Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Epistola di San Iacobo Apostolo 5


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Fate voi ora, ricchi, (penitenza); e piangete urlando nelle miserie vostre, le quali verranno a voi.1 Age nunc, divites, plorate ulu lantes in miseriis, quae adve nient vobis.
2 Le vostre ricchezze son imputridite, e le vostre vestimenta son manducate dalle tignuole.2 Divitiae vestrae putrefactae sunt, et vestimenta vestra a tineis comesta sunt,
3 L'oro e l'argento vostro è irrugginito; e la ruggine loro sarà a voi in testimonio, e manducherà le carni vostre, sì come il fuoco. A voi tesaurizzaste ira nelli ultimi giorni.3 aurum et argentum vestrum aeruginavit, et aerugo eorum in testimonium vobiserit et manducabit carnes vestras sicut ignis: thesaurizastis in novissimisdiebus.
4 Ecco, la mercè degli operatori vostri, li quali mieterono le vostre contrade, la quale è fraudata da voi, grida; e il grido loro è entrato nelle orecchie del Signore dell' oste.4 Ecce merces operariorum, qui messuerunt regiones vestras, quaefraudata est a vobis, clamat, et clamores eorum, qui messuerunt, in aures DominiSabaoth introierunt.
5 Voi siete satolli sopra la terra; e nelle lussurie vostre nutricaste li vostri cuori nel dì dell' uccisione.5 Epulati estis super terram et in luxuriis fuistis,enutristis corda vestra in die occisionis.
6 Menaste il giusto, e uccideste; e non contrastette a voi.6 Addixistis, occidistis iustum. Nonresistit vobis.
7 Adunque, fratelli, siate sofferenti insino all'avvenimento del Signore. Ecco, il lavoratore aspetta il prezioso frutto della terra, umilmente sofferendo infino a tanto ch' egli riceverà il temporale e il serotino.7 Patientes igitur estote, fratres, usque ad adventum Domini. Ecce agricolaexspectat pretiosum fructum terrae, patienter ferens, donec accipiat imbremtemporaneum et serotinum.
8 E voi siate sofferenti, e confermate li vostri cuori; però che l'avvenimento del Signore s' approsmerà.8 Patientes estote, et vos, confirmate corda vestra,quoniam adventus Domini appropinquavit.
9 Non vogliate, fratelli, combattere l'uno l'altro, acciò che voi non siate giudicati. Ecco, il giudice sta dinanzi alla porta.9 Nolite ingemiscere, fratres, inalterutrum, ut non iudicemini; ecce iudex ante ianuam assistit.
10 Fratelli, ricevete l'esempio della fatica e della sofferenza de' profeti, li quali hanno parlato nel nome del Signore.10 Exemplumaccipite, fratres, laboris et patientiae prophetas, qui locuti sunt in nomineDomini.
11 Ecco che noi facciamo beati coloro che sofferseno. La sofferenza di Iob udiste, e la fine del Signore vedeste; imperò ch' egli è misericordioso il Signore, e fattore di misericordia.11 Ecce beatificamus eos, qui sustinuerunt; sufferentiam Iob audistis etfinem Domini vidistis, quoniam misericors est Dominus et miserator.
12 Ma dinanzi a tutte le cose, fratelli miei, non vogliate giurare, nè per il cielo, nè per la terra, nè per alcuno altro sacramento; ma sia la vostra parola: sì sì, non non, acciò che non caschiate sotto il giudicio.12 Ante omnia autem, fratres mei, nolite iurare neque per caelum neque perterram, neque aliud quodcumque iuramentum; sit autem vestrum “ Est ” est, et“ Non ” non, uti non sub iudicio decidatis.
13 Ma s' egli è contristato alcuno di voi, adori; [s' è] con diritto animo, rallegrisi.13 Tristatur aliquis vestrum? Oret. Aequo animo est? Psallat.
14 Se inferma alcuno di voi, meni li preti della Chiesa; e orino sopra lui, ungendolo coll' olio nel nome del Signore.14 Infirmatur quisin vobis? Advocet presbyteros ecclesiae, et orent super eum, unguentes eum oleoin nomine Domini.
15 E la orazione della fede salverà l'infermo, e alleverallo il Signore; e se sarà in peccati, fieno perdonati a lui.15 Et oratio fidei salvabit infirmum, et allevabit eumDominus; et si peccata operatus fuerit, dimittentur ei.
16 Adunque confessate intra voi le vostre peccata, e orate l' uno per l' altro, acciò che voi vi salviate; imperò che molto vale l'orazione del giusto assiduamente.16 Confitemini ergoalterutrum peccata et orate pro invicem, ut sanemini. Multum enim valetdeprecatio iusti operans.
17 Elia era uomo simigliante di noi, passibile; e con orazione orò che non piovesse sopra la terra, e non piovve per tre anni e sei mesi.17 Elias homo erat similis nobis passibilis etoratione oravit, ut non plueret, et non pluit super terram annos tres et mensessex;
18 E dopo orò; e il cielo diede la piova, e la terra diede il frutto suo.18 et rursum oravit, et caelum dedit pluviam, et terra germinavit fructumsuum.
19 Fratelli miei, se alcuno di voi errerà dalla verità, e alcuno convertirà lui,19 Fratres mei, si quis ex vobis erraverit a veritate, et converterit quiseum,
20 dee sapere che quello il quale farà convertire il peccatore dell' errore della via sua, salverà l'anima sua dalla morte, e coprirà la moltitudine delle (sue) peccata.20 scire debet quoniam, qui converti fecerit peccatorem ab errore viaeeius, salvabit animam suam a morte et operiet multitudinem peccatorum.