Scrutatio

Domenica, 11 maggio 2025 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Secondo dei Re 7


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 E sedendo il re in casa sua, e Iddio avendogli dato riposo, da ogni parte, da tutti i suoi nemici,1 Il re, quando si fu stabilito nella sua casa, e il Signore gli ebbe dato tregua da tutti i suoi nemici all'intorno,
2 disse a Natan profeta: vedi tu, ch' io abito in casa di cedro, e l'arca di Dio è posta in mezzo di pelli?2 disse al profeta Natan: "Vedi, io abito in una casa di cedro, mentre l'arca di Dio sta sotto una tenda".
3 E Natan disse al re: tutto ciò che è nel tuo cuore, va e fa; però che Iddio è teco.3 Natan rispose al re: "Va', fa' quanto hai in mente di fare, perché il Signore è con te".
4 E intervenne in quella notte, che la parola di Dio fu fatta a Natan profeta, e disse:4 Ma quella stessa notte questa parola del Signore fu rivolta a Natan:
5 Va e favella al mio servo David, (e dirai): questo dice Iddio: or edificherai tu a me casa ad abitare?5 "Va' e riferisci al mio servo Davide: Dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti?
6 Io non abitai in casa, dal dì ch' io trassi d'Egitto i figliuoli d' Israel, insino a questo dì; ma io andai, e fui in padiglione.6 Ma io non ho abitato in una casa da quando ho fatto uscire gli Israeliti dall'Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione.
7 Per tutti i luoghi, per gli quali io ho passato, e tutti i figliuoli d' Israel, or hogli io favellato ad una delle tribù d'Israel, il quale io comandai che pascesse il popolo mio Israel, dicendo: perchè non hai tu (fatto nè) edificato a me una casa di cedri?7 Finché ho camminato, ora qua, ora là, in mezzo a tutti gli Israeliti, ho forse mai detto ad alcuno dei Giudici, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo Israele: Perché non mi edificate una casa di cedro?
8 E ora dirai questo al mio servo David: questo dice il Signore Iddio degli eserciti: io ti tolsi di pascolo, che andavi dopo il gregge, perchè tu fossi duca sopra il mio popolo Israel.8 Ora dunque riferirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: Io ti presi dai pascoli, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi il capo d'Israele mio popolo;
9 E fui teco in tutte le cose là dovunque tu andasti, e uccisi tutti i tuoi nemici dal tuo cospetto; e hoe fatto a te nome grande, sì come il nome de' grandi che sono nella terra.9 sono stato con te dovunque sei andato; anche per il futuro distruggerò davanti a te tutti i tuoi nemici e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra.
10 E porrò il luogo al popolo mio Israel, e pianterollo, e abiterò con lui, e non sarà turbato più; e non l'affligeranno più li figliuoli della iniquità, sì come prima,10 Fisserò un luogo a Israele mio popolo e ve lo pianterò perché abiti in casa sua e non sia più agitato e gli iniqui non lo opprimano come in passato,
11 dal dì ch' io ordinai giudici sopra il popolo mio Israel; e a te darò requie di tutti i tuoi nemici; e il Signore ti dice dinanzi, che il Signore ti farà casa.11 al tempo in cui avevo stabilito i Giudici sul mio popolo Israele e gli darò riposo liberandolo da tutti i suoi nemici. Te poi il Signore farà grande, poiché una casa farà a te il Signore.
12 E quando saranno compiuti i tuoi dì, e dormirai coi tuoi padri, io susciterò dopo te il tuo seme, il quale uscirà del ventre tuo, e fermerò il suo regno.12 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu giacerai con i tuoi padri, io assicurerò dopo di te la discendenza uscita dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno.
13 Egli edificherà la casa al mio nome, e farò istabile la sedia del suo regno in sempiterno.13 Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.
14 E io sarò a lui padre, ed egli sarà a me figliuolo; il quale se farà alcuna cosa iniqua, io lo riprenderò con verga di uomini, e con combattimenti di figliuoli degli uomini.14 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Se farà il male, lo castigherò con verga d'uomo e con i colpi che danno i figli d'uomo,
15 E la mia misericordia non, torrò da lui, sì come io la tolsi a Saul, il quale io iscacciai dal cospetto mio.15 ma non ritirerò da lui il mio favore, come l'ho ritirato da Saul, che ho rimosso dal trono dinanzi a te.
16 E sarà il tuo regno e la tua casa in sempiterno fedele dinanzi alla mia faccia, e la tua sedia sarà sempre ferma.16 La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre".
17 Secondo tutte queste parole, e questa visione, così parlò Natan a David.17 Natan parlò a Davide con tutte queste parole e secondo questa visione.
18 Ed entrato David sedette nel cospetto di Dio, e disse: Signore Iddio, chi sono io e chi è la casa mia, che m' hai recato insino a qui?18 Allora il re Davide andò a presentarsi al Signore e disse: "Chi sono io, Signore Dio, e che cos'è mai la mia casa, perché tu mi abbia fatto arrivare fino a questo punto?
19 Ed egli è paruto poco nel tuo cospetto, Signore mio Iddio, (che m' hai amato me,) se non che tu parli ancora della casa del tuo servo per lungo tempo; questa è la legge di Adam, Signore Iddio.19 E questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, mio Signore: tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire: e questa è come legge dell'uomo, Signore Dio!
20 Onde, che potrà David aggiungere, per parlare a te? Signore Iddio, tu conosci il tuo servo.20 Che potrebbe dirti di più Davide? Tu conosci il tuo servo, Signore Dio!
21 Per la tua parola, secondo il tuo cuore, tu hai fatte queste cose [grandi], sì che tu le hae fatte manifeste al servo suo.21 Per amore della tua parola e secondo il tuo cuore, hai compiuto tutte queste grandi cose, manifestandole al tuo servo.
22 E però, Signore Iddio, tu se' magnificato però che non è simile a te, e non è altro Iddio fuori di te, in tutte le cose che noi abbiamo udite colle nostre orecchie.22 Tu sei davvero grande Signore Dio! Nessuno è come te e non vi è altro Dio fuori di te, proprio come abbiamo udito con i nostri orecchi.
23 Qual gente è in la terra, come il tuo popolo Israel? Per la quale andò il Signore per ricomperarla a sè suo popolo, e poner a sè nome, e fare cose grandissime e orribili sopra la terra, dalla faccia del tuo popolo, il quale ricomperasti a te d' Egitto, gente e suo Iddio.23 E chi è come il tuo popolo, come Israele, unica nazione sulla terra che Dio è venuto a riscattare come popolo per sé e a dargli un nome? In suo favore hai operato cose grandi e tremende, per il tuo paese, per il tuo popolo che ti sei riscattato dall'Egitto, dai popoli e dagli dèi.
24 E fermasti a te il popolo tuo in sempiterno; e tu, Signore, se' fatto a loro Iddio.24 Tu hai stabilito il tuo popolo Israele per essere tuo popolo per sempre; tu, Signore, sei divenuto il suo Dio.
25 E ora, Signore Iddio, la parola tua che tu hai detta del tuo servo, e della sua casa, sùscitala in sempiterno, e fa come tu hae detto,25 Ora, Signore, la parola che hai pronunciata riguardo al tuo servo e alla sua casa, confermala per sempre e fa' come hai detto.
26 acciò che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e sia detto: lo Dio degli eserciti è Iddio sopra Israel. E la casa del tuo servo David sarà stabilita nel cospetto del Signore.26 Allora il tuo nome sarà magnificato per sempre così: Il Signore degli eserciti è il Dio d'Israele! La casa del tuo servo Davide sia dunque stabile davanti a te!
27 Però che tu, Signore degli eserciti e Iddio sopra Israel, rivelasti alle orecchie del tuo servo, dicendo: io edificherò a te casa. E però trovò il servo tuo il suo cuore, a volere adorare te di questa orazione.27 Poiché tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai fatto una rivelazione al tuo servo e gli hai detto: Io ti edificherò una casa! perciò il tuo servo ha trovato l'ardire di rivolgerti questa preghiera.
28 Ora, Signore Iddio, tu se' Iddio, e le tue parole saranno vere; certo tu hae parlato al servo tuo questo bene.28 Ora, Signore, tu sei Dio, le tue parole sono verità e hai promesso questo bene al tuo servo.
29 E però comincia, e benedici la casa del servo tuo, acciò che in sempiterno sia nel tuo cospetto; però che tu, Signore Iddio, hai dette queste cose, e della tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in sempiterno.29 Dègnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sussista sempre dinanzi a te! Poiché tu, Signore, hai parlato e per la tua benedizione la casa del tuo servo sarà benedetta per sempre!".