Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

ΙΕΡΕΜΙΑΣ - Geremia - Jeremiah 48


font
LXXBIBBIA TINTORI
1 και εγενετο τω μηνι τω εβδομω ηλθεν ισμαηλ υιος ναθανιου υιου ελασα απο γενους του βασιλεως και δεκα ανδρες μετ' αυτου προς γοδολιαν εις μασσηφα και εφαγον εκει αρτον αμα1 Contro Moab. Così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Guai a Nabo: è devastata, è coperta di vergogna Cariataim ed è espugnata, la fortezza è coperta di vergogna e trema.
2 και ανεστη ισμαηλ και οι δεκα ανδρες οι ησαν μετ' αυτου και επαταξαν τον γοδολιαν ον κατεστησεν βασιλευς βαβυλωνος επι της γης2 Non c'è più allegrezza in Moab. Han fatto dei cattivi disegni contro Esebon: venite e sterminiamola dalle nazioni: dunque sarai ridotta al silenzio, e la spada ti sarà alle spalle.
3 και παντας τους ιουδαιους τους οντας μετ' αυτου εν μασσηφα και παντας τους χαλδαιους τους ευρεθεντας εκει3 Alti gridi da Oronaim: distruzione e grande strage.
4 και εγενετο τη ημερα τη δευτερα παταξαντος αυτου τον γοδολιαν και ανθρωπος ουκ εγνω4 Moab è abbattuta: annunziatene il grido ai suoi pargoletti.
5 και ηλθοσαν ανδρες απο συχεμ και απο σαλημ και απο σαμαρειας ογδοηκοντα ανδρες εξυρημενοι πωγωνας και διερρηγμενοι τα ιματια και κοπτομενοι και μαναα και λιβανος εν χερσιν αυτων του εισενεγκειν εις οικον κυριου5 Per la salita di Luit (vi sono) piangenti, vi salgon piangendo: per la discesa di Oronaim i nemici stanno a sentire le urla della strage.
6 και εξηλθεν εις απαντησιν αυτοις ισμαηλ αυτοι επορευοντο και εκλαιον και ειπεν αυτοις εισελθετε προς γοδολιαν6 Fuggite, salvate la vostra vita, e siate come il tamarisco nel deserto.
7 και εγενετο εισελθοντων αυτων εις το μεσον της πολεως εσφαξεν αυτους εις το φρεαρ7 Perchè tu hai posta la tua fiducia nelle tue fortezze e nei tuoi tesori, tu pure sarai presa, e Camos andrà in esilio insieme ai suoi sacerdoti e ai suoi principi.
8 και δεκα ανδρες ευρεθησαν εκει και ειπαν τω ισμαηλ μη ανελης ημας οτι εισιν ημιν θησαυροι εν αγρω πυροι και κριθαι μελι και ελαιον και παρηλθεν και ουκ ανειλεν αυτους εν μεσω των αδελφων αυτων8 Il saccheggiatore verrà ad ogni città, nessuna città potrà scampare, e saran desolate le valli e rovinate lo campagne: il Signore l'ha detto,
9 και το φρεαρ εις ο ερριψεν εκει ισμαηλ παντας ους επαταξεν φρεαρ μεγα τουτο εστιν ο εποιησεν ο βασιλευς ασα απο προσωπου βαασα βασιλεως ισραηλ τουτο ενεπλησεν ισμαηλ τραυματιων9 date fiori a Moab, che parta fiorito: le sue città saran deserte, inabitabili.
10 και απεστρεψεν ισμαηλ παντα τον λαον τον καταλειφθεντα εις μασσηφα και τας θυγατερας του βασιλεως ας παρεκατεθετο ο αρχιμαγειρος τω γοδολια υιω αχικαμ και ωχετο εις το περαν υιων αμμων10 Maledetto chi fa con negligenza l'opera del Signore, maledetto chi rattiene la sua spada dal sangue.
11 και ηκουσεν ιωαναν υιος καρηε και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως οι μετ' αυτου παντα τα κακα α εποιησεν ισμαηλ11 Moab fu fertile fin dalla sua adolescenza e riposò sui suoi fondi, non fu fatto passare da un vaso all'altro, non andò in esilio, per questo gli è restato il suo sapore, e il suo profumo non si è alterato.
12 και ηγαγον απαν το στρατοπεδον αυτων και ωχοντο πολεμειν αυτον και ευρον αυτον επι υδατος πολλου εν γαβαων12 Ecco però che viene il tempo — dice il Signore — in cui io gli manderò chi mette in ordine e piega i vasi, e lo piegheranno e voteranno i suoi vasi, e poi i suoi vasi li ridurranno in pezzi.
13 και εγενετο οτε ειδον πας ο λαος ο μετα ισμαηλ τον ιωαναν και τους ηγεμονας της δυναμεως της μετ' αυτου13 E Moab sarà svergognato a causa di Camos, come la casa di Israele è stata svergognata a causa di Betel in cui nutriva fiducia.
14 και ανεστρεψαν προς ιωαναν14 Come fate a dire: « Noi siam forti e valorosi nelle battaglie? »
15 και ισμαηλ εσωθη συν οκτω ανθρωποις και ωχετο προς τους υιους αμμων15 Moab è devastato, le sue città sono andate in fumo, la sua migliore gioventù è scesa al macello — dice il re che si chiama il Signore degli eserciti.
16 και ελαβεν ιωαναν και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως οι μετ' αυτου παντας τους καταλοιπους του λαου ους απεστρεψεν απο ισμαηλ δυνατους ανδρας εν πολεμω και τας γυναικας και τα λοιπα και τους ευνουχους ους απεστρεψεν απο γαβαων16 La rovina di Moab è imminente, la sua sventura con somma velocità accorre.
17 και ωχοντο και εκαθισαν εν γαβηρωθ-χαμααμ την προς βηθλεεμ του πορευθηναι εισελθειν εις αιγυπτον17 Consolatelo voi tutti, o suoi vicini, voi tutti che lo conoscete a nome, dite: « Come è stata spezzata la verga forte, lo scettro glorioso? »
18 απο προσωπου των χαλδαιων οτι εφοβηθησαν απο προσωπου αυτων οτι επαταξεν ισμαηλ τον γοδολιαν ον κατεστησεν βασιλευς βαβυλωνος εν τη γη18 Discendi dalla gloria, siedi in arida landa, o figlia abitatrice di Dibon, perchè il distruttore di Moab sale contro di te, e abbatterà le tue fortezze.
19 Sta sulla strada e osserva, o abitatrice d'Aroer, interroga chi fugge, chi l'ha scampata, di': « Che è avvenuto? »
20 « Moab è confuso, perchè è stato vinto ». Urlate, alzate le strida, annunziatelo lungo l'Arnon, che Moab è devastato.
21 Il giudizio è venuto sulla terra del piano, su Helon, su Iasa, su Mefaat,
22 su Dibon, su Nabo, sopra la casa di Deblataim,
23 su Cariataim, su Betgamul, su Betmaon,
24 su Cariot, su Bosra, su tutte le città della terra di Moab, lontane e vicine.
25 Il corno di Moab è abbattuto, il suo braccio è spezzato — dice il Signore. —
26 Ubriacatelo, perchè s'è innalzato contro il Signore, e Moab sbatterà le mani nel vomitare, e sarà anche lui oggetto di riso.
27 Tu hai schernito Israele, come se l'avessi trovato in compagnia di ladri; or dunque per le tue parole che hai dette contro di lui sarai condotto in schiavitù.
28 Abbandonate le città, ritiratevi sulle rocce, o abitatori di Moab, e siate come la colomba che fa il nido nella più alta buca delle rupi.
29 Abbiamo sentito parlare della superbia di di Moab, — è oltremodo orgoglioso — della sua alterigia, della sua arroganza, della superbia e dell'alterigia del suo cuore.
30 Ben conosco — dice il Signore — la sua millanteria, a cui non risponde il suo valore, e che non ha tentato di fare nemmeno quanto ha potuto.
31 Per questo io alzerò le strida sopra Moab, a tutto Moab farò sentire i miei urli, agli uomini delle mura di mattone che sono in duolo.
32 Come ho pianto Iazer, così piangerò te, o vigna di Sebama: le tue propaggini hanno passato il mare, sono arrivate fino al mare di Iazer: sopra la tua messe e sopra la tua vendemmia si è gettato il saccheggiatore.
33 La gioia e l'allegrezza sono sparite dal Carmelo e dalla terra di Moab: ho tolto il vino dagli strettoi, non più chi pigia le uve canterà l'usata canzone.
34 A causa degli urli di Esebon, fino ad Eleale, fino a Iasa fecero sentire i loro gridi, fino a Segor, fino ad Oronaim, vitella di tre anni, anche le acque di Nemrim, saranno pessime.
35 E toglierò da Moab — dice il Signore — chi fa oblazioni sugli alti luoghi e sacrifica ù suoi dèi,
36 per questo il mio cuore, a riguardo di Moab, gemerà come un flauto, il mio cuore a riguardo degli uomini delle mura di mattone darà il suono dei flauti; perchè han voluto fare più di quel che hanno potuto, son andati in rovina.
37 Ogni testa sarà calva, ogni barba sarà rasa, in tutte le mani ci saran fasciature, sopra ogni dorso il cilizio.
38 Sopra tutti i tetti di Moab e sulle sue piazze non ci saran che gemiti, perchè ho infranto Moab come inutile vaso — dice il Signore.
39 Come mai è stato vinto cd urla? Come mai ha abbassato il capo Moab, ed è confuso? Moab sarà di scherno e di esempio per tutti i suoi vicini.
40 Queste cose dice il Signore: Ecco volerà come aquila, e stenderà le sue ali sopra Moab:
41 Cariot è presa, le sue fortezze sono espugnate: il cuore dei forti di Moab sarà in quel giorno come il cuore d'una donna partoriente.
42 Moab cesserà d'essere un popolo, perchè si è gloriato contro il Signore.
43 Lo spavento, la fossa, il laccio sopra te, o abitante Il Moab — dice il Signore. — ;
44 Chi fuggirà dallo spavento ca drà nella fossa, chi potrà risalire dalla fossa sarà preso al laccio; perchè io farò venire sopra Moab l'anno del suo castigo — dice il Signore.
45 Si riposarono all'ombra di Esebon quelli fuggiti dal laccio, ma da Esebon è uscito un fuoco, una fiamma di mezzo a Seon, e divorerà una parte di Moab, la sommità dei figli del tumulto.
46 Guai a te, o Moab, sei andato in rovina, o popolo di Camos, perchè i tuoi figli son presi, e le tue figlie, per ìa schiavitù.
47 Ma io farò ritornare i prigionieri di Moab negli ultimi giorni — dice il Signore. Fin qui il giudizio di Moab ».