Scrutatio

Sabato, 17 maggio 2025 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 21


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Quando furono in vista di Gerusalemme e arrivarono a Betfage presso il monte degli Ulivi Gesù mandò due discepoli,1 E appressandosi a Ierusalem, ed essendo venuto a Betfage al monte Oliveto, mandò [Iesù] due de' discepoli suoi.
2 dicendo: «Andate nella borgata che è dirimpetto a voi, e subito troverete legata un'asina e un puledro con essa: scioglieteli e menateli a me.2 E disse loro: andate nel castello il qual è di rincontro, e incontanente troverete una asina legata, e uno poledro con lei; scioglietela, e menatela a me.
3 Che se qualcuno vi dicesse qualcosa, rispondete che il Signore ne ha bisogno e subito li lascerà andare».3 E se niuno vi dicesse nulla, dicete: il Signore n' ha bisogno; e immantinente vi lasciaranno tòrre.
4 Ora questo avvenne affinchè si adempisse ciò ch'era stato detto per bocca del profeta:4 E tutto questo è fatto, acciò che si impiesse quello che disse il profeta:
5 «Dite alla figlia di Sion: - Ecco il tuo re viene a te mansueto, cavalcando un'asina e un asinello, puledro di una giumenta -».5 Dite alla figliuola di Sion: ecco il tuo re viene a te mansueto, e siede sopra l'asina, e sopra il poledro suo subiugale.
6 Andarono i discepoli e fecero come aveva loro ordinato Gesù;6 Andorono li discepoli, e fecero sì come loro aveva comandato Iesù.
7 menaron l'asina e il puledro e vi misero sopra i loro mantelli, e Gesù vi si pose a sedere.7 E menorono l' asina e il poledro; e puoseno sopra l'asina le sue vestimenta, e fecerlo sedere sopra lei.
8 La maggior parte della folla stese le vesti sulla strada; altri tagliavano dagli alberi rami e li stendevan sulla via8 E molta turba di gente si traevano le vestimenta da dosso, e distendevanle nella via; e molti tagliavano li rami d'albori, e ponevangli. nella via.
9 e le turbe che gli si movevan davanti e di dietro, gridavano: «Osanna al figlio di David! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nel più alto [dei cieli]!».9 E le turbe che gli andavano dinanzi, e quelli che andavano dietro, gridavano e diceano: salvaci, figliuolo di David; benedetto colui che viene nel nome del Signore; salvaci ne' luoghi altissimi.
10 E quando fu entrato in Gerusalemme, tutta la città si commosse e andava dicendo: «Chi è costui?».10 Ed entrando in Ierusalem, tutta la città si commosse; e dicevano: chi è costui?
11 E le turbe rispondevano: «È Gesù, il profeta da Nazaret in Galilea».11 E il popolo diceva: costui è Iesù, profeta, di Nazaret di Galilea.
12 Gesù, entrato nel tempio di Dio, ne scacciò fuori tutti quei che vi vendevano e compravano: e rovesciando le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe,12 Ed entrando Iesù nel tempio di Dio, cacciò fuori tutti quelli che vendevano e compravano nel tempio; (e le tavole) e' banchi de' cambiatori, e le sedie di quelli che vendevano (e compravano) li colombi, tutti gittò per terra.
13 disse loro: «Sta scritto: " La mia casa sarà chiamata casa d'orazione " e voi l'avete ridotta una spelonca di ladri».13 E disse loro scritto è: la casa mia è chiamata casa di orazione; e voi l'avete fatta spelonca di ladroni.
14 Gli s'avvicinarono nel tempio ciechi e zoppi; ed egli li risanò.14 E in questo vennero a lui ciechi e zoppi; e sanògli.
15 Ma i principi dei Sacerdoti e gli Scribi, vedute le meraviglie da lui compiute e i fanciulli che gridavan nel tempio: «Osanna al Figlio di David!», ne furono indignati15 E vedendo (queste cose) li principi de' sacerdoti e li Scribi le maravigliose cose che facea, e anche li fanciulli che gridavano e dicevano: o figliuolo di David, fa noi salvi, (e) indignati
16 e gli dissero: «Odi tu quel che dicon costoro?». E Gesù rispose: «Sì. Non avete mai letto: " Dalla bocca dei fanciulli e dei lattanti, ti sei procurata la lode"?».16 dissero: odi tu quel che dicono costoro? E Iesù disse a loro: non avete voi letto, che Dio per la bocca de' fanciulli, e di quelli che pigliano il latte, ha fatto laude perfette?
17 E lasciatili, uscì dalla città e se ne andò a Betania ove passò la notte.17 E allora li lasciò; e andò fuora della città in Betania, e li stava (e predicava il regno).
18 La mattina poi, tornando in città, ebbe fame.18 Fatta la mattina, ritornò nella città, e (Iesù) ebbe fame.
19 E, visto un fico lungo la via, gli si avvicinò e, non trovandovi altro che foglie, gli disse: «Non nasca mai più da te frutto in eterno». E il fico si seccò sull'atto.19 Vedendo uno arbore di fico appresso la via, venne a esso; e in quello, altro non trovò salvo le foglie, e dissegli: più da te non esca frutto in sempiterno. E incontanente fu seccata la ficaia.
20 I discepoli, visto ciò si meravigliarono e domandarono: «Come mai il fico s'è seccato in un batter d'occhio?».20 E vedendo li discepoli, meravigliaronsi, dicendo come? incontanente egli è seccato?
21 E Gesù rispose loro: «In verità vi dico: - Se voi avrete fede e non vacillerete, non solo farete come è stato fatto a questo fico; ma se anche direte a questo monte: " Levati di lì e gettati in mare" sarà fatto.21 Respondendo Iesù gli disse: in verità io vi dico: se voi averete fede, e non dubiterete, non solamente farete simile della ficaia, ma se direte a questo monte: (monte) lèvati e gittati nel mare, sarà fatto.
22 Ogni cosa che domanderete con fede l'otterrete-».22 E tutto quello che voi domanderete nella orazione credendo, ottenerete.
23 Venuto nel tempio gli s'accostarono, mentre insegnava, i principi dei Sacerdoti e gli anziani del popolo e gli domandarono: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi te n'ha dato il potere?».23 Ed essendo venuto nel tempio, insegnando e ammaestrando, vennero a lui li principi de' sacerdoti, e li antiqui del popolo, dicendo: in cui potestà fai queste cose? e chi ti ha dato tal potere?
24 Rispose Gesù: «Anch'io voglio farvi una domanda e se voi mi risponderete, vi dirò io pure con quale autorità fo queste cose. -24 Respondendo Iesù disse a loro: domanderovvi etiam io uno parlare; il qual se a me il direte, dirovvi in qual [potere] faccio queste cose.
25 Il battesimo di Giovanni donde veniva, dal cielo o dagli uomini? -». Ed essi ragionavan tra loro dicendo:25 (Ditemi:) il battesimo di Ioanne donde era? dal cielo, ovvero dalli uomini? Ma quelli pensavano intra sè, dicendo:
26 «Se noi rispondiamo: - Dal cielo, - egli ci dirà: - Perchè dunque non gli avete creduto? - E se rispondiamo: - Dagli uomini, - abbiamo paura del popolo». Tutti, infatti, tenevano Giovanni in conto di profeta.26 Se noi diremo: dal cielo, egli dirà a noi: il perchè adunque [non] gli avete creduto? Ma se diremo: egli è dalli uomini, temiamo la turba; imperò che tutti aveano Ioanne come profeta.
27 Risposero quindi a Gesù: «Non lo sappiamo». «E neppur io», rispose egli loro «vi dirò con quale autorità fo queste cose.27 E rispondendo loro a Iesù, dissero: non sappiamo. Ed egli disse: nè etiam io vi dirò, in qual potestà io faccio queste tali opere.
28 Ma che ve ne pare? Un uomo aveva due figliuoli, ed accostatosi al primo gli disse: - Figlio, vai oggi a lavorare nella mia vigna. -28 Ma a voi, che vi pare? Egli era uno uomo il qual avea due figliuoli; andando al primo, sì li disse: figliuolo, vattene oggi a lavorare nella mia vigna.
29 Ed egli rispose: - Non voglio! - Ma poi pentito, v'andò.29 E quello rispose: non voglio. Ma dopo, pentito, sì vi andò.
30 E accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. E quegli rispose: - Vado, Signore! - Ma non v'andò.30 E andò dall' altro, e dissegli simigliantemente. E quello rispose: vonne, signore; ed egli non andò.
31 Quale dei due fece la volontà del padre?». «Il primo», risposero essi. E Gesù disse loro: «In verità vi dico che i pubblicani e le meretrici vi precederanno nel regno di Dio.31 Qual di questi due fece la volontà del padre? Quelli dicono: il primo. Alli quali disse Iesù; in verità vi dico che li pubblicani e le meretrici vi precederanno nel regno di Dio.
32 Perchè Giovanni è venuto a voi nella via della giustizia, ma voi non gli avete creduto; i pubblicani invece e le meretrici gli hanno creduto; e voi, che avete visto ciò, neppur dopo vi siete pentiti per credere a lui.32 Egli è venuto Ioanne a voi nella via di giustizia, e voi non li avete creduto; ma li pubblicani e le meretrici gli credettero; e voi, vedendo, dopo non faceste penitenza, acciò li credeste.
33 Udite un'altra parabola. C'era una volta un padre di famiglia, il quale piantò una vigna, la cinse di siepe, vi scavò un torchio e vi edificò una torre e, datala a lavorare ai contadini, si mise in viaggio.33 Udite un' altra parabola. Era uno uomo padre di famiglia, il qual piantò una vigna, e intorniolla di siepe, e fecevi canali; ed edificò una torre (nel mezzo della vigna), e allogolla a certi lavoratori; e (fatto che ebbe questo) andò in viaggio.
34 Venuto il tempo dei frutti, mandò i suoi servi dai contadini per ritirare i frutti della vigna.34 E approssimandosi il tempo di raccogliere li frutti, mandò li servi suoi ai lavoratori, per li frutti.
35 Ma i contadini, presi quei servi, uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, e un terzo lo lapidarono.35 E i lavoratori presero i servi suoi, e alcuni batterono, e alcuni di loro uccisero, e alcuni lapidorono.
36 Egli mandò di nuovo altri servi in maggior numero dei primi e furon trattati alla stessa maniera.36 Ed egli mandò anche altri suoi servi, più che quelli di prima; ed egli fecero a loro il simigliante.
37 Da ultimo mandò loro il figlio suo, dicendo: - Rispetteranno mio figlio. -37 All' ultimo mando'li il suo figliuolo, dicendo: egli temeranno il mio figliuolo.
38 Ma i contadini vedendo il figliuolo, dissero tra loro: - Costui è l'erede; venite, uccidiamolo e avremo la sua eredità. -38 Vedendo li lavoratori il figliuolo, dissero infra loro: questo è (il figliuolo ed) erede; andiamo, e uccidiamolo, e averemo la sua eredità.
39 E impadronitisi di lui, lo gettarono fuor della vigna e l'uccisero.39 E preso che l' ebbero, menoronlo fuora della vigna, e lo uccisero.
40 Ora quando verrà il padrone della vigna, che farà a quei contadini?».40 Quando venerà il signore della vigna, che farà a quelli lavoratori?
41 Gli risposero: «Egli colpirà senza pietà quei malfattori e affiderà la vigna ad altri contadini, i quali gliene renderanno il frutto a suo tempo».41 Ed egli dissero, che li rei lavoratori malamente ucciderà, e la vigna sua allogherà ad altri lavoratori, che renderanno li frutti a' tempi suoi.
42 Disse loro Gesù: «Non avete mai letto nelle Scritture: " La pietra rigettata dai costruttori è quella che è diventata la pietra angolare; dal Signore è stato fatto questo ed è cosa meravigliosa ai nostri occhi "?42 E disse a loro fesù: non leggeste mai nella Scrittura, che la pietra la qual molti lavoratori la riprovarono, alla fine fu posta in un canto? Onde dal Signore è fatto questo, ed è cosa molto maravigliosa nelli nostri occhi?
43 Perciò io vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare.43 E imperò vi dico, che a voi sarà tolto il regno di Dio, e dato a gente che facciano li frutti nelli tempi suoi.
44 E chi cadrà su questa pietra, sarà sfracellato ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».44 E colui che caderà sopra questa pietra, si fiaccarà; ma colui sopra il quale caderà, spezzarà lui.
45 I principi dei Sacerdoti e gli Scribi, udite le sue parabole, capirono che parlava di loro,45 E udendo li prìncipi de' sacerdoti e Farisei queste parole, conobbero che diceva di loro.
46 e volevano impadronirsi di lui; ma avevan paura del popolo, che l'aveva in conto di profeta.46 E volsenlo pigliare; ma lasciorono per paura delle turbe, imperò che l' avevano come profeta.