SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Isaías 33


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 ¡Ay, tú que saqueas, y no has sido saqueado, que despojas, y no has sido despojado! En terminando tú de saquear, serás saqueado; así que acabes de despojar, serás despojado;1 Guai a te, che saccheggi: non sarai tu pur saccheggiato? E a te, che disprezzi, non sarai tu pur disprezzato? Quando avrai finito di saccheggiare, sarai tu saccheggiato: allorché stanco finirai di disprezzare, sarai disprezzato.
2 Yahveh, ten piedad de nosotros, en ti esperamos. Sé nuestro brazo por las mañanas y nuestra salvación en tiempo de apretura.2 Signore abbi pietà di noi; perocché te noi abbiamo aspettato: sii tu nostra fortezza al mattino, e nostra salute al tempo della tribolazione.
3 Al fragor del estrépito se dispersan los pueblos, al alzarte tú se desperdigan las gentes,3 Alla voce dell'Angelo fuggirono i popoli; e alzandoti tu le nazioni furon disperse.
4 se amontona el botín como quien amontona saltamontes, se alabanzan sobre él, como se alabanzan las langostas.4 E le vostre spoglie saranno raccolte, come si raccolgono i bruci, quando di essi s'empion le fosse.
5 Exaltado sea Yahveh, pues reposa en lo alto; llene a Sión de equidad y de justicia.5 E' stato glorificato il Signore, che abita nell'alto: ha ripiena Sionne di equità, e di giustizia.
6 Sean tus días estables; la riqueza que salva son la sabiduría y la ciencia, el temor de Yahveh sea tu tesoro.6 E regnerà ne' tuoi tempi la fede: la sapienza, e la scienza son sue ricchezze salutari: e il timor del Signore il suo proprio tesoro.
7 ¡Mirad! Ariel se lamenta por las calles, los embajadores de paz amargamente lloran.7 Ecco che que' di fuori in veggendo alzeranno le strida, i nunzj di pace piangeranno amaramente.
8 Han quedado desiertas las calzadas, ya no hay transeúntes por los caminos. Han violado la alianza, han recusado los testimonios, no se tiene en cuenta a nadie.8 Le strade sono deserte, nissuno più passa pe' sentieri, è rotto il patto; egli a gettate a terra le città; non fa conto degli uomini.
9 La tierra está en duelo, languidece; el líbano está ajado y mustio. Ha quedado el Sarón como la estepa, se van pelando el Basán y el Carmelo.9 La terra è in pianto, ed in abbattimento: il Libano è disonorato, e negletto: il Saron è cangiato in deserto: Basan, ed il Carmelo sono spogliati.
10 «Ahora me levanto - dice Yahveh - ahora me exalto, ahora me elevo.10 Adesso mi alzerò io, dice il Signore: adesso sarò io esaltato, adesso sarò glorificato.
11 Concebiréis forraje, pariréis paja, y mi soplo como fuego os devorará;11 Concepirete focosi disegni, il parto sarà di stoppie: il vostro spirito stesso qual fuoco vi divorerà.
12 los pueblos serán calcinados, espinos cercenados que en fuego arderán.12 E saran questi popoli come la cenere, che rimane dopo un incendio,come fascio di spine saranno arsi dal fuoco.
13 Oíd, los alejados, lo que he hecho; enteraos, los cercanos, de mi fuerza».13 Udite voi, che siete lontani, le cose, che io ho fatte, e voi vicini imparate a conoscer la mia possanza.
14 Se espantaron en Sión los pecadores, sobrecogió el temblor a los impíos: ¿Quién de nosotros podrá habitar con el fuego consumidor? ¿quién de nosotros podrá habitar con las llamas eternas?14 Si sono atterriti in Sionne i peccatori, la paura è entrata addosso agl'ipocriti. Chi di voi potrà abitare con un fuoco divoratore? Chi di voi abiterà tragli ardori sempiterni?
15 El que anda en justicia y habla con rectitud; el que rehúsa ganancias fraudulentas, el que se sacude la palma de la mano para no aceptar soborno, el que se tapa las orejas para no oír hablar de sangre, y cierra sus ojos para no ver el mal.15 Colui, che cammina nella giustizia, ed è verace nel suo parlare, e abborrisce gli acquisti della calunnia, e dalle sue mani rigetta ogni donativo, e le orecchie si tura, per non ascoltare il sangue, e serra i suoi occhi per non vedere il male.
16 Ese morará en las alturas, subirá a refugiarse en la fortaleza de las peñas, se le dará su pan y tendrá el agua segura.16 Questi abiterà in luogo altissimo, la sua elevazione sarà sopra una rocca di vivo sasso: è dato a lui il suo pane, le sue acque non mancano giammai.
17 Tus ojos contemplarán un rey en su belleza, verán una tierra dilatada.17 Gli occhi di lui vedranno il Re nella sua gloria, mireranno da lungi la terra.
18 Tu corazón musitará con sobresalto: «¿Dónde está el que contaba, dónde el que pesaba, dónde el que contaba torres?»18 Il tuo cuore ripenserà a' suoi timori: Dov' è l'uomo di lettere? Dove colui, che pesa le parole della legge? Dove il maestro de' piccoli?
19 Y no verás al pueblo audaz, pueblo de lenguaje oscuro, incomprensible, al bárbaro cuya lengua no se entiende.19 Tu non vedrai un popolo senza verecondia, un popolo di linguaggio oscuro, di cui tu non possi intendere i gerghi di sua lingua, ed il quale è privo di ogni saggezza.
20 Contempla a Sión, villa de nuestras solemnidades: tus ojos verán a Jerusalén, albergue fijo, tienda sin trashumancia, cuyas clavijas no serán removidas nunca y cuyas cuerdas no serán rotas.20 Volgi lo sguardo a Sionne, città dove celebrasi la nostra solennità: gli occhi tuoi vedranno Gerusalemme, mansione di dovizia, padiglione, cui non potrà farsi cambiar di sito: i suoi chiodi non saranno smossi in eterno, e nissuna' delle sue corde si romperà;
21 Sino que allí Yahveh será magnífico para con nosotros; como un lugar de ríos y amplios canales, por donde no ande ninguna embarcación de remos, ni navío de alto bordo lo atraviese.21 Perocché ivi solamente e magnifico il Signore nostro: il letto de' fiumi suoi sarà canale larghissimo, e spazioso: non passerà per esso nave a remi, né alcuna grande trieride lo valicherà.
22 (Porque Yahveh es nuestro juez, Yahveh nuestro legislador, Yahveh nuestro rey: él nos salvará.)22 Imperocché il Signore è nostro giudice, il Signore nostro legislatore, il Signore nostro Re: egli ci salverà.
23 Se han distendido las cuerdas, no sujetan derecho el mástil, no despliegan estandarte. Entonces será repartido un botín numeroso: hasta los cojos tendrán botín,23 Si son allentati i tuoi cordami, e non reggeranno: il tuo albero sarà in tale stato, che non potrai spiegarvi lo stendardo. Allora si stribuiranno le spoglie, e le prede copiose: gli zoppi anderanno a far bottino.
24 y no dirá ningún habitante: «Estoy enfermo»; al pueblo que allí mora le será perdonada su culpa.24 E il vicino non dirà: io son fiacco: il popolo, che ivi abiterà, sarà sciolto dalla sua iniquità.