SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Salmi 77


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Attendete, popolo mio, la mia legge; inclinate le vostre orecchie nelle parole della bocca mia.1 Istruzione, ovvero intelligenza di Asaph.
Ascolta, popolo mio, la mia legge: porgi le tue orecchie alle parole della mia bocca.
2 Aprirò la mia bocca ne' proverbii; parlerò le proposizioni dal principio.2 Aprirò in parabole la mia bocca: dirò cose recondite de' primi tempi.
3 Quante cose noi avemo udite e conosciute; e li padri nostri a noi raccontorono.3 Le quali furono da noi udite, e intese, e a noi le narrarono i padri nostri.
4 Non sono occultate da' loro figliuoli nell' altra generazione, narranti le laude del Signore, e sue virtù, e le sue maraviglie che ha fatto.4 E questi non le tenner ascose a' loro figliuoli, e alla seguente generazione.
Narrando le lodi del Signore, e le opere potenti, e le meraviglie fatte da lui.
5 Egli suscitò il testimonio in Iacob, e in Israel puose la legge.5 Nel popolo di Giacobbe egli stabilì i suoi comandamenti, e ad Israele diede la legge:
6 Quante cose comandò a' padri nostri, che manifestassero a' loro figliuoli, acciò che l' altra generazione conosca. Li figliuoli che nasceranno, e che si leveranno, racconteranno a' suoi figliuoli;6 Le quali cose comandò egli a' padri, che facessero sapere a' loro figliuoli, affinchè la seguente generazione le sappia. E i figliuoli, che nasceranno, e verranno alla luce le racconteranno a' proprj figliuoli,
7 acciò che pongano in Dio loro speranza, e non dismèntichino l'opere di Dio, e cerchino li comandamenti suoi.7 Affinchè questi in Dio pongano la loro speranza, e non si scordino delle opere di Dio, e custodiscano i suoi comandamenti.
8 E non siano fatti come loro padri, e generazione rea e perversa; generazione che non ha drizzato il suo cuore, e non è creduto esser con Iddio il spirito suo.8 Affinchè non siano quali i padri loro, generazione prava, e ribelle: Generazione, che non ebbe cuor retto, e della quale lo spirito non fu fisso in Dio.
9 Li figliuoli di Efrem, estendendo e mandando l'arco, nel dì della battaglia si convertirono.9 I figliuoli di Ephrem periti nel tendere, e scoccare l'arco, nel giorno della battaglia voltaron le spalle.
10 Non osservorone il testamento di Dio; e nella sua legge non volsero andare.10 Non custodirono l'alleanza di Dio, e non vollero camminare nella sua legge.
11 E si dismenticorono delli suoi beneficii, e delle sue maraviglie mostrate a loro.11 E si scordarono de' suoi benefizj,e delle cose mirabili, che egli avea lor fatte vedere.
12 Fece maraviglie dinanzi loro padri nella terra di Egitto, nel campo di Tani.12 Dinanzi a 'padri loro fece egli cose mirabili nella terra d'Egitto, nella campagna di Tanis.
13 (Ma) aperse il mare, e condusse quelli; e raunò le acque come nell' otre.13 Divise il mare, e portogli a riva: e chiuse le acque quasi in un otre.
14 E menolli colla nube per il dì, e per tutta la notte con la illuminazione del fuoco.14 E li guidò il giorno per mezzo di una nuvola, e tutta la notte col chiarore del fuoco.
15 Ruppe la pietra nel deserto; e detteli l'acqua, come nel grande abisso.15 Spaccò nel deserto la rupe, e diede loro delle acque, quasi fossero presso una profonda fiumana.
16 E trasse l'acqua dalla pietra; e menò le acque come fiume.16 Imperocché egli le acque fè uscir dalla pietra, e le acque fè scorrer a guisa di fiumi.
17 E ancora si misero a peccare contra luì; e commossero l' Altissimo nell' ira nella via delle acque.17 Ma eglino non rifinirono di peccare contro di lui: ad ira mosser l'Altissimo in quel secco deserto.
18 E tentorono Iddio nel suo cuore, domandando cibi a loro anime.18 E ne' cuori loro tentarono Dio, chiedendo cibo a sostenere le loro vite.
19 E hanno sparlato contra Iddio; dissero : adunque potrà Iddio preparare la mensa nel deserto?19 E parlaron male di Dio, e dissero: Potrà egli forse Dio imbandirci una mensa in un deserto?
20 Però che percosse la pietra, e uscirono l'acque, e gli fiumi si sparsero, adunque potrà dare etiam il pane, ovver apparecchiare la mensa al suo popolo?20 Perché egli ha battuta la pietra, e ne sono sgorgate acque, e ne sono sboccati torrenti. Potrà egli forse dare anche del pane, o imbandire una mensa al suo popolo?
21 E però udì il Signore, e prolungò; è il fuoco acceso in Iacob, e l'ira entrò in Israel.21 Udì adunque il Signore, e differì il soccorso, e un fuoco si accese contro Giacobbe, e montò l'ira contro Israele.
22 Per che non credettero in Dio, e non sperorono in la salute sua.22 Perché eglino non credettero a Dio, e non isperarono la salute da lui.
23 E comandò alle nubi di sopra, e aperse le porte del cielo.23 Or egli fu, che diede ordine alle alte nuvole, e aperse le porte del cielo,
24 E (allora) piovette la manna da mangiare, e detteli il pane del cielo.24 E piovve ad essi per cibo la manna, e diede loro pane del cielo.
25 Mangiò l' uomo il pane di angeli; e dètte loro cibi in abbondanza.25 Mangiò l'uomo il pane degli Angeli: ei mandò loro in abbondanza onde cibarsi.
26 Mandò dal cielo il vento austro, e nella sua virtù mostrò l'africo.26 Rimosse dal cielo l'Austro, e col la sua potenza vi menò l'Affrico.
27 E piovette sopra loro le carni come polvere, e li uccelli con penne a modo di arena di mare.27 E fece piovere sopra di essi le carni come la polvere, e come le arene del mare uccelli alati.
28 E cascorono in mezzo de' loro alloggiamenti, e appresso loro tabernacoli.28 E caddero in mezzo ai loro al loggiamenti, intorno a' lor padiglioni.
29 E mangiorono, e satolloronsi molto; e compierono loro desiderio, e non furono ingannati da quello.29 Ed ei ne mangiarono, e si satollarono oltre il bisogno; ed egli soddisfece a' lor desiderj, ed ebbero tutto quel, che bramavano.
30 Ancora nella loro bocca erano loro cibi; e l'ira di Dio venne sopra quelli.30 Avean tutt'ora in bocca le loro vivande, quando l'ira di Dio piombò sopra di essi.
31 E uccise loro ingrassati, e impacciò li eletti d' Israel.31 E i più grassi ne uccise, e prostrò il fiore d'Israele.
32 In tutte queste cose ancora peccorono; e non credettero alle sue maraviglie.32 Con tutto questo peccarono tutta via, e non prestaron fede alle sue meraviglie.
33 E nella vanità vennero meno loro giorni, e' loro anni mancorono presto.33 E i giorni loro qual fumo sparirono, e i loro anni con fretta.
34 Quando li uccideva, cercavano lui; e ritornavano, e per tempo a lui venivano.34 Lo cercavano quand' ei gli uccideva, ed a lui si volgevano, e con sollecitudine andavano a lui.
35 E arricordaronsi che Iddio è loro aiuto, e l'eccelso Iddio è loro redentore.35 E si ricordavano, che Dio è loro aiuto, e l'Altissimo Dio è il lor Redentore.
36 E mostronno d' amarlo con loro bocca, e colla sua lingua a lui mentirono.36 E lo amarono a parole, e con la lor lingua dissero a lui cose false:
37 Ma loro cuore non era con lui dritto; e non sono trovati fedeli nel suo testamento.37 Ma il cuor loro verso di lui non era retto, né furon fedeli alla sua alleanza.
38 Ma egli è misericordioso; e farassi propizio a' loro peccati, e non li distruggerà. E accrescette, acciò levasse l'ira sua; e non accese ogni ira sua.38 Egli però è misericordioso, e per donava loro i peccati, e non gli sterminava.
E l'ira sua molte, e molte volte rattenne, e non diè fuoco a tutto il suo sdegno:
39 E ricordossi che sono carne; spirito andante e non ritornante.39 E ricordossi ch'ei sono carne: un soffio, che passa, e non ritorna.
40 Quante volte adirorono quello nel deserto? commossero lui in ira nel luogo arido?40 Quante volte lo esacerbarono nel deserto? Lo provocarono ad ira in quegli aridi luoghi?
41 E convertiti tentorono Iddio; e adirorono il santo d'Israel.41 Ed ei tornavano a tentare Dio, ed esacerbarono il Santo d'Israele.
42 Non si sono ricordati della sua mano, nel dì nel quale ricomperolli della mano de' tribulanti'42 Non tenner memoria di quel, ch'ei fece in quel di, in cui li riscattò dalle mani dell'oppressore:
43 come puose li segni suoi in Egitto, e sue maraviglie nel campo [di] Tani.43 E come egli fè vedere i suoi segni nell'Egitto, e i suoi prodigj nella campagna di Tanis.
44 E convertitte loro fiumi in sangue e loro pioggie, per che non bevessero.44 E mutò in sangue i loro fiumi, e le loro acque, affinchè non avesser da bere.
45 Mandò in quelli le mosche canine, e mangiolli; le rane, e gli dissipò.45 Mandò loro delle mosche che li mangiavano, e delle ranocchie, che li disertavano.
46 E alla brina dètte loro frutti, e loro fatiche alla locusta.46 E i loro frutti die in preda alla ruggine, e le loro fatiche alle locuste.
47 E colla tempesta uccise loro vigne, è colla brina loro mori.47 E uccise colla grandine le loro viti, e i loro mori colla brinata.
48 E dètte loro bestiame alla tempesta, e loro possessione al fuoco.48 E alla grandine diede in preda i loro giumenti, e al fuoco le lor possessioni.
49 In loro mandò l'ira del suo isdegno; lo isdegno, l'ira e tribulazione mandò per gli mali angeli.49 Mandò sopra di loro l'ira, e l'indegnazione sua, l'indegnazione, e l'ira, e la tribolazione mandate per mezzo de' cattivi angeli.
50 Fece le vie all' andamento della sua ira, non perdonò alla morte di loro anime; e concluse nella morte loro bestiame.50 Larga strada apri all'ira sua, non risparmiò loro la morte, e nella stessa morte involse i loro giumenti.
51 E uccise ogni primogenito nella terra di Egitto; le primizie di ogni loro fatica ne' tabernacoli di Cam.51 E percosse tutti i primogeniti nel territorio dell'Egitto, le primizie delle loro fatiche nei padiglioni di Cham.
52 E menò fuori il suo popolo come pecore; e come capre per il deserto.52 E ne trasse il suo popolo come pecore, e come una greggia li guidò nel deserto.
53 E menolli in speranza, e non temettero; e il mare coperse loro nemici.53 E fuor li condusse speranzosi, e non ebber di che temere: e il mare seppellì i loro nemici.
54 E condusseli nel monte della sua santificazione, monte acquistato colla sua destra. E da loro faccia scacciò le genti; e per sorte divise loro [la] terra in parte di distribuzione.54 E li condusse al monte di santificazione, monte, cui egli col braccio suo acquistò. E dalla faccia loro discacciò le nazioni, e distribuì loro a sorte la terra misurata con le corde.
55 E fece abitare in li loro tabernacoli le tribù d' Israel.55 E i tabernacoli di quelle nazioni diede in abitazione alle tribù d'Israele.
56 E tentorono e adirorono l' Altissimo Iddio; e non osservorono li suoi testimoni.56 Ma eglino tentarono, ed esacerbarono l'altissimo Iddio, e non custodirono i suoi comandamenti.
57 E partironsi, e non servorono il patto; come loro padri, convertironsi nell' iniquo arco.57 E volsero a lui le spalle, e non osservarono il patto: si mutarono in arco fallace come già i padri loro.
58 Nelli suoi colli il commossero in ira; nelli suoi idoli il provocorono a isdegno.58 Lui mossero ad ira sui loro colli, e con gli idoli scolpiti da loro provocaron lo zelo di lui.
59 Intese Iddio, e sprezzolli, e a niente recò Israel.59 Udigli Iddio, e disprezzò, e umiliò altamente Israele.
60 E scacciò il tabernacolo di Silo, il suo tabernacolo, dove abitò nelli uomini.60 E rigettò il tabernacolo di Silo, il suo tabernacolo dove fè sua dimora tragli uomini.
61 E dette loro virtù in prigionia, e loro bellezza nelle mani dell' inimico.61 E la loro fortezza diede alla schiavitù, e la loro gloria nelle mani de' nemici.
62 Concluse il suo popolo nel coltello; e sprezzò la sua eredità.62 E chiuse il popol suo tralle spade, e disprezzò la sua propria eredità.
63 Loro giovani, mangiolli il fuoco; e loro vergini non sono lamentate.63 La loro gioventù fu divorata dal fuoco, e le loro vergini non furon piante.
64 Loro sacerdoti cascorono nel coltello; e loro vedove non [si] piangevano.64 I loro sacerdoti periron di spada,e non si piangevano le loro vedove.
65 E risvegliossi il Signore come quello che dorme, come potente inebriato di vino.65 Ma il Signore si risvegliò come un che dormiva, come un uom valoroso dopo aver bevuto assai bene del vino.
66 E percosse li suoi nemici da drieto; dètte quelli in obbrobrio sempiterno.66 E percosse i suoi nemici alle spalle, e di sempiterna ignominia li ricoperse.
67 E scacciò il tabernacolo di Iosef; e non elesse la tribù di Efraim.67 E rigettò il tabernacolo di Giuseppe, e non elesse la tribù di Ephraim.
68 Ma elesse la tribù di Giuda, monte di Sion da lui amato.68 Ma elesse la tribù di Giuda, il monte di Sion, cui egli amò.
69 Ed edificò il suo luogo santo, come unicorno, nella terra ch' egli ha fondato IN SECULA.69 Ed edificò come il corno del Monoceronte il suo santuario sopra la terra fondata da lui pe' secoli.
70 Ed elesse David servo suo, e tolselo dopo le mandrie delle pecore; dopo le pregnanti tolse lui.70 Ed elesse Davidde suo servo, ed alla greggia delle pecorelle lo prese, dalla cura delle gravide pecorelle lo tolse,
71 Nutrica Iacob suo servo, e Israel sua eredità.71 Per pascere Giacobbe suo servo, e Israele suo retaggio.
72 E pascette quelli nella innocenza del suo cuore; e nelli intendimenti delle loro mani guidò loro.72 Ed ei gli ha pasciuti secondo l'innocenza del suo cuore, e secondo la perizia delle sue mani gli ha condotti.