SCRUTATIO

Martedi, 26 agosto 2025 - Madonna di Czestochowa ( Letture di oggi)

Terzo dei Re 11


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1 E re Salomone amò le femine estranee molte, e la figliuola di Faraone, e femine di Moab e di Ammon e di Idumea e di Sidone e di Et;1 Il re Salomone amò, oltre la figlia del faraone, molte donne straniere, moabite, ammonite, idumee, sidonie, hittite,
2 di quelle genti [del] le quali disse Iddio a' figliuoli d' Israel: non entrerete a loro, nè di loro entreranno alle vostre; però che certissimamente pervertiranno il vostro cuore, e farannovi adorare i loro Iddii. A queste s' accostò Salomone con amore ardentissimo.2 dei popoli di cui il Signore aveva detto ai figli d'Israele: "Voi non andrete da loro né essi verranno da voi, altrimenti piegheranno il vostro cuore verso i loro dèi". Invece Salomone si legò ad esse per amore.
3 E furono fatte a lui mogli quasi come regine settecento, e concubine CCC; e voltorono il suo cuore.3 Egli ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine.
4 Ed essendo già vecchio, il suo cuore fu depravato per le femine, in tanto che seguitò gli dii estranei; e non era perfetto il suo cuore col suo Signore Iddio, sì come era il cuore del padre suo David.4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli sviarono il cuore dietro le divinità straniere e il suo cuore non fu più tutto del Signore suo Dio, com'era stato il cuore di Davide suo padre.
5 Ma adorò Salomone Astarte, la dea de' Sidoni (e Camos iddio de' Moabiti) e Moloc lo iddio degli Ammoniti.5 Salomone seguì Astarte, dea dei Sidoni, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
6 E fece Salomone quelle cose che non piacquero nel cospetto di Dio; e non adempì che seguisse il Signore, sì come il padre suo.6 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore e non rimase fedele al Signore come Davide suo padre.
7 E in quello tempo edificò Salomone luogo a Camos, idolo di Moab, nel monte il quale è rimpetto a Ierusalem, e a Moloc idolo de' figliuoli d' Ammon.7 E' allora che Salomone costruì sul monte di fronte a Gerusalemme un'altura per Camos, obbrobrio di Moab, e per Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
8 E in questo modo fece a tutte le sue mogli, forestiere (d' altre genti), le quali offereano incenso e sacrificavano a' loro iddii.8 Così fece per tutte le mogli straniere le quali bruciavano aromi e offrivano sacrifici alle loro divinità.
9 E imperò Iddio fu adirato contro a Salomone; però che la sua mente era pervertita dal Signore Iddio d' Israel, il quale gli era apparito due volte;9 Ma il Signore s'adirò contro Salomone, perché aveva alienato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 e avevagli comandato di questa cosa, che non dovesse seguire gli altrui iddii; e non osservò quello che il Signore gli comandò.10 e gli aveva imposto proprio questo comando di non andare dietro alle divinità straniere; ma egli non osservò il comando del Signore.
11 E disse il Signore a Salomone: però che tu hai avuto questo in te, e non hai osservato il patto mio e il comandamento il quale io ti comandai, rompendo divideremo il tuo reame, e daremlo al servo tuo.11 Perciò il Signore disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza e gli statuti che ti avevo imposto, ti strapperò il regno e lo darò al tuo servo.
12 Ma non farò ciò nel tuo tempo, per lo tuo padre David; ma dalle mani del tuo figliuolo io lo partirò.12 Tuttavia, in considerazione di Davide tuo padre, non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
13 E anco non torrò tutto il reame; ma una tribù lascerò al tuo figliuolo, per David servo mio, e per Ierusalem la quale io elessi.13 Inoltre non strapperò tutto il regno, ma darò a tuo figlio una tribù, in considerazione di Davide mio servo e di Gerusalemme che ho scelto".
14 E suscitò il Signore uno avversario al re Salomone, Adad di Idumea, di seme regio, il quale era in Edom.14 Il Signore suscitò un avversario a Salomone, l'idumeo Adàd, della stirpe reale d'Edom.
15 Ed essendo David in Idumea, ed essendo andato Ioab principe della milizia a seppellire quelli ch' erano morti, avendo morti tutti i maschi d' Idumea;15 Dopo che Davide ebbe battuto Edom, Ioab, capo dell'esercito, salito per seppellire i morti, uccise tutti i maschi d'Edom.
16 ed era stato ivi Ioab e tutto Israel sei mesi, tanto che uccisero in Idumea tutti i maschii;16 Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom.
17 fuggì Adad, egli e certi uomini Idumei de' servi del suo padre, e andossene in Egitto; ed era Adad piccolo garzone.17 Adàd però riuscì a fuggire in Egitto con alcuni Idumei, servi di suo padre; egli era allora un giovanetto.
18 E partendosi di Madian, vennero in Faran, e tolsero con esso loro uomini di Faran, ed entrarono in Egitto al re Faraone; il quale gli diè casa, e vivanda gli ordinò, e commise certa terra.18 Partirono da Madian e giunsero a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto presso il faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adàd una casa, gli assicurò il sostentamento e gli diede anche un terreno.
19 E trovò molto grande grazia Adad nel cospetto di Faraone, intanto che gli diede per moglie la sorocchia carnale di Tafnes regina sua moglie.19 Adàd trovò grande favore presso il faraone, il quale gli diede in moglie la sorella di sua moglie, la sorella della regina Tafni.
20 La quale partorì a lui uno figliuolo, il quale ebbe nome Genubat; il quale Tafnes governò in casa di Faraone; ed era Genubat con esso i figliuoli di Faraone, e con esso loro abitava.20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt che Tafni allevò nella casa del faraone. Ghenubàt rimase nella casa del faraone tra i figli del faraone.
21 E quando Adad in Egitto udì che David dormio con i padri suoi, e che Ioab principe della milizia era morto, disse a Faraone: lasciami, ch' io me ne vada nella terra mia.21 Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!".
22 E Faraone gli disse: che cosa hai tu meno con esso meco, che tu domandi di volere andare alla terra tua? E quelli respuose: nulla, ma io ti priego che tu mi lasci andare.22 Il faraone gli rispose: "Che cosa ti manca presso di me, perché cerchi di andartene nella tua terra?". Quegli riprese: "Nulla, ma lasciami andare".
23 E anche gli suscitò Iddio uno avversario, cioè Razon figliuolo di Eliada, il qual è fuggito da Adarezer suo signore re di Soba.23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn, figlio di Eliada, che era fuggito da Adad-E'zer, re di Zoba, suo signore.
24 E raunò contro a lui gente, e diventò capitanio di ladroni, quando David gli uccidea; e andaronsene in Damasco, e ivi abitarono; e fecerlo in Damasco re.24 Alcuni uomini si raccolsero presso di lui ed egli divenne capobanda, quando Davide li massacrò. Razòn si recò a Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.
25 Ed era avversario d' Israel, tutto il tempo di Salomone; e questo è il male di Adad, e l'odio contro ad Israel; e regnò in Siria.25 aEgli fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone.
26 Ieroboam figliuolo di Nabat, di Sareda di Efrata, la madre del quale fue Serva vedova, ed egli fu servo di Salomone, questi levò la mano contro al re.26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda -- il nome di sua madre era Zerùa, una vedova --, mentre era al servizio di Salomone, si rivoltò contro il re.
27 E questa fu la cagione della sua rebellione, però che Salomone edificò Mello, e agguagliò l' altezza della città di David suo padre.27 Questo è il motivo per cui si rivoltò contro il re. Salomone, nel costruire il Millo, stava colmando la breccia della città di Davide suo padre.
28 Ed era Ieroboam uomo forte e potente; e vedendo Salomone il giovane di buona condizione e industria, l' avea fatto sopra tutti i tributi della casa di Iosef.28 Questo Geroboamo era un uomo valente e gagliardo; Salomone vide come il giovane lavorava e lo pose a capo di tutto il reclutamento del casato di Giuseppe.
29 E intervenne in quello tempo, che Ieroboam uscìo di Ierusalem, e trovollo Aia di Silo profeta in via, ed era vestito di mantello nuovo; ed erano nel campo soli due.29 Or avvenne che Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo. Costui era coperto d'un mantello nuovo e solo loro due si trovavano nella campagna.
30 E prendendo Aia il suo mantello, del quale era vestito, diviselo in XII parti.30 Allora Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo strappò in dodici pezzi.
31 E disse a Ieroboam: tuogli le X parti, però che questo dice il Signore Iddio d'Israel: ecco che io dividerò il reame delle mani di Salomone, e daronne a te X tribù.31 Poi disse a Geroboamo: "Prenditi dieci pezzi, perché così dice il Signore: "Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e darò a te dieci tribù.
32 Ma una tribù gliene lascerò, per lo mio servo David, e Ierusalem la quale io elessi di tutte le tribù d' Israel.32 A lui resterà una sola tribù in considerazione del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele.
33 Però ch' egli m' ha lasciato, e ha adorato Astarte la dea de' Sidoni, e Camos iddio di Moab, e Moloc iddio de' figliuoli d' Ammon; e non è andato per le vie mie, non ha fatto giustizia nel mio cospetto e non ha osservato i miei comandamenti e giudicii, sì come il suo padre David.33 Questo perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astarte, dea dei Sidoni, a Camos, dio di Moab, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non ha camminato nelle mie vie, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, i miei statuti e i miei decreti, come Davide suo padre.
34 E non gli torrò però tutto il reame, ma tutto il tempo della sua vita il porrò capo, per David servo mio, il quale io elessi, e osservò gli miei comandamenti.34 A lui però non toglierò di mano il regno, perché l'ho costituito principe per tutto il tempo di sua vita, in considerazione di Davide mio servo, che ho scelto e che ha custodito i miei comandamenti e i miei statuti.
35 Ma delle mani del suo figliuolo torrò il reame, e a te darò X tribù.35 Toglierò invece il regno di mano a suo figlio e darò a te dieci tribù,
36 E al suo figliuolo darò una tribù, acciò che rimanga lucerna a David servo mio, d'ogni tempo, nel mio cospetto in Ierusalem, la città la quale io elessi, che fosse ivi il mio nome.36 mentre a suo figlio conserverò solo una tribù, affinché rimanga in perpetuo una lampada per Davide mio servo davanti a me in Gerusalemme, la città che mi sono scelto per collocarvi il mio nome.
37 E prenderò te, e regnerai sopra tutte quelle cose l'anima tua desidera; e sarai re sopra Israel.37 Prenderò dunque te perché regni su tutto ciò che desideri e sarai re d'Israele.
38 E se tu intenderai tutte le cose ch' io ti comanderò, e anderai per le vie mie, e farai quello che sì è diritto nel mio cospetto, osservando i comandamenti miei, sì come fece il mio servo David, io sarò teco, ed edificherò a te casa fedele, sì come io edificai a David, e darotti Israel.38 Se tu ascolterai quanto ti comanderò e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è giusto ai miei occhi, custodendo i miei statuti e i miei comandamenti come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa duratura come la edificai a Davide. Ti darò Israele
39 E affliggerò sopra questo il seme di David, ma non tuttavia sempre.39 e in tal modo umilierò la discendenza di Davide, benché non per sempre".
40 E però Salomone vuolse uccidere Ieroboam; il quale si levò e fuggì in Egitto a Sesac re di Egitto, [e istette in Egitto] insino alla morte di Salomone.40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, ma questi si levò e si rifugiò in Egitto presso Sisach, re d'Egitto, e vi rimase fino alla morte di Salomone.
41 L'altre parole di Salomone, e ogni cosa ch' egli fece, e la sua sapienza, tutta è scritta nel libro de' fatti di Salomone.41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza non sono forse descritte nel libro degli Atti di Salomone?
42 Il tempo che Salomone regnò in Ierusalem sopra tutto Israel, XL anni.42 Il tempo in cui Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.
43 E dormi Salomone cogli padri suoi, e fu seppellito nella città del suo padre David; e regnò Roboam suo figliuolo per lui.43 Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Suo figlio Roboamo regnò al suo posto.