SCRUTATIO

Giovedi, 3 luglio 2025 - San Tommaso ( Letture di oggi)

Siracide 19


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Chi sgobba ma s'ubriaca non arricchisce, e chi disprezza le piccole perdite presto va in rovina.1 Un operaio ubriacone non arricchirà;
chi disprezza il poco cadrà presto.
2 Il vino e le donne fanno perdere il senno, ma è più pericoloso bazzicare le prostitute.2 Vino e donne traviano anche i saggi,
ancor più temerario è chi frequenta prostitute.
3 Putredine e vermi saranno la sua sorte, l'uomo senza scrupoli sarà spiantato.3 Tarli e vermi lo erediteranno,
il temerario sarà eliminato.

4 Chi si fida troppo presto è di cuore leggero, e chi fa il peccato sbaglia a suo danno.4 Chi si fida con troppa facilità è di animo leggero,
chi pecca danneggia se stesso.
5 Chi si rallegra nel male sarà condannato,5 Chi si compiace del male sarà condannato;
6 e chi odia le chiacchiere evita tanti guai.6 chi odia la loquacità sfugge al male.
7 Non ripetere la parola udita, così non avrai mai danno.7 Non riferire mai una diceria
e non ne avrai alcun danno;
8 Non propagare le cose dell'amico o del nemico, parla solo se il silenzio diventa complicità.8 non parlarne né all'amico né al nemico,
e se puoi farlo senza colpa, non svelar nulla.
9 Venutolo a sapere, l'altro starà guardingo con te, e quando avrà l'occasione te la farà pagare.9 Altrimenti chi ti ascolta diffiderà di te
e all'occasione ti avrà in odio.
10 Se hai sentito una parola, essa muoia con te; sta' tranquillo che non ti scoppierà dentro.10 Hai udito una parola? Muoia con te!
Sta' sicuro, non ti farà scoppiare.
11 Di fronte a un segreto lo stolto ha le doglie, come una donna al momento del parto.11 Per una parola lo stolto ha i dolori,
come la partoriente per un bambino.
12 Come freccia conficcata nella carne è il segreto nel petto dello stolto.12 Una freccia confitta nella carne della coscia:
tale una parola in seno allo stolto.

13 Con l'amico, verifica la dicerìa sul suo conto, se fosse vera, non continuerà a sbagliare.13 Interroga l'amico: forse non ha fatto nulla,
e se qualcosa ha fatto, perché non continui più.
14 Tratta con l'interessato quanto gli si attribuisce, così, se l'ha detto, non lo ripeterà.14 Interroga il prossimo: forse non ha detto nulla,
e se qualcosa ha detto, perché non lo ripeta.
15 Appura con l'amico quello che spesso è una calunnia, e non credere a tutto quello che senti.15 Interroga l'amico, perché spesso si tratta di
calunnia;
non credere a ogni parola.
16 Si può scivolare, ma senza volerlo, e chi non ha sbagliato con la lingua?16 C'è chi sdrucciola, ma non di proposito;
e chi non ha peccato con la sua lingua?
17 Richiama il tuo vicino, prima di minacciarlo, così osserverai la legge dell'Altissimo.17 Interroga il tuo prossimo, prima di minacciarlo;
fa' intervenire la legge dell'Altissimo.

18 Tutta la sapienza è timore del Signore, e in ogni sapienza c'è la pratica della legge.18 Tutta la sapienza è timore di Dio
e in ogni sapienza è la pratica della legge.
19 La conoscenza del male non è sapienza, e non c'è senno nel consiglio dei peccatori.19 Non c'è sapienza nella conoscenza del male;
non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
20 C'è un'astuzia che è abominevole e chi manca di sapienza è un dissennato.20 V'è un'abilità che è abominevole,
c'è uno stolto cui manca solo la saggezza.
21 E' meglio il timore del Signore con poca intelligenza che l'eccellere della mente con l'offesa della legge.21 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
22 C'è un'astuzia cavillosa e quindi ingiusta, e c'è chi imbroglia ma per ottenere la sentenza giusta.22 Esiste un'abilità scaltra, ma ingiusta;
c'è chi intriga per prevalere in giudizio.
23 C'è il malvagio che si mostra piegato dall'afflizione mentre dentro è pieno di menzogna;23 C'è il malvagio curvo nella sua tristezza,
ma il suo intimo è pieno di inganno;
24 fingendosi sordo e con la testa bassa, quando non è visto ti scavalcherà;24 abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento.
25 se non ti nuoce per mancanza di forza, alla prima occasione ti farà del male.25 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare,
all'occasione propizia farà del male.
26 L'uomo si può riconoscere a prima vista, e chi è saggio da come si presenta.26 Dall'aspetto si conosce l'uomo;
dal volto si conosce l'uomo di senno.
27 L'abbigliamento, il sorriso dei denti, il modo d'incedere rivelano il suo tipo.27 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.