SCRUTATIO

Sabato, 11 ottobre 2025 - Divina Maternità  di Maria Santissima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 13


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LA SACRA BIBBIABiblija Hrvatski
1 In quel momento arrivarono alcuni a riferirgli il fatto di quei galilei che Pilato aveva fatto uccidere mentre stavano offrendo i loro sacrifici.1 Upravo u taj čas dođoše neki te mu javiše što se dogodilo s Galilejcima kojih je krv Pilat pomiješao s krvlju njihovih žrtava.
2 Gesù disse: "Credete che quei galilei abbiano subìto tale sorte perché erano più peccatori di tutti gli altri galilei?2 Isus im odgovori: »Mislite li da ti Galilejci, jer tako postradaše, bijahu grešniji od drugih Galilejaca?
3 Vi dico che non è così; anzi, se non vi convertirete, perirete tutti allo stesso modo.3 Nipošto, kažem vam, nego ako se ne obratite, svi ćete slično propasti!
4 E quei diciotto che morirono schiacciati sotto la torre di Siloe, credete voi che fossero più debitori di tutti gli altri abitanti di Gerusalemme?4 Ili onih osamnaest na koje se srušila kula u Siloamu i ubila ih, zar mislite da su oni bili veći dužnici od svih Jeruzalemaca?
5 Io vi dico che non è vero; anzi, se non vi convertirete, perirete tutti allo stesso modo".5 Nipošto, kažem vam, nego ako se ne obratite, svi ćete tako propasti.«
6 Disse poi questa parabola: "Un uomo aveva un fico piantato nella sua vigna e venne a cogliervi i frutti, ma non ne trovò.6 Nato im pripovjedi ovu prispodobu: »Imao netko smokvu zasađenu u svom vinogradu. Dođe tražeć ploda na njoj i ne nađe
7 Allora disse al contadino: "Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve occupare inutilmente il terreno?".7 pa reče vinogradaru: ‘Evo, već tri godine dolazim i tražim ploda na ovoj smokvi i ne nalazim. Posijeci je. Zašto da iscrpljuje zemlju?’
8 Il contadino rispose: "Signore, lascialo ancora per quest'anno. Voglio zappare bene attorno a questa pianta e metterci del concime.8 A on mu odgovori: ‘Gospodaru, ostavi je još ove godine dok je ne okopam i ne pognojim.
9 Può darsi che il prossimo anno produca dei frutti; se no, lo farai tagliare".9 Možda će ubuduće ipak uroditi. Ako li ne, posjeći ćeš je.’«
10 Una volta stava insegnando in una sinagoga, ed era di sabato.10 Jedne je subote naučavao u nekoj sinagogi.
11 Vi era una donna che da diciotto anni uno spirito maligno teneva inferma. Era curva e non poteva in nessun modo stare diritta.11 Kad eto žene koja je osamnaest godina imala duha bolesti. Bila je zgrbljena i nikako se nije mogla uspraviti.
12 Quando Gesù la vide, la chiamò e le disse: "Donna, sei guarita dalla tua malattia".12 Kad je Isus opazi, dozva je i reče joj: »Ženo, oslobođena si svoje bolesti!«
13 Impose le sue mani su di lei e subito ella si raddrizzò e si mise a glorificare Dio.13 I položi na nju ruke, a ona se umah uspravi i poče slaviti Boga.
14 Ma il capo della sinagoga, indignato perché Gesù aveva fatto quella guarigione di sabato, si rivolse alla folla e disse: "Sono sei i giorni in cui si deve lavorare: venite dunque a farvi guarire in quelli e non di sabato".14 Nadstojnik sinagoge – ozlovoljen što je Isus u subotu izliječio – govoraše mnoštvu: »Šest je dana u koje treba raditi! U te dakle dane dolazite i liječite se, a ne u dan subotnji!«
15 Ma il Signore rispose: "Ipocriti! Ognuno di voi non slega forse di sabato il bue o l'asino dalla mangiatoia per portarli ad abbeverarsi?15 Odgovori mu Gospodin: »Licemjeri! Ne driješi li svaki od vas u subotu svoga vola ili magarca od jasala da ga vodi na vodu?
16 E costei, discendente di Abramo, che Satana teneva legata da diciotto anni, non doveva essere sciolta da questo legame, anche se era di sabato?".16 Nije li dakle i ovu kćer Abrahamovu, koju Sotona sveza evo osamnaest je već godina, trebalo odriješiti od tih spona u dan subotnji?«
17 Mentre egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari erano pieni di vergogna. Tutta la folla invece si rallegrava per tutte le azioni meravigliose da lui compiute.17 Na te njegove riječi postidješe se svi protivnici njegovi, a sav se narod radovaše zbog svega čime se on proslavio.
18 Diceva dunque: "A che cosa è simile il regno di Dio? A che cosa lo paragonerò?18 Govoraše dakle: »Čemu je slično kraljevstvo Božje? Čemu da ga prispodobim?
19 E' simile ad un granello di senapa, che un uomo ha preso e seminato nel suo orto. Quel granello è cresciuto ed è poi diventato un albero, e gli uccelli del cielo son venuti a posarsi tra i suoi rami".19 Ono je kao kad čovjek uze gorušičino zrno i baci ga u svoj vrt. Uzraste i razvi se u stablo te mu se ptice nebeske gnijezde po granama.«
20 Disse ancora: "A che cosa paragonerò il regno di Dio?20 I opet im reče: »Čemu da prispodobim kraljevstvo Božje?
21 E' simile al lievito che una donna ha preso e impastato con tre grosse misure di farina. Allora il lievito fa fermentare tutta la pasta".21 Ono je kao kad žena uze kvasac i zamijesi ga u tri mjere brašna dok sve ne uskisne.«
22 Insegnando, Gesù attraversava città e villaggi e intanto andava verso Gerusalemme.22 Putujući tako u Jeruzalem, prolazio je i naučavao gradovima i selima.
23 Un tale gli domandò: "Signore, sono pochi quelli che si salvano?". Rispose:23 Reče mu tada netko: »Gospodine, je li malo onih koji se spašavaju?« A on im reče:
24 "Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché vi assicuro che molti cercheranno di entrare, ma non vi riusciranno.24 »Borite se da uđete na uska vrata jer mnogi će, velim vam, tražiti da uđu, ali neće moći.«
25 Dopo che il padrone di casa si sarà alzato e avrà chiuso la porta, voi comincerete a star fuori e a bussare alla porta dicendo: "Signore, aprici". Ma egli vi risponderà: "Non vi conosco, non so da dove venite".25 »Kada gospodar kuće ustane i zaključa vrata, a vi stojeći vani počnete kucati na vrata: ‘Gospodine, otvori nam!’, on će vam odgovoriti: ‘Ne znam vas odakle ste!’
26 Allora comincerete a dire: "Noi abbiamo mangiato e bevuto dinanzi a te, e tu sei passato, insegnando, nei nostri villaggi".26 Tada ćete početi govoriti: ‘Pa mi smo s tobom jeli i pili, po našim si trgovima naučavao!’
27 Alla fine egli vi dirà: "Io non so donde siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!".27 A on će vam reći: ‘Kažem vam: ne znam odakle ste. Odstupite od mene, svi zlotvori!’«
28 Là voi piangerete e soffrirete molto, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, e voi fuori.28 »Ondje će biti plač i škrgut zubi kad ugledate Abrahama i Izaka i Jakova i sve proroke u kraljevstvu Božjem, a sebe vani, izbačene.
29 Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e parteciperanno tutti al banchetto nel regno di Dio.29 I doći će s istoka i zapada, sa sjevera i juga i sjesti za stol u kraljevstvu Božjem.
30 Ed ecco: alcuni di quelli che ora sono tra gli ultimi saranno i primi, mentre altri che ora sono i primi saranno gli ultimi".30 Evo, ima posljednjih koji će biti prvi, ima i prvih koji će biti posljednji.«
31 In quel momento si avvicinarono alcuni farisei e gli dissero: "Esci e parti da qui, perché Erode vuol farti uccidere".31 U taj čas pristupe neki farizeji i reknu mu: »Otiđi, otputuj odavde jer te Herod hoće ubiti.«
32 Egli rispose: "Andate a dire a quella volpe: Ecco, io scaccio gli spiriti maligni e compio guarigioni oggi e domani, e il terzo giorno raggiungerò la mia mèta.32 A on će njima: »Idite i kažite toj lisici: ‘Evo, izgonim đavle i liječim danas i sutra, a treći dan dovršujem.
33 Però oggi, domani e il giorno seguente è necessario che io continui per la mia strada, perché nessun profeta può morire fuori di Gerusalemme.33 Ali danas, sutra i prekosutra moram nastaviti put jer ne priliči da prorok pogine izvan Jeruzalema.’«
34 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi i messaggeri che ti sono inviati! Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali. Ma voi non avete voluto!34 »Jeruzaleme, Jeruzaleme, koji ubijaš proroke i kamenuješ one što su tebi poslani! Koliko li puta htjedoh skupiti djecu tvoju kao kvočka piliće pod krila i ne htjedoste!
35 Ebbene, la vostra casa sarà abbandonata! Vi dico che non mi vedrete più fino a quando esclamerete: Benedetto colui che viene nel nome del Signore".35 Evo, napuštena vam kuća. A kažem vam, nećete me vidjeti dok ne dođe čas te reknete: »Blagoslovljen Onaj koji dolazi u ime Gospodnje!«