-moi ton attention, mon fils, ne perds pas de vue le chemin que je t’indique;26 Figliuolo mio, dammi il cuor tuo, e gli occhi tuoi guardino i fatti mici. (E se tu altrimenti vivi che tu non devi, tu sarai dolore a tutti li tuoi amici, quanto ti sarà misavvenuto).
27 sache que la prostituée est une fosse profonde, la femme adultère est un puits étroit.27 L'un dì appresso l'altro cade il malvagio uomo in peccato, e non se ne avvede infino a tanto che viene alla fossa di disperazione; leggermente cade l' uomo in peccato mortale.
28 Comme un brigand elle se tient à l’affût; combien d’hommes n’ont-ils pas trahi pour elle!28 (Ma grande gravezza è a lasciare ciò che li piace e che gli diletta; chè la cattiva carne dell' uomo ella non ha cura, se none di peccare e di viltade; ma alla fine gli verrà molto caro comprato). Or ella sta a tradimento, come ladro nella via; e se non trova chi si difenda, sì gli uccide.
29 Pour qui les “Ah”? Pour qui les “Hélas”? Pour qui les disputes et les plaintes? Pour qui les coups sans motif et les yeux qui voient double?29 (In molte maniere volge e inganna il demonio il cuore dell' uomo, inanzi che lo metta in volontade d'alcuno peccato; e quando elli l'ha tanto menato in mala vita per dislealtà, alla fine il trae alla morte dello inferno. E perciò dice Salomone, che il demonio agguarda l' uomo, come ladro, inganna tutti coloro ch' elli puote trarre a peccato). Or chi averà i guai? or chi averae le zuffe? or chi avrà l' inferno? or chi sarà fedito sanza colpa? or cui conviene portare gli occhi bassi?
30 Pour ceux qui restent à boire, qui additionnent les verres et les alcools.30 Non a coloro i quali sono mentovati di sopra, cioè bevitori e rangolosi di tener la coppa a bocca? (E coloro che menano vita disleale, non hanno cura di loro ammendare e nè di servire a Dio; non è già maraviglia, s' egli addiviene di coloro misavventura; e come più gli misavviene, tanto è più grande dolore a lui, inanzi a tutti quanti li suoi amici ).
31 Ne te laisse pas fasciner par le vin: quel beau rouge, transparent dans la coupe, et comme il descend!31 Non desiderare già di bere troppo vino per la bellezza di lui, (chè addiviene molto male per troppo bere); però che il vino entra molto dolcemente,
32 Comme le serpent, il finira par te mordre, il te piquera comme une vipère.32 ma nella fine mette l'uomo a troppo mal agio; elli fae tali cose, donde elli si ripenterebbe poi, se potesse.
33 Tu ne sauras plus ce que tu vois et tu te mettras à dire des bêtises.33 E lo soperchio bere del vino sì muove l'uomo a iussuria; (e sì gli fa dire e fare di grandi oltraggi); e brievemente l' uomo, che volentieri s' inebria, non può celare cosa che sappia.
34 Tu seras comme un homme en pleine mer, cramponné au mât du navire:34 (E perciò dice Salomone:) l' uomo che non si guarda (e che non cura cosa che faccia) sì è come quello che deve governare la nave e (hae il governamento perduto, per ch' egli sarà come quello) dorme nel mezzo del mare; (che non si guarda nel mondo contro alle tentazioni del demonio; e chi a tutti i vizii e tutti peccati si abbandona, adunque bene ha perduto il governamento, quando la sua vita è ciascuno di alla morte dello inferno).
35 “On m’a frappé… non, je n’ai pas eu mal! On m’a battu… non, je n’ai rien senti!35 E tale uomo dice: e' m' ha battuto, e io [non] lo sentiroe; giae io sono tratto da molti, e sì non mi sento niente di duolo; desidera ancora di vegghiare e trovare del vino per inebriarsi. (E perciò che Dio è molto misericordioso, l' ha istretto a penitenza, e non gli rende tanto tosto il suo merito, e' sì non teme malo affare; anzi pensa che ne lascerae la sua mala vita).
36 Vais-je me réveiller? Je veux en redemander!”