Daniele (دانيال) 9
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SMITH VAN DYKE | BIBBIA CEI 2008 |
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1 في السنة الاولى لداريوس بن احشويروش من نسل الماديين الذي ملك على مملكة الكلدانيين | 1 Nell’anno primo di Dario, figlio di Serse, della progenie dei Medi, il quale era stato costituito re sopra il regno dei Caldei, |
2 في السنة الاولى من ملكه انا دانيال فهمت من الكتب عدد السنين التي كانت عنها كلمة الرب الى ارميا النبي لكمالة سبعين سنة على خراب اورشليم. | 2 nel primo anno del suo regno io, Daniele, tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e che si dovevano compiere per le rovine di Gerusalemme, cioè settant’anni. |
3 فوجهت وجهي الى الله السيد طالبا بالصلاة والتضرعات بالصوم والمسح والرماد. | 3 Mi rivolsi al Signore Dio alla ricerca di un responso con preghiera e suppliche, con il digiuno, veste di sacco e cenere |
4 وصلّيت الى الرب الهي واعترفت وقلت ايها الرب الاله العظيم المهوب حافظ العهد والرحمة لمحبيه وحافظي وصاياه. | 4 e feci la mia preghiera e la mia confessione al Signore, mio Dio: «Signore Dio, grande e tremendo, che sei fedele all’alleanza e benevolo verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti, |
5 اخطأنا واثمنا وعملنا الشر وتمردنا وحدنا عن وصاياك وعن احكامك. | 5 abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi! |
6 وما سمعنا من عبيدك الانبياء الذين باسمك كلموا ملوكنا ورؤساءنا وآباءنا وكل شعب الارض. | 6 Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali nel tuo nome hanno parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese. |
7 لك يا سيد البر. اما لنا فخزي الوجوه كما هو اليوم لرجال يهوذا ولسكان اورشليم ولكل اسرائيل القريبين والبعيدين في كل الاراضي التي طردتهم اليها من اجل خيانتهم التي خانوك اياها. | 7 A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancora oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i delitti che hanno commesso contro di te. |
8 يا سيد لنا خزي الوجوه لملوكنا لرؤسائنا ولآبائنا لاننا اخطأنا اليك. | 8 Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te; |
9 للرب الهنا المراحم والمغفرة لاننا تمردنا عليه. | 9 al Signore, nostro Dio, la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui, |
10 وما سمعنا صوت الرب الهنا لنسلك في شرائعه التي جعلها امامنا عن يد عبيده الانبياء. | 10 non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio, né seguito quelle leggi che egli ci aveva dato per mezzo dei suoi servi, i profeti. |
11 وكل اسرائيل قد تعدى على شريعتك وحادوا لئلا يسمعوا صوتك فسكبت علينا اللعنة والحلف المكتوب في شريعة موسى عبد الله لأننا اخطأنا اليه. | 11 Tutto Israele ha trasgredito la tua legge, si è allontanato per non ascoltare la tua voce; così si è riversata su di noi la maledizione sancita con giuramento, scritto nella legge di Mosè, servo di Dio, perché abbiamo peccato contro di lui. |
12 وقد اقام كلماته التي تكلم بها علينا وعلى قضاتنا الذين قضوا لنا ليجلب علينا شرا عظيما ما لم يجر تحت السموات كلها كما أجري على اورشليم. | 12 Egli ha messo in atto quelle parole che aveva pronunciato contro di noi e i nostri governanti, mandando su di noi un male così grande, che sotto tutto il cielo mai è accaduto nulla di simile a quello che si è verificato per Gerusalemme. |
13 كما كتب في شريعة موسى قد جاء علينا كل هذا الشر ولم نتضرع الى وجه الرب الهنا لنرجع من آثامنا ونفطن بحقك. | 13 Tutto questo male è venuto su di noi, proprio come sta scritto nella legge di Mosè. Tuttavia noi non abbiamo supplicato il Signore, nostro Dio, convertendoci dalle nostre iniquità e riconoscendo la tua verità. |
14 فسهر الرب على الشر وجلبه علينا لان الرب الهنا بار في كل اعماله التي عملها اذ لم نسمع صوته. | 14 Il Signore ha vegliato sopra questo male, l’ha mandato su di noi, poiché il Signore, nostro Dio, è giusto in tutte le cose che fa, mentre noi non abbiamo ascoltato la sua voce. |
15 والآن ايها السيد الهنا الذي اخرجت شعبك من ارض مصر بيد قوية وجعلت لنفسك اسما كما هو هذا اليوم قد اخطأنا عملنا شرا. | 15 Signore, nostro Dio, che hai fatto uscire il tuo popolo dall’Egitto con mano forte e ti sei fatto un nome qual è oggi, noi abbiamo peccato, abbiamo agito da empi. |
16 يا سيد حسب كل رحمتك اصرف سخطك وغضبك عن مدينتك اورشليم جبل قدسك اذ لخطايانا ولآثام آبائنا صارت اورشليم وشعبك عارا عند جميع الذين حولنا. | 16 Signore, secondo la tua giustizia, si plachi la tua ira e il tuo sdegno verso Gerusalemme, tua città, tuo monte santo, poiché per i nostri peccati e per l’iniquità dei nostri padri Gerusalemme e il tuo popolo sono oggetto di vituperio presso tutti i nostri vicini. |
17 فاسمع الآن يا الهنا صلاة عبدك وتضرعاته واضئ بوجهك على مقدسك الخرب من اجل السيد. | 17 Ora ascolta, nostro Dio, la preghiera del tuo servo e le sue suppliche e per amor tuo, o Signore, fa’ risplendere il tuo volto sopra il tuo santuario, che è devastato. |
18 أمل اذنك يا الهي واسمع افتح عينيك وانظر خربنا والمدينة التي دعي اسمك عليها لانه لا لاجل برنا نطرح تضرعاتنا امام وجهك بل لاجل مراحمك العظيمة. | 18 Porgi l’orecchio, mio Dio, e ascolta: apri gli occhi e guarda le nostre distruzioni e la città sulla quale è stato invocato il tuo nome! Noi presentiamo le nostre suppliche davanti a te, confidando non sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia. |
19 يا سيد اسمع يا سيد اغفر يا سيد اصغ واصنع. لا تؤخر من اجل نفسك يا الهي لان اسمك دعي على مدينتك وعلى شعبك | 19 Signore, ascolta! Signore, perdona! Signore, guarda e agisci senza indugio, per amore di te stesso, mio Dio, poiché il tuo nome è stato invocato sulla tua città e sul tuo popolo». |
20 وبينما انا اتكلم واصلّي واعترف بخطيتي وخطية شعبي اسرائيل واطرح تضرعي امام الرب الهي عن جبل قدس الهي | 20 Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore, mio Dio, per il monte santo del mio Dio, |
21 وانا متكلم بعد بالصلاة اذا بالرجل جبرائيل الذي رأيته في الرؤيا في الابتداء مطارا واغفا لمسني عند وقت تقدمة المساء. | 21 mentre dunque parlavo e pregavo, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l’ora dell’offerta della sera. |
22 وفهمني وتكلم معي وقال يا دانيال اني خرجت الآن لاعلمك الفهم. | 22 Egli, giunto presso di me, mi rivolse la parola e mi disse: «Daniele, sono venuto per istruirti e farti comprendere. |
23 في ابتداء تضرعاتك خرج الامر وانا جئت لاخبرك لانك انت محبوب. فتأمل الكلام وافهم الرؤيا. | 23 Fin dall’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunciartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora sta’ attento alla parola e comprendi la visione: |
24 سبعون اسبوعا قضيت على شعبك وعلى مدينتك المقدسة لتكميل المعصية وتتميم الخطايا ولكفارة الاثم وليؤتى بالبر الابدي ولختم الرؤيا والنبوة ولمسح قدوس القدوسين. | 24 Settanta settimane sono fissate per il tuo popolo e per la tua santa città per mettere fine all’empietà, mettere i sigilli ai peccati, espiare l’iniquità, stabilire una giustizia eterna, suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei Santi. |
25 فاعلم وافهم انه من خروج الامر لتجديد اورشليم وبنائها الى المسيح الرئيس سبعة اسابيع واثنان وستون اسبوعا يعود ويبنى سوق وخليج في ضيق الأزمنة. | 25 Sappi e intendi bene: da quando uscì la parola sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme fino a un principe consacrato, vi saranno sette settimane. Durante sessantadue settimane saranno restaurati, riedificati piazze e fossati, e ciò in tempi angosciosi. |
26 وبعد اثنين وستين اسبوعا يقطع المسيح وليس له وشعب رئيس آت يخرب المدينة والقدس وانتهاؤه بغمارة والى النهاية حرب وخرب قضي بها. | 26 Dopo sessantadue settimane, un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui. Il popolo di un principe che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine sarà un’inondazione e guerra e desolazioni sono decretate fino all’ultimo. |
27 ويثبت عهدا مع كثيرين في اسبوع واحد وفي وسط الاسبوع يبطل الذبيحة والتقدمة وعلى جناح الارجاس مخرب حتى يتم ويصبّ المقضي على المخرب | 27 Egli stringerà una solida alleanza con molti per una settimana e, nello spazio di metà settimana, farà cessare il sacrificio e l’offerta; sull’ala del tempio porrà l’abominio devastante, finché un decreto di rovina non si riversi sul devastatore». |