Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Lettera a Tito 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Rammenta loro, che siano soggetti ai principi, e alle potestà, che siano ubbidienti, che siano pronti ad ogni buona opera:1 - Rammenta loro che siano soggetti ai magistrati in carica, ubbidiscano, siano pronti a ogni opera buona,
2 Che non dican male di alcuno, che non siano amanti delle liti, ma modesti, e che tutta la mansuetudine dimostrino l'uso di tutti gli uomini.2 non dican male di alcuno, non siano litigiosi, ma modesti, e mostrino tutta la mitezza possibile verso tutti.
3 Imperocché eravamo una volta anche noi stolti, increduli, erranti, schiavi delle cupidità, e di varj piaceri, viventi nella malizia, e nell'invidia, degni d'odio, e odiando altrui.3 Eravamo anche noi una volta insensati, increduli, traviati, schiavi alle passioni e ai piaceri di ogni sorta, vivendo in malizia e invidia, detestabili e in odio gli uni agli altri.
4 Ma allorché apparve la benignità, e l'amore del salvatore Dio nostro;4 Ma quando apparve la bontà e l'amore verso gli uomini di Dio Salvatore nostro,
5 Non per le opere di giustizia fatte da noi, ma per sua misericordia ci fece; salvi mediante la lavanda di rigenerazione, e di rinnovellamento dello Spirito santo,5 egli ci salvò, non per opere di giustizia fatte da noi, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro di rigenerazione e un rinnovamento dello Spirito Santo,
6 Cui egli difuse in noi copiosamente per Gesù Cristo salvator nostro:6 ch'Egli copiosamente diffuse su noi per mezzo di Cristo Gesù Salvatore nostro,
7 Affinchè giustificati per la grazia di lui siamo secondo la speranza eredi della vita eterna.7 affinchè giustificati per la grazia di lui diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna.
8 Parola fedele è questa: e queste cose voglio, che siano da te stabilite: affinchè quelli, che credono a Dio, proccurino di star intenti alle buone opere. Questo è quello, che è buono, ed utile per gli uomini.8 Parola di fede è questa, e su ciò voglio che tu parli con tutta sicurezza, affinchè quelli che han creduto in Dio, procurino di stare intenti alle opere buone.
9 Ma le pazze questioni, e le genealogie, e le dispute, e le battaglie legali sfuggile, conciossiachè sono inutili, e vane.9 Queste son le cose belle e utili agli uomini; ma le stolte discussioni e genealogie e contese e le controversie legali, queste sfuggile, chè sono inutili e vane.
10 L'uomo eretico dopo la prima, e la seconda correzione sfuggilo:10 L'uomo eretico, dopo una o due ammonizioni, evitalo,
11 Sapendo, che questo tale è pervertito, e pecca, come quegli che per suo proprio giudizio è condannato.11 sapendo che un siffatto s'è fuorviato, e pecca, essendo condannatore di se stesso.
12 Quando avrò mandato da te Artema, o Tichico, affrettati a venir da me a Nicopoli: imperocché ivi ho determinato di passar il verno.12 Quando t'avrò mandato Artema o Tichico, affrettati a venir da me qua a Nicopoli, perchè ivi ho deciso di svernare.
13 Spedisci avanti sollecitamente Zena dottor di legge, e Apollo, (e fa' si) che nulla manchi ad essi.13 Provvedi al viaggio di Zena il giureconsulto e di Apollo, affinchè non manchi loro nulla.
14 E imparino anche i nostri a soprastare per le buone opere alle occorrenze, necessarie: affinchè non siano disutili.14 E imparino anche i nostri ad iniziare buone opere per i bisogni urgenti, onde non siano disutili.
15 Ti salutano tutti quelli, che sono con me: saluta quelli, che ci amano nella fede. La grazia di Dio con tutti voi. Così sia.15 Ti salutano tutti quelli che sono con me. Saluta quelli che ci amano nella fede. La grazia sia con tutti voi.