SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Genesi 35


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BIBBIA VOLGAREEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 In questo mezzo favello lo Signore a Iacob, dicendo: lieva suso, e va a Betel, e abita quivi, e fa l'altare al Signore, il quale apparì a te quando tu fuggivi Esaù tuo fratello.1 Gott sprach zu Jakob: Zieh nach Bet-El hinauf und lass dich dort nieder! Errichte dort einen Altar dem Gott, der dir auf der Flucht vor deinem Bruder Esau erschienen ist.
2 Ma Iacob, raunato ogni sua cosa, disse: gittate via li dii d'altrui, i quali sono nel mezzo di voi, e mondatevi, e mutate i vestimenti vostri.2 Dann sagte Jakob zu seinem Haus und zu allen, die zu ihm gehörten: Entfernt die fremden Götter aus eurer Mitte, reinigt euch und wechselt eure Kleider!
3 Lerate suso, e andiamo in Betel, acciò che noi facciamo quivi l'altare al Signore; il quale esaudi me nel die della tribulazione mia, e fu compagno nell'andamento mio.3 Wir wollen uns aufmachen und nach Bet-El hinaufziehen. Dort will ich einen Altar für den Gott errichten, der mich am Tag meiner Bedrängnis erhört hat und der auf meinem Weg mit mir war.
4 E diedero adunque a lui tutti i dii d'altrui li quali aveano, e gli ornamenti i quali aveano nel l'orecchie. Quelli sotterrò sotto lo terebinto, il quale è dopo la città di Sichem.4 Sie übergaben Jakob alle fremden Götter, die sie hatten, und die Ringe an ihren Ohren. Jakob vergrub sie unter der Eiche bei Sichem.
5 E conciosia cosa che fossero dispartiti, la paura del Signore assalì tutte le città d'intorno; e non sono arditi di perseguitare coloro che se n'an davano.5 Dann brachen sie auf. Da überkam ein Gottesschrecken die Städte ringsum und so verfolgten sie die Söhne Jakobs nicht.
6 Adunque Iacob venne a Luza, la quale è nella terra Canaan, cognomento di Betel; egli ed ogni popolo con lui.6 Jakob kam nach Lus in Kanaan, das jetzt Bet-El heißt, er und alles Volk, das bei ihm war.
7 Ed edificoe quivi l'altare al Signore, e ap pellò lo nome di quello luogo CASA DI DIO. Qui ancora appario a lui lo Signore, quando fuggiva lo fratello SUIO.7 Er baute dort einen Altar und nannte die Stätte «Gott von Bet-El»; denn auf der Flucht vor seinem Bruder hatte Gott sich ihm dort offenbart.
8 In quello medesimo tempo, morta Debora, la balia di Rebecca, è sepolta alla radice di Betel sotto una quercia; e chiamato lo nome di quello luogo QUERCIA DI PIANTO.8 Debora, die Amme Rebekkas, starb. Man begrub sie unterhalb von Bet-El unter der Eiche. Er gab ihr den Namen Träneneiche.
9 E appario ancora un'altra volta Iddio a Iacob, dopo che tornò da Mesopotamia di Siria, e benedisse lui,9 Gott erschien Jakob noch einmal nach seiner Rückkehr aus Paddan-Aram und segnete ihn.
10 dicendo: non sarai chiamato più oltre Iacob, ma Israel sarà lo nome tuo; e chiamò lui Israel.10 Gott sprach zu ihm: Dein Name ist Jakob. Dein Name soll jedoch nicht mehr Jakob lauten, sondern Israel soll dein Name sein. Er gab ihm also den Namen Israel.
11 E disse a lui (lo Dio onnipotente): io ti farò crescere e moltiplicare; e le genti ed i popoli delle nazioni usciranno di te; e re usciranno de'lombi tuoi.11 Und Gott sprach zu ihm: Ich bin Gott, der Allmächtige. Sei fruchtbar und vermehre dich! Ein Volk, eine Schar von Völkern soll aus dir hervorgehen, Könige sollen deinen Lenden entstammen.
12 E la terra, la quale io diedi ad Abraam e ad Isaac, darò a te e al seme tuo dopo te.12 Das Land, das ich Abraham und Isaak gegeben habe, will ich dir geben und auch deinen Nachkommen will ich es geben.
13 E partissi da lui.13 Dann fuhr Gott von dem Ort, an dem er mit ihm geredet hatte, zum Himmel auf.
14 Ma quegli in verità dirizzoe una pietra in titolo, in quello luogo nel quale gli avea favellato Iddio, spargente sopra quella sacrificii, ed ispargentevi olio.14 Jakob richtete an dem Ort, wo Gott mit ihm geredet hatte, ein Steinmal, einen Gedenkstein, auf. Darüber schüttete er ein Trankopfer und goss Öl darauf.
15 E chiamò lo nome di quello luogo BETEL.15 Jakob gab dem Ort, an dem Gott mit ihm geredet hatte, den Namen Bet-El.
16 E partitosi quindi nel tempo di verno, venne alla terra la quale mena in Efrata. Nella quale, con ciosia cosa che vi partorisse, Rachel16 Sie brachen von Bet-El auf. Nur ein kleines Stück Weg war es noch bis Efrata, als Rahel gebar. Sie hatte eine schwere Geburt.
17 per malagevolezza del parto ad infermare incominciò. E disse a lei la ostetrice: non temere, imperciò che tu averai questo figliuolo.17 Als sie bei der Geburt schwer litt, redete ihr die Amme zu: Fürchte dich nicht, auch diesmal hast du einen Sohn.
18 Ma uscendo l'anima per lo dolore, e sopra stante già la morte, chiamò il figliuolo suo BENONI, cioè figliuolo del mio dolore; ma il padre l'appelloe BENIAMIN, cioè figliuolo della mano diritta.18 Während ihr das Leben entfloh - sie musste nämlich sterben -, gab sie ihm den Namen Ben-Oni (Unheilskind); sein Vater aber nannte ihn Benjamin (Erfolgskind).
19 E morta è in verità Rachel, è sepolta nella via che mena in Efrata; questa è Betleem.19 Als Rahel gestorben war, begrub man sie an der Straße nach Efrata, das jetzt Betlehem heißt.
20 E dirizzorvi Iacob il titolo sopra lo sepolcro suo: questo è il titolo del sepolcro di Rachel insino al presente di.20 Jakob errichtete ein Steinmal über ihrem Grab. Das ist das Grabmal Rahels bis auf den heutigen Tag.
21 E partitosi quindi, compose lo tabernacolo di là dalla torre della greggia.21 Israel brach auf und schlug sein Zelt jenseits von Migdal-Eder auf.
22 E conciosia cosa ch' egli abitasse in quella regione, andd Ruben, e dormi con Bala concubina del padre suo; la quale cosa non rimase a lui ascosta. Ed erano i figliuoli di Iacob duodeci.22 Während Israel in jenem Land wohnte, ging Ruben hin und schlief mit Bilha, der Nebenfrau seines Vaters. Israel hörte davon. Jakob hatte zwölf Söhne.
23 Li figliuoli di Lia: lo primogenito Ruben, Simeon e Levi e Iuda e Issacar e Zabulon.23 Die Söhne Leas waren: Ruben, der Erstgeborene Jakobs, ferner Simeon, Levi, Juda, Issachar und Sebulon.
24 Li figliuoli di Rachel: Iosef e Beniamin.24 Die Söhne Rahels waren: Josef und Benjamin.
25 Li figliuoli di Bala, ancilla di Rachel: Dan e Neftali.25 Die Söhne Bilhas, der Magd Rahels, waren: Dan und Naftali.
26 Li figliuoli di Zelfa, ancilla di Lia: Gad e Aser. Questi sono li figliuoli di Iacob, i quali sono nati in Mesopotamia di Siria.26 Die Söhne Silpas, der Magd Leas, waren: Gad und Ascher. Das waren die Söhne Jakobs, die ihm in Paddan- Aram geboren wurden.
27 E venne in verità ad Isaac, padre suo, in Mambre, città d'Arbea; questa è Ebron, nella quale peregrinò Abraam ed Isaac.27 Jakob kam zu seinem Vater Isaak nach Mamre, nach Kirjat-Arba, das jetzt Hebron heißt, wo sich Abraham und Isaak als Fremde aufgehalten hatten.
28 E compiuti sono i dì d'Isaac, CLXXX anni.28 Isaak wurde hundertachtzig Jahre alt,
29 E consumato della sua etade, morto è; ed apposito al popolo suo, vecchio e pieno di dì: sotterrarono lui Esal e Iacob, suoi figliuoli.29 dann verschied er. Er starb und wurde mit seinen Vorfahren vereint, betagt und satt an Jahren. Seine Söhne Esau und Jakob begruben ihn.