Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 7


font
BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 E compiuto Salomone di fare i suoi preghi, discese uno fuoco di cielo, e sì divorò lo olocausto e le vittime; e la maestà del Signore sì riempieo la casa.1 ORA, quando Salomone ebbe finito di far la sua orazione, il fuoco scese dal cielo, e consumò l’olocausto, e gli altri sacrificii; e la gloria del Signore riempiè la Casa.
2 E non poteano i sacerdoti entrare (nella casa, cioè) nel tempio di Dio; però che la maestà del Signore avea riempiuto il tempio del Signore.2 E i sacerdoti non potevano entrar dentro alla Casa del Signore; perciocchè la gloria del Signore avea riempiuta la Casa del Signore.
3 E tutti i figliuoli d' Israel vedeano discendere il fuoco, e la gloria del Signore sopra la casa (di Dio); e cadendo tutti in terra sopra il pavimento di pietre, adorarono e laudarono il Signore; però ch' egli è buono, e però che è in eterno la sua misericordia.3 E tutti i figliuoli d’Israele, avendo veduto scendere il fuoco, e veggendo la gloria del Signore sopra la Casa, si prostesero con la faccia verso terra, sopra il pavimento, e adorarono, e si misero a celebrare il Signore, dicendo: Ch’egli è buono, e che la sua benignità è in eterno.
4 E il re e tutto il popolo sacrificavano vittime nel cospetto del Signore.4 E il re e tutto il popolo sacrificarono sacrificii nel cospetto del Signore.
5 Il re Salomone uccise, per ostie, XXII milia di buoi, e CXX milia di montoni; e consacrò la casa di Dio, il re e tutto il popolo.5 E il re Salomone fece un sacrificio di ventiduemila buoi, e di cenventimila pecore. E così il re e tutto il popolo dedicarono la Casa di Dio.
6 E i sacerdoti istavano nelli officii loro; e gli leviti negli organi de' versi del Signore, i quali fece David re a laudare il Signore, però che la sua misericordia è in eterno; cantando gli inni di David per le mani loro; e i sacerdoti dinanzi a loro cantavano con trombe; e tutto Israel istavano a udire.6 E i sacerdoti stavano quivi facendo i loro ufficii; come anche i Leviti con gli strumenti musicali del Signore, i quali il re Davide avea fatti per celebrare il Signore, dicendo: Che la sua benignità è in eterno; avendo i salmi di Davide in mano; i sacerdoti ancora sonavano con le trombe dirimpetto a loro; e tutto Israele stava in piè.
7 E santificoe il re Salomone il mezzo della casa dinanzi al tempio del Signore; però che ivi avea offerto olocausto e grasso de' pacifichi, però che l'altare di metallo, il quale avea fatto, non potea sostenere i sacrifizii, li olocausti e il grasso (de' pacifichi).7 E Salomone consacrò il mezzo del Cortile, ch’era davanti alla Casa del Signore; perciocchè offerse quivi gli olocausti, e i grassi de’ sacrificii da render grazie; perciocchè nell’Altar di rame, che Salomone avea fatto, non potevano capir gli olocausti, e le offerte, ed i grassi.
8 E fece Salomone in quello tempo solennità sette dì, e tutto Israel con esso lui, molto grande congregazione, dalla entrata di Emat insino al fiume d'Egitto.8 E in quel tempo Salomone celebrò la festa solenne per sette giorni, insieme con tutto Israele, ch’era una grandissima raunanza, raccolta dall’entrar di Hamat fino al torrente di Egitto.
9 E l'ottavo dì fece la colletta, però che sette die avea consacrato l'altare, e VII dì avea fatto solennitade.9 E l’ottavo giorno appresso, celebrarono la solenne raunanza; perciocchè per sette giorni aveano celebrata la dedicazione dell’Altare, e per sette altri giorni celebrarono la festa solenne.
10 Onde nel XXIII dì del settimo mese lasciò andare i popoli alle case loro, rallegrandosi e godendo del bene il quale avea fatto il Signore a David e (poi) a Salomone e al popolo suo d' Israel.10 E nel ventesimoterzo giorno del settimo mese, Salomone rimandò alle sue stanze il popolo allegro e lieto di cuore, per lo bene che il Signore avea fatto a Davide ed a Salomone, ed al suo popolo Israele.
11 E compitte Salomone la casa di Dio, e la casa del re, e tutto quello ch' avea disposto nel suo cuore di fare nella casa del Signore e nella casa sua, e tutto prosperamente.11 ORA, dopo che Salomone ebbe finita la Casa del Signore, e la casa reale, ed ebbe avuta prospera riuscita di tutto ciò che gli venne in cuore di far nella Casa del Signore, e nella sua casa,
12 E apparve a lui il Signore la notte, e disse: io hoe audita la tua orazione, e hoe eletto a me questo luogo per casa di sacrificio.12 il Signore gli apparve di notte, e gli disse: Io ho esaudita la tua orazione, e mi ho eletto questo luogo per Casa di sacrificio.
13 Se io chiuderò il cielo, e non verrà la piova, e comanderò alle locuste che divorino la terra, e manderò pestilenza nel mio popolo;13 Se io serro il cielo, talchè non vi sia pioggia; ovvero, se comando alle locuste di mangiar la terra; ovvero, se mando la pestilenza fra il mio popolo;
14 e convertirassi il mio popolo, sopra il quale è invocato il mio nome, e pregherammi, e domanderanno la mia faccia, e ritrarrannosi dalle loro pessime vie; e io gli esaudirò di cielo, e avrò loro misericordia e ai loro peccati, e sanerò la terra loro.14 e il mio popolo, il quale è chiamato del mio Nome, si umilia, e mi fa orazione, e ricerca la mia faccia, e si converte dalle sue vie malvage; io l’esaudirò dal cielo, e gli perdonerò i suoi peccati, e risanerò il suo paese.
15 E gli occhi miei saranno aperti, e le orecchie mie saranno intente all' orazione (sua, cioè) di colui che orerà in questo luogo.15 Ora saranno gli occhi miei aperti, e le mie orecchie attente alle orazioni fatte in questo luogo.
16 Però ch' io hoe eletto e santificato questo luogo, perchè il mio nome sia in esso in sempiterno, e il mio cuore e i miei occhi permangano in esso d'ogni tempo.16 Ed ora io ho eletta e santificata questa Casa, acciocchè il mio Nome sia quivi in perpetuo; e gli occhi miei ed il mio cuore saranno del continuo là.
17 E se tu anderai nel mio cóspetto, come andò il tuo padre David, e farai secondo tutto quello che io t'hoe comandato, e le mie giustizie e i miei giudizii tu serverai;17 E quant’è a te, se tu cammini nel mio cospetto, come è camminato Davide, tuo padre, per far tutto quello che io ti ho comandato, ed osservi i miei statuti e le mie leggi,
18 io susciterò la sedia del tuo regno, sì come io promisi al tuo padre, dicendo: non sarà tolto via della tua stirpe uomo, il quale sia principe d' Israel.18 io altresì stabilirò il trono del tuo reame, come io ho patteggiato con Davide, tuo padre, dicendo: Non ti verrà giammai meno uomo che signoreggi sopra Israele.
19 Ma se voi tornerete adietro, e lasciarete le mie giustizie e i miei comandamenti i quali io hoe comandati a voi, e andanti voi servirete agli altrui iddii, e adoreretegli;19 Ma, se voi vi rivolgete indietro, ed abbandonate i miei statuti, ed i miei comandamenti, i quali io vi ho proposti, e andate a servire ad altri dii, e li adorate;
20 io vi divellerò dalla terra mia, la quale io vi diedi; e questa casa, la quale hoe santificata al mio nome, gitterolla dal mio cospetto, e darolla in proverbio e in esempio a tutti i popoli.20 io vi divellerò d’in su la mia terra che io vi ho data, e rigetterò dal mio cospetto questa Casa che io ho consacrata al mio Nome, e la metterò in proverbio ed in favola fra tutti i popoli.
21 E questa casa sarà in proverbio a tutti quelli che passeranno; e maravigliandosi diranno: perchè il Signore hae così fatto a questa terra [e a questa casa]?21 E questa Casa che sarà stata eccelsa, sarà in istupore a tutti coloro che passeranno appresso di essa; ed essi diranno: Perchè ha fatto il Signore così a questo paese ed a questa Casa?
22 E risponderanno: però che abbandonarono lo Iddio de' padri loro, il quale gli trasse della terra d'Egitto, e presono altri iddii, e adorarongli e coltivarongli; e però sono venuti sopra di loro tutti questi mali (li quali hanno meritati).22 E si dirà: Perciocchè hanno abbandonato il Signore Iddio de’ lor padri, il quale li trasse fuor del paese di Egitto, e si sono attenuti ad altri dii, e li hanno adorati, ed hanno lor servito: per ciò egli ha fatto venire sopra loro tutto questo male