Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Tsefanjà (צפניה) - Sofonia 1


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 דְּבַר־יְהוָה אֲשֶׁר הָיָה אֶל־יֹואֵל בֶּן־פְּתוּאֵל1 Questo si è lo detto, che disse lo nostro Signore Iddio a Ioel (profeta) figliuolo di Fatuel.
2 שִׁמְעוּ־זֹאת הַזְּקֵנִים וְהַאֲזִינוּ כֹּל יֹושְׁבֵי הָאָרֶץ הֶהָיְתָה זֹּאת בִּימֵיכֶם וְאִם בִּימֵי אֲבֹתֵיכֶם2 O voi che siete vecchi, udite questo; tutti voi, abitatori della terra, ricevetelo nelle orecchie; se tal cosa è fatta nelli vostri tempi, ovvero che fu ne' tempi de' vostri padri?
3 עָלֶיהָ לִבְנֵיכֶם סַפֵּרוּ וּבְנֵיכֶם לִבְנֵיהֶם וּבְנֵיהֶם לְדֹור אַחֵר3 E sopra questo narratelo a' vostri figliuoli, e loro lo dicano alli loro figliuoli, e li altri loro figliuoli lo dicano all' altre generazioni.
4 יֶתֶר הַגָּזָם אָכַל הָאַרְבֶּה וְיֶתֶר הָאַרְבֶּה אָכַל הַיָּלֶק וְיֶתֶר הַיֶּלֶק אָכַל הֶחָסִיל4 Lo grillo mangiò lo rimanente della ruga; (la ruga sì è uno verme che abita nelle vigne, e sì è fatto al modo di bruco); e lo rimanente della ruga mangiò la rubigine.
5 הָקִיצוּ שִׁכֹּורִים וּבְכוּ וְהֵילִלוּ כָּל־שֹׁתֵי יָיִן עַל־עָסִיס כִּי נִכְרַת מִפִּיכֶם5 O voi che siete ebbri, desedatevi e piangete; e urlate, tutti voi che bevete lo vino in dolcezza; imperò che perìo (e fuggìo) dalla vostra bocca.
6 כִּי־גֹוי עָלָה עַל־אַרְצִי עָצוּם וְאֵין מִסְפָּר שִׁנָּיו שִׁנֵּי אַרְיֵה וּמְתַלְּעֹות לָבִיא לֹו6 Però che la gente salio sopra la terra mia, forte e sanza numero; li suoi denti sono come denti di leoni, e li suoi denti mascellari sono come quelli de' leoncini.
7 שָׂם גַּפְנִי לְשַׁמָּה וּתְאֵנָתִי לִקְצָפָה חָשֹׂף חֲשָׂפָהּ וְהִשְׁלִיךְ הִלְבִּינוּ שָׂרִיגֶיהָ7 Loro puosono la vigna come deserto (cioè che la desertoro), e scorticoro lo mio fico; enudandolo. lo spoglioro; li suoi rami diventarono bianchi.
8 אֱלִי כִּבְתוּלָה חֲגֻרַת־שַׂק עַל־בַּעַל נְעוּרֶיהָ8 Piagni, come vergine vestita di sacco sopra lo marito della sua pubertà (cioè che l' avesti nel tempo de' XII anni).
9 הָכְרַת מִנְחָה וָנֶסֶךְ מִבֵּית יְהוָה אָבְלוּ הַכֹּהֲנִים מְשָׁרְתֵי יְהוָה9 Lo sacrificio è perito e l'offerta della casa del Signore; e piansono li sacerdoti ch' erano ministri (e servidori) di Dio.
10 שֻׁדַּד שָׂדֶה אָבְלָה אֲדָמָה כִּי שֻׁדַּד דָּגָן הֹובִישׁ תִּירֹושׁ אֻמְלַל יִצְהָר10 La contrada è spopolata, e la terra pianse; però che lo grano fue guasto, lo vino venne in confusione, e l'olio si lamentò.
11 הֹבִישׁוּ אִכָּרִים הֵילִילוּ כֹּרְמִים עַל־חִטָּה וְעַל־שְׂעֹרָה כִּי אָבַד קְצִיר שָׂדֶה11 E li lavoratori furono confusi, e li lavoratori urlarono per lo grano e per l' orzo, però che perio la ricolta (del grano e) del campo.
12 הַגֶּפֶן הֹובִישָׁה וְהַתְּאֵנָה אֻמְלָלָה רִמֹּון גַּם־תָּמָר וְתַפּוּחַ כָּל־עֲצֵי הַשָּׂדֶה יָבֵשׁוּ כִּי־הֹבִישׁ שָׂשֹׂון מִן־בְּנֵי אָדָם׃ ס12 La vigna è confusa, e lo fico si lamentò; lo melogranato e la palma e lo melo e tutti li (altri) arbori del campo diventorono aridi; però che confusa è l'allegrezza delli figliuoli delli uomini.
13 חִגְרוּ וְסִפְדוּ הַכֹּהֲנִים הֵילִילוּ מְשָׁרְתֵי מִזְבֵּחַ בֹּאוּ לִינוּ בַשַּׂקִּים מְשָׁרְתֵי אֱלֹהָי כִּי נִמְנַע מִבֵּית אֱלֹהֵיכֶם מִנְחָה וָנָסֶךְ13 Cignetevi (di cilici), e piagnete, voi sacerdoti, e urlate, voi servidori dell' altare; entrate e giacete nel sacco, voi ministri del mio Iddio; però che è venuto meno della casa del vostro Iddio lo sacrificio e l'offerta.
14 קַדְּשׁוּ־צֹום קִרְאוּ עֲצָרָה אִסְפוּ זְקֵנִים כֹּל יֹשְׁבֵי הָאָרֶץ בֵּית יְהוָה אֱלֹהֵיכֶם וְזַעֲקוּ אֶל־יְהוָה14 Santificate lo digiuno, e chiamate lo popolo, e radunate tutti li vecchi che sono abitatori della terra (e chiamateli) nella casa di Dio; e gridate a Dio:
15 אֲהָהּ לַיֹּום כִּי קָרֹוב יֹום יְהוָה וּכְשֹׁד מִשַׁדַּי יָבֹוא15 (Ah, ah, ah, quasi dica): guai, guai, guai al dì; però che appresso è lo dì del Signore, e quasi come guastamento verrà (e uscirà) dal potente.
16 הֲלֹוא נֶגֶד עֵינֵינוּ אֹכֶל נִכְרָת מִבֵּית אֱלֹהֵינוּ שִׂמְחָה וָגִיל16 Or non perirono dinanzi a' vostri occhi le vostre cose che vi nutrivano, e non perio della casa del nostro Signore la letizia e l'allegrezza?
17 עָבְשׁוּ פְרֻדֹות תַּחַת מֶגְרְפֹתֵיהֶם נָשַׁמּוּ אֹצָרֹות נֶהֶרְסוּ מַמְּגֻרֹות כִּי הֹבִישׁ דָּגָן17 Li animali infracidarono nello loro sterco, e li granai sono guasti, e le apoteche sono dissipate, però che lo grano sì è venuto in confusione.
18 מַה־נֶּאֶנְחָה בְהֵמָה נָבֹכוּ עֶדְרֵי בָקָר כִּי אֵין מִרְעֶה לָהֶם גַּם־עֶדְרֵי הַצֹּאן נֶאְשָׁמוּ18 Or per che (non) gemerono li animali, le greggie dello armento muggirono? Però che non aveano a mangiare; ma ancora le greggie delle pecore si dispersero.
19 אֵלֶיךָ יְהוָה אֶקְרָא כִּי אֵשׁ אָכְלָה נְאֹות מִדְבָּר וְלֶהָבָה לִהֲטָה כָּל־עֲצֵי הַשָּׂדֶה19 O Signore Iddio, a te griderò (e a te farò lo richiamo), però che lo fuoco hae mangiate le belle cose e dilettevoli del deserto, e la fiamma hae arso tutte le legne (e li arbori) della contrada.
20 גַּם־בַּהֲמֹות שָׂדֶה תַּעֲרֹוג אֵלֶיךָ כִּי יָבְשׁוּ אֲפִיקֵי מָיִם וְאֵשׁ אָכְלָה נְאֹות הַמִּדְבָּר׃ פ20 Ma ancora le bestie del campo erano come l'aia secca che hae mestiero dell' acqua; addomandarono lo vento acquaio da te, però che le fonti dell' acqua sono seccate, e lo fuoco hae divorato la bellezza del deserto.