Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 6


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA RICCIOTTI
1 בִּשְׁנַת־מֹות הַמֶּלֶךְ עֻזִּיָּהוּ וָאֶרְאֶה אֶת־אֲדֹנָי יֹשֵׁב עַל־כִּסֵּא רָם וְנִשָּׂא וְשׁוּלָיו מְלֵאִים אֶת־הַהֵיכָל1 - Nell'anno in cui morì il re Ozia, vidi il Signore assiso sopra un trono eccelso ed elevato, e ciò ch'era più in basso di lui, riempiva il tempio.
2 שְׂרָפִים עֹמְדִים ׀ מִמַּעַל לֹו שֵׁשׁ כְּנָפַיִם שֵׁשׁ כְּנָפַיִם לְאֶחָד בִּשְׁתַּיִם ׀ יְכַסֶּה פָנָיו וּבִשְׁתַּיִם יְכַסֶּה רַגְלָיו וּבִשְׁתַּיִם יְעֹופֵף2 Sopra di esso stavano dei Serafini con sei ali ciascuno: con due si velavano il volto, con due si coprivano i piedi, e con due volavano.
3 וְקָרָא זֶה אֶל־זֶה וְאָמַר קָדֹושׁ ׀ קָדֹושׁ קָדֹושׁ יְהוָה צְבָאֹות מְלֹא כָל־הָאָרֶץ כְּבֹודֹו3 E cantavano con voci alterne dicendo: «Santo, Santo, Santo il Signore Dio degli eserciti, piena è tutta la terra della sua gloria».
4 וַיָּנֻעוּ אַמֹּות הַסִּפִּים מִקֹּול הַקֹּורֵא וְהַבַּיִת יִמָּלֵא עָשָׁן4 E gli architravi tremavano sopra gli stipiti a quei cori di voci, e la casa si riempì di fumo.
5 וָאֹמַר אֹוי־לִי כִי־נִדְמֵיתִי כִּי אִישׁ טְמֵא־שְׂפָתַיִם אָנֹכִי וּבְתֹוךְ עַם־טְמֵא שְׂפָתַיִם אָנֹכִי יֹושֵׁב כִּי אֶת־הַמֶּלֶךְ יְהוָה צְבָאֹות רָאוּ עֵינָי5 E dissi: «Ohimè, che non ho fatto sentire la mia voce! perchè sono un uomo dalle labbra immonde, e abito in mezzo ad un popolo dalle labbra immonde; eppure è il re, Signore degli eserciti, che hanno veduto gli occhi miei!».
6 וַיָּעָף אֵלַי אֶחָד מִן־הַשְּׂרָפִים וּבְיָדֹו רִצְפָּה בְּמֶלְקַחַיִם לָקַח מֵעַל הַמִּזְבֵּחַ6 E volò a me uno dei Serafini, e teneva un carbone in mano, preso colle molle di sopra l'altare.
7 וַיַּגַּע עַל־פִּי וַיֹּאמֶר הִנֵּה נָגַע זֶה עַל־שְׂפָתֶיךָ וְסָר עֲוֹנֶךָ וְחַטָּאתְךָ תְּכֻפָּר7 E toccò la mia bocca e disse: «Ecco, questo ha toccato le tue labbra, e sarà tolta la tua iniquità e purificato il tuo peccato».
8 וָאֶשְׁמַע אֶת־קֹול אֲדֹנָי אֹמֵר אֶת־מִי אֶשְׁלַח וּמִי יֵלֶךְ־לָנוּ וָאֹמַר הִנְנִי שְׁלָחֵנִי8 Allora udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò io? e chi andrà per noi?». E io dissi: «Eccomi, manda me».
9 וַיֹּאמֶר לֵךְ וְאָמַרְתָּ לָעָם הַזֶּה שִׁמְעוּ שָׁמֹועַ וְאַל־תָּבִינוּ וּרְאוּ רָאֹו וְאַל־תֵּדָעוּ9 E disse: «Va', e dirai a questo popolo: - Gli orecchi per udire li avete, ma non volete capire, avete gli occhi per vedere, ma non volete intendere. -
10 הַשְׁמֵן לֵב־הָעָם הַזֶּה וְאָזְנָיו הַכְבֵּד וְעֵינָיו הָשַׁע פֶּן־יִרְאֶה בְעֵינָיו וּבְאָזְנָיו יִשְׁמָע וּלְבָבֹו יָבִין וָשָׁב וְרָפָא לֹו10 Acceca il cuore a questo popolo e indura le sue orecchie e chiudigli gli occhi, affinchè non vegga co' suoi occhi, nè oda coi suoi orecchi, e non comprenda col suo cuore e si converta e lo risani».
11 וָאֹמַר עַד־מָתַי אֲדֹנָי וַיֹּאמֶר עַד אֲשֶׁר אִם־שָׁאוּ עָרִים מֵאֵין יֹושֵׁב וּבָתִּים מֵאֵין אָדָם וְהָאֲדָמָה תִּשָּׁאֶה שְׁמָמָה11 E io dissi: «E fino a quando, o Signore?». E disse: «Fino a tanto che le città restino nella desolazione, e le case, disabitate, e sia la terra lasciata in abbandono».
12 וְרִחַק יְהוָה אֶת־הָאָדָם וְרַבָּה הָעֲזוּבָה בְּקֶרֶב הָאָרֶץ12 E il Signore allontanerà la gente, e crescerà l'abbandono di quella rimasta nel paese.
13 וְעֹוד בָּהּ עֲשִׂרִיָּה וְשָׁבָה וְהָיְתָה לְבָעֵר כָּאֵלָה וְכָאַלֹּון אֲשֶׁר בְּשַׁלֶּכֶת מַצֶּבֶת בָּם זֶרַע קֹדֶשׁ מַצַּבְתָּהּ׃ פ13 Vi sarà ancora, della sua popolazione, appena il decimo, ma tornerà a esser esposta all'ingiuria; come un terebinto e come una quercia che si erge spandendo i propri rami: il seme santo sarà quello che si ergerà sostegno in essa.