Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 6


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DIODATIVULGATA
1 FRATELLI, benchè alcuno sia soprappreso in alcun fallo, voi, gli spirituali, ristorate un tale con ispirito di mansuetudine; prendendo guardia a te stesso, che ancora tu non sii tentato.1 Fratres, etsi præoccupatus fuerit homo in aliquo delicto, vos, qui spirituales estis, hujusmodi instruite in spiritu lenitatis, considerans teipsum, ne et tu tenteris.
2 Portate i carichi gli uni degli altri, e così adempiete la legge di Cristo.2 Alter alterius onera portate, et sic adimplebitis legem Christi.
3 Perciocchè, se alcuno si stima esser qualche cosa, non essendo nulla, inganna sè stesso nell’animo suo.3 Nam si quis existimat se aliquid esse, cum nihil sit, ipse se seducit.
4 Ora provi ciascuno l’opera sua, ed allora avrà il vanto per riguardo di sè stesso solo, e non per riguardo d’altri.4 Opus autem suum probet unusquisque, et sic in semetipso tantum gloriam habebit, et non in altero.
5 Perciocchè ciascuno porterà il suo proprio peso.5 Unusquisque enim onus suum portabit.
6 Or colui che è ammaestrato nella parola, faccia parte d’ogni suo bene a colui che lo ammaestra.6 Communicet autem is qui catechizatur verbo, ei qui se catechizat, in omnibus bonis.
7 Non v’ingannate: Iddio non si può beffare; perciocchè ciò che l’uomo avrà seminato, quello ancora mieterà.7 Nolite errare : Deus non irridetur.
8 Imperocchè colui che semina alla sua carne, mieterà della carne corruzione; ma, chi semina allo Spirito, mieterà dello Spirito vita eterna.8 Quæ enim seminaverit homo, hæc et metet. Quoniam qui seminat in carne sua, de carne et metet corruptionem : qui autem seminat in spiritu, de spiritu metet vitam æternam.
9 Or non veniam meno dell’animo facendo bene; perciocchè, se non ci stanchiamo, noi mieteremo nella sua propria stagione.9 Bonum autem facientes, non deficiamus : tempore enim suo metemus non deficientes.
10 Mentre adunque abbiam tempo, facciam bene a tutti; ma principalmente a’ domestici della fede10 Ergo dum tempus habemus, operemur bonum ad omnes, maxime autem ad domesticos fidei.
11 Voi vedete quanto gran lettere vi ho scritte di mia propria mano.11 Videte qualibus litteris scripsi vobis mea manu.
12 Tutti coloro che voglion piacere nella carne, per bel sembiante, vi costringono d’essere circoncisi; solo acciocchè non sieno perseguiti per la croce di Cristo.12 Quicumque enim volunt placere in carne, hi cogunt vos circumcidi, tantum ut crucis Christi persecutionem non patiantur.
13 Poichè eglino stessi, che son circoncisi, non osservano la legge; ma vogliono che siate circoncisi, acciocchè si gloriino della vostra carne.13 Neque enim qui circumciduntur, legem custodiunt : sed volunt vos circumcidi, ut in carne vestra glorientur.
14 Ma, quant’è a me, tolga Iddio ch’io mi glorii in altro che nella croce del Signor nostro Gesù Cristo, per la quale il mondo è crocifisso a me, ed io al mondo.14 Mihi autem absit gloriari, nisi in cruce Domini nostri Jesu Christi : per quem mihi mundus crucifixus est, et ego mundo.
15 Perciocchè in Cristo Gesù nè la circoncisione, nè l’incirconcisione non è di alcun valore; ma la nuova creatura.15 In Christo enim Jesu neque circumcisio aliquid valet, neque præputium, sed nova creatura.
16 E sopra tutti coloro che cammineranno secondo questa regola sia pace, e misericordia; e sopra l’Israele di Dio.16 Et quicumque hanc regulam secuti fuerint, pax super illos, et misericordia, et super Israël Dei.
17 Nel rimanente, niuno mi dia molestia, perciocchè io porto nel mio corpo le stimmate del Signor Gesù.17 De cetero, nemo mihi molestus sit : ego enim stigmata Domini Jesu in corpore meo porto.
18 Fratelli, sia la grazia del Signor nostro Gesù Cristo con lo spirito vostro. Amen18 Gratia Domini nostri Jesu Christi cum spiritu vestro, fratres. Amen.