Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Yermĭyahu ( ירמיהו) - Geremia 17


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA MARTINI
1 טֹוב פַּת חֲרֵבָה וְשַׁלְוָה־בָהּ מִבַּיִת מָלֵא זִבְחֵי־רִיב1 Val più un tozzo di pane secco colla pace, che una casa piena di vittime con la discordia.
2 עֶבֶד־מַשְׂכִּיל יִמְשֹׁל בְּבֵן מֵבִישׁ וּבְתֹוךְ אַחִים יַחֲלֹק נַחֲלָה2 Il servo saggio comanderà a' figliuoli stolti: e dividerà trai fratelli l'eredità.
3 מַצְרֵף לַכֶּסֶף וְכוּר לַזָּהָב וּבֹחֵן לִבֹּות יְהוָה3 Come si prova l'argento col fuoco, l'oro nel grogiuolo; così il Signore prova i cuori.
4 מֵרַע מַקְשִׁיב עַל־שְׂפַת־אָוֶן שֶׁקֶר מֵזִין עַל־לְשֹׁון הַוֹּת4 Il malvaggio ubbidisce alla lingua ingiusta; e l'ingannatore da retta alle labbra bugiarde.
5 לֹעֵג לָרָשׁ חֵרֵף עֹשֵׂהוּ שָׂמֵחַ לְאֵיד לֹא יִנָּקֶה5 Chi disprezza il povero, fa oltraggio a chi lo creò: e chi si gode della rovina altrui, non anderà impunito.
6 עֲטֶרֶת זְקֵנִים בְּנֵי בָנִים וְתִפְאֶרֶת בָּנִים אֲבֹותָם6 Corona de' vecchj sono i figliuoli de' figliuoli, e gloria de' figliuoli sono i loro padri.
7 לֹא־נָאוָה לְנָבָל שְׂפַת־יֶתֶר אַף כִּי־לְנָדִיב שְׂפַת־שָׁקֶר7 Non conviene allo stolto il parlar sentenzioso, né al principe una lingua mendace.
8 אֶבֶן־חֵן הַשֹּׁחַד בְּעֵינֵי בְעָלָיו אֶל־כָּל־אֲשֶׁר יִפְנֶה יַשְׂכִּיל8 Carissima come una gemma ella è quella cosa, che uno aspetta con impazienza; da qualunque lato egli sì volga, si diporta con prudenza.
9 מְכַסֶּה־פֶּשַׁע מְבַקֵּשׁ אַהֲבָה וְשֹׁנֶה בְדָבָר מַפְרִיד אַלּוּף9 Chi cela l'altrui peccato s'acquista amore; chi lo dice, e lo ridice mette discordia tragli amici.
10 תֵּחַת גְּעָרָה בְמֵבִין מֵהַכֹּות כְּסִיל מֵאָה10 Una correzione fa più a un uomo prudente, che cento percosse allo stolto.
11 אַךְ־מְרִי יְבַקֶּשׁ־רָע וּמַלְאָךְ אַכְזָרִי יְשֻׁלַּח־בֹּו11 Il malvaggio va sempre a caccia di contese; ma l'Angelo crudele sarà spedito contro di lui.
12 פָּגֹושׁ דֹּב שַׁכּוּל בְּאִישׁ וְאַל־כְּסִיל בְּאִוַּלְתֹּו12 E meglio imbattersi in un orsa quando le sono stati rapiti i suoi parti, che in uno stolto, il quale si fida di sua o stoltezza.
13 מֵשִׁיב רָעָה תַּחַת טֹובָה לֹא־ [תָמִישׁ כ] (תָמוּשׁ ק) רָעָה מִבֵּיתֹו13 Chi rende male per bene, non vedrà mai partire da casa sua la sciagura.
14 פֹּוטֵר מַיִם רֵאשִׁית מָדֹון וְלִפְנֵי הִתְגַּלַּע הָרִיב נְטֹושׁ14 Chi comincia la rissa, da la stura all'acqua, e dee ritirarsi dalla lite prima di ricevere oltraggio.
15 מַצְדִּיק רָשָׁע וּמַרְשִׁיעַ צַדִּיק תֹּועֲבַת יְהוָה גַּם־שְׁנֵיהֶם15 Chi giustifica l'empio, e chi condanna il giusto, è abbominevole l'uno, e l'altro dinanzi a Dio.
16 לָמָּה־זֶּה מְחִיר בְּיַד־כְּסִיל לִקְנֹות חָכְמָה וְלֶב־אָיִן16 Che giova allo stolto l'aver delle ricchezze, mentre non può comperare lo sapienza?
Chi molto alta fa la sua casa, va cercando rovine; e chi ricusa di imparare, caderà in guai.
17 בְּכָל־עֵת אֹהֵב הָרֵעַ וְאָח לְצָרָה יִוָּלֵד17 Chi è amico, ama in ogni tempo; e il fratello si sperimenta nelle afflizioni.
18 אָדָם חֲסַר־לֵב תֹּוקֵעַ כָּף עֹרֵב עֲרֻבָּה לִפְנֵי רֵעֵהוּ18 Lo stolto fa galloria, quando è entrato mallevadore al suo amico.
19 אֹהֵב פֶּשַׁע אֹהֵב מַצָּה מַגְבִּיהַּ פִּתְחֹו מְבַקֶּשׁ־שָׁבֶר19 Chi vuoi far nascere discordie, a cerca liti: e chi alza molto la sua porta cerca rovine.
20 עִקֶּשׁ־לֵב לֹא יִמְצָא־טֹוב וְנֶהְפָּךְ בִּלְשֹׁונֹו יִפֹּול בְּרָעָה20 Colui che ha il cuore perverso non avrà bene, e colui, che è doppio di lingua caderà in sciagure.
21 יֹלֵד כְּסִיל לְתוּגָה לֹו וְלֹא־יִשְׂמַח אֲבִי נָבָל21 Lo stolto è nato per suo vitupero; ma nemmeno il padre di lui ne avrà consolazione.
22 לֵב מֵחַ יֵיטִב גֵּהָה וְרוּחַ נְכֵאָה תְּיַבֶּשׁ־גָּרֶם22 L'animo allegro fa l'età florida: lo spirito malinconico secca le ossa.
23 שֹׁחַד מֵחֵיק רָשָׁע יִקָּח לְהַטֹּות אָרְחֹות מִשְׁפָּט23 L'empio riceve di nascosto dei doni per sovvertire le vie della giustizia.
24 אֶת־פְּנֵי מֵבִין חָכְמָה וְעֵינֵי כְסִיל בִּקְצֵה־אָרֶץ24 Sulla faccia dell'uom prudente riluce la sapienza: gli occhi degli stolti scorrono vagabondi le estremità della terra.
25 כַּעַס לְאָבִיו בֵּן כְּסִיל וּמֶמֶר לְיֹולַדְתֹּו25 Il figliuolo stolto è l'ira del padre, e il dolor della madre, che lo ha generato.
26 גַּם עֲנֹושׁ לַצַּדִּיק לֹא־טֹוב לְהַכֹּות נְדִיבִים עַל־יֹשֶׁר26 Non è buona cosa il far torto al giusto, né l'offendere il principe, che fa giustizia.
27 חֹושֵׂךְ אֲמָרָיו יֹודֵעַ דָּעַת [וְקַר־ כ] (יְקַר־רוּחַ ק) אִישׁ תְּבוּנָה27 Chi sa moderare il suo discorso, egli è dotto, e prudente: e l'uomo erudito è di spirito riservato.
28 גַּם אֱוִיל מַחֲרִישׁ חָכָם יֵחָשֵׁב אֹטֵם שְׂפָתָיו נָבֹון28 Anche lo stolto, se tace, è riputato per sapiente; e per intelligente, se tien serrate le labbra.