Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Amos (עמוס) - Amos 18


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 הַדָּבָר אֲשֶׁר הָיָה אֶל־יִרְמְיָהוּ מֵאֵת יְהוָה לֵאמֹר1 La parola la quale disse Iddio a Ieremia, dicente:
2 קוּם וְיָרַדְתָּ בֵּית הַיֹּוצֵר וְשָׁמָּה אַשְׁמִיעֲךָ אֶת־דְּבָרָי2 Lèvati suso, e discendi in quella casa di quello artefice......
3 וָאֵרֵד בֵּית הַיֹּוצֵר [וְהִנֵּהוּ כ] (וְהִנֵּה ־הוּא ק) עֹשֶׂה מְלָאכָה עַל־הָאָבְנָיִם3 [E discesi in quella casa di quello artefice], ed ecco, egli faceva una opera sopra la rota.
4 וְנִשְׁחַת הַכְּלִי אֲשֶׁר הוּא עֹשֶׂה בַּחֹמֶר בְּיַד הַיֹּוצֵר וְשָׁב וַיַּעֲשֵׂהוּ כְּלִי אַחֵר כַּאֲשֶׁר יָשַׁר בְּעֵינֵי הַיֹּוצֵר לַעֲשֹׂות׃ פ4 E lo vaso, ch' egli faceva, tutto si (ruppe e) dissipoe, lo quale egli faceva di loto con le sue mani; e rivolto fece di quello vaso uno altro, sì come piaceva alli occhii suoi di fare.
5 וַיְהִי דְבַר־יְהוָה אֵלַי לֵאמֹור5 E parlommi Iddio, e disse:
6 הֲכַיֹּוצֵר הַזֶּה לֹא־אוּכַל לַעֲשֹׂות לָכֶם בֵּית יִשְׂרָאֵל נְאֻם־יְהוָה הִנֵּה כַחֹמֶר בְּיַד הַיֹּוצֵר כֵּן־אַתֶּם בְּיָדִי בֵּית יִשְׂרָאֵל׃ ס6 Or non potrò io fare, come fa questo artefice, a voi, casa d' Israel?
7 רֶגַע אֲדַבֵּר עַל־גֹּוי וְעַל־מַמְלָכָה לִנְתֹושׁ וְלִנְתֹוץ וּלְהַאֲבִיד7 E subitamente io parlerò incontro alla gente e incontro allo regno, acciò che lo divella dalle radici e distruggalo e faccialo disperso.
8 וְשָׁב הַגֹּוי הַהוּא מֵרָעָתֹו אֲשֶׁר דִּבַּרְתִּי עָלָיו וְנִחַמְתִּי עַל־הָרָעָה אֲשֶׁר חָשַׁבְתִּי לַעֲשֹׂות לֹו׃ ס8 Ma se quella gente averà fatta penitenza del suo male, il quale io ho parlato contro a lei, e io anche farò penitenza sopra lo male lo quale io penIsai di fare a lei.
9 וְרֶגַע אֲדַבֵּר עַל־גֹּוי וְעַל־מַמְלָכָה לִבְנֹת וְלִנְטֹעַ9 E subitamente parlerò della gente e del regno, acciò ch' io edifichi e pianti quello.
10 וְעָשָׂה [הָרָעָה כ] (הָרַע ק) בְּעֵינַי לְבִלְתִּי שְׁמֹעַ בְּקֹולִי וְנִחַמְתִּי עַל־הַטֹּובָה אֲשֶׁר אָמַרְתִּי לְהֵיטִיב אֹותֹו׃ ס10 Se averà fatto male, nelli occhi miei, che non oda la voce mia, farò penitenza sopra lo bene lo quale io parlai di fare a lei.
11 וְעַתָּה אֱמָר־נָא אֶל־אִישׁ־יְהוּדָה וְעַל־יֹושְׁבֵי יְרוּשָׁלִַם לֵאמֹר כֹּה אָמַר יְהוָה הִנֵּה אָנֹכִי יֹוצֵר עֲלֵיכֶם רָעָה וְחֹשֵׁב עֲלֵיכֶם מַחֲשָׁבָה שׁוּבוּ נָא אִישׁ מִדַּרְכֹּו הָרָעָה וְהֵיטִיבוּ דַרְכֵיכֶם וּמַעַלְלֵיכֶם11 Or dunque di' allo uomo di Giuda e allo abitatore di Ierusalem, dicente: questo dice Iddio: ecco io infingo male tra voi, ritorni ciascuno dalla sua via rea, e dirizzate le vostre vie e li vostri studii.
12 וְאָמְרוּ נֹואָשׁ כִּי־אַחֲרֵי מַחְשְׁבֹותֵינוּ נֵלֵךְ וְאִישׁ שְׁרִרוּת לִבֹּו־הָרָע נַעֲשֶׂה׃ ס12 Li quali dissono: noi ci siamo disperati; noi andaremo secondo le nostre cogitazioni, e ciascuno farà la reità del suo cuore.
13 לָכֵן כֹּה אָמַר יְהוָה שַׁאֲלוּ־נָא בַּגֹּויִם מִי שָׁמַע כָּאֵלֶּה שַׁעֲרֻרִת עָשְׂתָה מְאֹד בְּתוּלַת יִשְׂרָאֵל13 Però (che) questo dice Iddio: domandate la gente: chi udì cotali cose orribili, le quali ha fatte troppo la vergine Israel?
14 הֲיַעֲזֹב מִצּוּר שָׂדַי שֶׁלֶג לְבָנֹון אִם־יִנָּתְשׁוּ מַיִם זָרִים קָרִים נֹוזְלִים14 O verrà in difetto della pietra del campo la luce del Libano? o possonsi divellere le acque erompenti, fredde e discorrenti?
15 כִּי־שְׁכֵחֻנִי עַמִּי לַשָּׁוְא יְקַטֵּרוּ וַיַּכְשִׁלוּם בְּדַרְכֵיהֶם שְׁבִילֵי עֹולָם לָלֶכֶת נְתִיבֹות דֶּרֶךְ לֹא סְלוּלָה15 Però che lo mio populo m' ha dimenticato, sacrificanti indarno e impingenti nelle loro [vie] e nelle loro sommitadi (cioè andamenti) del secolo, acciò che andassono per quello (comandamento e) con andamento non diritto;
16 לָשׂוּם אַרְצָם לְשַׁמָּה [שְׁרוּקַת כ] (שְׁרִיקֹות ק) עֹולָם כֹּל עֹובֵר עָלֶיהָ יִשֹּׁם וְיָנִיד בְּרֹאשֹׁו16 acciò che la loro terra fosse fatta (e venisse) in desolazione e in sufolamento sempiterno; ogni uomo, il quale preterirà per quella, sarà stupefatto, e moverà lo suo capo.
17 כְּרוּחַ־קָדִים אֲפִיצֵם לִפְנֵי אֹויֵב עֹרֶף וְלֹא־פָנִים אֶרְאֵם בְּיֹום אֵידָם׃ ס17 Sì come vento ardente, così farò loro dispersi innanzi a' loro inimici; non mostrerò loro la faccia, ma le reni, nel dì della loro perdizione.
18 וַיֹּאמְרוּ לְכוּ וְנַחְשְׁבָה עַל־יִרְמְיָהוּ מַחֲשָׁבֹות כִּי לֹא־תֹאבַד תֹּורָה מִכֹּהֵן וְעֵצָה מֵחָכָם וְדָבָר מִנָּבִיא לְכוּ וְנַכֵּהוּ בַלָּשֹׁון וְאַל־נַקְשִׁיבָה אֶל־כָּל־דְּבָרָיו18 E dissono venite, e pensiamo contro a Ieremia cogitazioni; e non perirà la legge dallo sa cerdote, nè il consiglio dal savio, nè il sermone dal profeta; venite e percotiamlo colla lingua, e non intendiamo alli universi suoi sermoni.
19 הַקְשִׁיבָה יְהוָה אֵלָי וּשְׁמַע לְקֹול יְרִיבָי19 O Signore, attendi a me, e odi la voce delli miei avversarii.
20 הַיְשֻׁלַּם תַּחַת־טֹובָה רָעָה כִּי־כָרוּ שׁוּחָה לְנַפְשִׁי זְכֹר ׀ עָמְדִי לְפָנֶיךָ לְדַבֵּר עֲלֵיהֶם טֹובָה לְהָשִׁיב אֶת־חֲמָתְךָ מֵהֶם20 O rendesi per bene male? e perche hanno cavata la fossa all' anima mia? Ricòrdati ch' io sono stato nel tuo conspetto, acciò ch' io parlassi bene per loro, e rivolgessigli la tua indignazione.
21 לָכֵן תֵּן אֶת־בְּנֵיהֶם לָרָעָב וְהַגִּרֵם עַל־יְדֵי־חֶרֶב וְתִהְיֶנָה נְשֵׁיהֶם שַׁכֻּלֹות וְאַלְמָנֹות וְאַנְשֵׁיהֶם יִהְיוּ הֲרֻגֵי מָוֶת בַּחוּרֵיהֶם מֻכֵּי־חֶרֶב בַּמִּלְחָמָה21 Perciò poni li suoi figliuoli in fame, e menali in mano di coltello; e siano fatte le loro mogli senza figliuoli e vedove; li uomini siano morti di morte; li loro giovani siano sbudellati col coltello. nella battaglia.
22 תִּשָּׁמַע זְעָקָה מִבָּתֵּיהֶם כִּי־תָבִיא עֲלֵיהֶם גְּדוּד פִּתְאֹם כִּי־כָרוּ [שִׁיחָה כ] (שׁוּחָה ק) לְלָכְדֵנִי וּפַחִים טָמְנוּ לְרַגְלָי22 Sia udito lo rumore delle case loro. Adducerai sopra loro subitamente lo ladrone, però che cavarono la fossa acciò che pigliassono me, e nascosono li lacciuoli alli miei piedi.
23 וְאַתָּה יְהוָה יָדַעְתָּ אֶת־כָּל־עֲצָתָם עָלַי לַמָּוֶת אַל־תְּכַפֵּר עַל־עֲוֹנָם וְחַטָּאתָם מִלְּפָנֶיךָ אַל־תֶּמְחִי [וְהָיוּ כ] (וְיִהְיוּ ק) מֻכְשָׁלִים לְפָנֶיךָ בְּעֵת אַפְּךָ עֲשֵׂה בָהֶם׃ ס23 E tu, Signore, sai tutto lo consiglio loro contra di me nella morte; or non consentire alla loro iniquitade, e lo peccato loro dalla faccia tua non sia ispento; siano fatti cadenti nel tuo conspetto, e nel tempo del tuo furore usa di loro in mala parte.