SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Deuteronomio 3


font
BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 Noi volgendoci andainmo per la via di Basan; e uscì fuori contro a noi Og re di Basan, con tutto il suo popolo, a combattere contro a noi in (una con trada che si chiama) Edrai.1 Siamo partiti, risalendo per la strada di Basan. E Og, re di Basan, è uscito con tutto il suo popolo contro di noi in battaglia a Edrei.
2 E Iddio mi disse: non avere paura di lui, imperciò ch' egli è dato pregione nelle tue mani con tutto il suo popolo e con tutta la sua terra; fa che tu gli facci, come tu facesti a Seon re degli Amorrei il quale abitò in Esebon.2 E il Signore mi ha detto: "Non temerlo; io infatti ho messo in tuo potere lui, tutto il suo popolo e la sua terra. Lo tratterai come hai trattato Sicon, re degli Amorrei, che abitava in Chesbon".
3 E anco ci diede Iddio, nostro Signore, nelle mani nostre Og re di Basan con tutto quanto il popolo e la gente sua; e sì gli uccidemmo, insino che furono consumati tutti e spenti,3 Il Signore nostro Dio ha messo nelle nostre mani anche Og, re di Basan, con tutto il suo popolo; lo abbiamo battuto fino a non lasciargli nessun superstite.
4 guastando tutte le cose e cittadi sue in uno tempo; non fue castello alcuno il quale potesse scampare dinnanzi da noi; sessanta cittadi, e tutta l'altra contrada di Argob del regno di Og, insino a Basan.4 Ci siamo impadroniti di tutte le sue città; non ci fu una città che non togliessimo loro. Sessanta città, tutta la zona di Argob, la capitale di Og, in Basan,
5 Tutte quante le cittadi erano acconcie e armate di mura altissime, di porte con le sue serrature, senza le castella infinite che non aveano mura.5 tutte città fortificate da alte mura, da porte e sbarre; oltre le numerosissime città dei Perizziti.
6 E tutte le desfacemmo, sì come aveamo fatto a Seon re di Esebon, cacciando in terra ogni cittade e gli uomini, e le femine e piccoli (e garzoni).6 Le abbiamo votate all'anatema come avevamo fatto per Sicon, re di Chesbon, colpendo di anatema ogni città abitata, le donne e i fanciulli,
7 Il bestiame e la robba loro sì ci togliemmo.7 ma tutto il bestiame e il bottino della città l'abbiamo catturato per noi.
8 Togliemmo anco, in quello tempo, la terra di mano di due re degli Amorrei, i quali erano di là dal Giordano, dal torrente (dell' acqua) di Arnon insino al monte di Ermon;8 Così in quel tempo abbiamo preso la terra dalla mano dei due re degli Amorrei al di là del Giordano, dal torrente Arnon fino al monte Ermon.
9 i quali i Sidoni chiamano SARION; e gli Amor rei si chiamano SANIR;9 I Sidoni dànno all'Ermon il nome di Sirion, gli Amorrei lo chiamano Senir.
10 e tutte quante le cittadi che sono edificate nel piano, e tutta la terra di Galaad e di Basan insino a Selca e a Edrai, cittadi del reame di Og in Basan.10 Tutte le città dell'altipiano, tutto Galaad e tutto Basan fino a Salca e a Edrei, città del regno di Og in Basan.
11 Solamente Og re di Basan ci contrastoe, ch' era della schiatta de' giganti; onde si mostra il suo letto di ferro, il quale è in Rabbat de' figliuoli di Ammon, che è di misura di nove cùbiti (che si fanno dell' uno gomito all'altro, congiugnendo le mani al petto, ovver come dicono alcuni altri, dal gòmito insino alla punta di mezzo); in uno di questi modi era grande il letto di costui, e largo quattro, a misura di gòmito fatto con mano d'uomo.11 Perché soltanto Og, re di Basan, sopravviveva dei Refaim; ecco, il suo letto, un letto di ferro, si trova a Rabbat dei figli di Ammon: ha nove cubiti di lunghezza, quattro cubiti di larghezza, in cubiti ordinari.
12 In quello tempo noi possedemmo la terra da Aroer, il quale è sopra la ripa del torrente (dell' acqua) di Arnon, insino alla metade del monte di Galaad; e le sue cittadi diedi a Ruben e a Gad.12 In quel tempo dunque ci siamo impadroniti di questa terra da Aroer sul torrente Arnon. Ho assegnato a Ruben e a Gad metà della montagna di Galaad con le città,
13 E tutta quanta l'altra parte di Galaad, e tutto Basan del reame di Og, diedi alla mezza tribù (e alla schiatta) di Manasse, e tutta la contrada di Argob; e tutto Basan si chiama terra de' giganti.13 il resto di Galaad e tutto Basan, regno di Og, l'ho dato a metà della tribù di Manasse. Tutta la zona dell'Argob e tutto Basan, si chiamava terra dei Refaim.
14 Iair, figliuolo di Manasse, sì possedette tutta la contrada di Argob, insino a' confini di Gessuri e di Macati; e sì la chiamò, secondo il nome suo che le puose nome a Basan, AVOTIAIR, cioè ville di lair, insino al dì presente.14 Iair, figlio di Manasse, ha preso tutta la zona dell'Argob fino alla frontiera dei Ghesuriti e dei Maacatiti e, dal suo nome, quei luoghi ancora oggi sono chiamati a Basan villaggi di Iair.
15 A Machir io si diedi Galaad.15 A Machir ho assegnato Galaad.
16 E alle schiatte di Ruben e di Gad diedi la terra di Galaad, insino al torrente (dell' acqua) di Arnon, e mezzo del torrente (dell' acqua), e de' confini insino al torrente (dell' acqua) di Ieboc, il quale è termine de' figliuoli di Ammon.16 Ai Rubeniti e ai Gaditi ho assegnato da Galaad al torrente Arnon, a metà del fiume col territorio fino al torrente Iabbok, frontiera dei figli di Ammon,
17 E anco diedi loro il piano della solitudine e il fiume) Giordano e i confini di Ceneret, insino al mare del deserto il quale si è molto salso, alle radici (e a' piè) del monte Fasga contro all'oriente (dove il sole si leva).17 inoltre l'Araba con il Giordano, col suo territorio da Genèsaret fino al Mare dell'Araba, Mar Morto, sotto i contrafforti del Pisga, a oriente.
18 E in quello tempo vi comandai, e dissi: Iddio, vostro Signore, sì vi dà questa terra, che ne siate eredi; spacciatamente e acconci (e assettati e armati) andate innanzi a' vostri fratelli, figliuoli d'Israel.18 In quel tempo vi ho ordinato: "Il Signore vostro Dio vi ha dato in possesso questa terra. In armi precederete i vostri fratelli, i figli d'Israele, tutti voi uomini di guerra;
19 E vadanci tutti uomini forti, sanza loro figliuoli piccoli, e sanza le mogli, bestiami e animali. Io so e cognosco che voi avete molto grande be stiame, il quale dee rimanere nelle vostre cittade (e ville) le quali Iddio vi diede.19 soltanto le vostre donne, i vostri fanciulli e i vostri greggi -- so che avete proprietà numerose -- resteranno nelle città che vi ho assegnate,
20 Insino a tanto istate, che Iddio avrà dato riposo a vostri fratelli, sì come egli l'hae dato a voi; acciò che loro (abitino e) posseggano la terra la quale Iddio dee dare a loro di là dal (fiume) Giordano; e allora tornerà [ ciascuno ] alla sua possessione (e terra), la quale io vi diedi.20 finché il Signore non abbia installato i vostri fratelli, come ha fatto per voi, e anch'essi entrino in possesso della terra che il Signore vostro Dio dà loro al di là del Giordano; allora ritornerete ognuno al possesso che vi ho assegnato".
21 Poi in quello tempo io comandai a Iosuè, e dissi: vidder gli occhi tuoi quello che Iddio, Signore nostro, fece a questi due re (nominati di sopra); e così farà a tutti quanti i regni a' quali tu dei passare.21 Allora ho ordinato a Giosuè: "I tuoi occhi vedono quanto il Signore vostro Dio ha fatto a quei due re: così il Signore farà a tutti i regni in cui tu stai per passare.
22 Non avere paura di loro; imperciò che Iddio, tuo Signore, combatterà per voi.22 Non abbiate paura di loro, poiché lo stesso Signore vostro Dio combatte per voi".
23 E in quello tempo io pregai (e feci orazioni) a Dio, e dissi:23 In quel tempo ho chiesto grazia al Signore, dicendo:
24 Signore Iddio, incominciasti a dimostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano fortissima; imperciò che non è altro Iddio, nè in cielo nè in terra, che possa fare le tue operazioni (le quali tu fai), e che si possa agguagliare alla tua fortezza.24 "Mio Signore Dio, tu hai incominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; perché, quale Dio in cielo e in terra eguaglia le tue opere e le tue gesta?
25 Ed ecco, ch' io passerò, e vederò questa terra ottima di là dal (fiume) Giordano, e questo bel monte e quello di Libano.25 Concedimi di attraversare, per vedere la terra buona che è al di là del Giordano, quella buona montagna e il Libano!".
26 E Iddio (si turbò meco, e) adirossi contro a me solo per voi, e non volse udire il mio priego, ma disse: bastati, non parlar più oltre di questa cosa a me.26 Ma il Signore si è irritato contro di me a causa vostra, e non mi ha ascoltato. Mi ha detto: "Basta! Non aggiungere più parola con me su questo argomento.
27 Sali in su la cima del monte di Fasga, (e guarda) e mena intorno gli occhii tuoi all'occidente (dove tramonta il sole) ad aquilone e al mezzo di e all'oriente, e vedi; però che tu non passerai questo (aume) Giordano.27 Sali sulla vetta del Pisga, alza gli occhi a occidente, a settentrione, a mezzodì, a oriente, e contempla coi tuoi occhi: poiché tu non attraverserai questo Giordano!
28 Comanda a Iosuè, e sì lo fortifica e con forta; imperciò ch' egli anderà innanzi (ai figliuoli d'Israel e) a questo popolo, e dividerà la terra la quale tu dèi vedere.28 Da' ordini a Giosuè, fortificalo, rendilo fermo. Egli attraverserà dinanzi a questo popolo e lo metterà in possesso della terra che tu contemplerai".
29 E istemmo contro al tempio dell' idolo Fogor in una valle.29 Siamo quindi rimasti nella valle di fronte a Bet-Peor.