Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 13


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 QUAND’anche io parlassi tutti i linguaggi degli uomini e degli angeli se non ho carità, divengo un rame risonante, ed un tintinnante cembalo.1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
2 E quantunque io avessi profezia, e intendessi tutti i misteri, e tutta la scienza; e benchè io avessi tutta la fede, talchè io trasportassi i monti, se non ho carità, non son nulla.2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
3 E quand’anche io spendessi in nudrire i poveri tutte le mie facoltà, e dessi il mio corpo ad essere arso; se non ho carità, quello niente mi giova3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
4 La carità è lenta all’ira, è benigna; la carità non invidia, non procede perversamente, non si gonfia.4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia,
5 Non opera disonestamente, non cerca le cose sue proprie, non s’inasprisce, non divisa il male.5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,
6 Non si rallegra dell’ingiustizia, ma congioisce della verità.6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.
7 Scusa ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
8 La carità non iscade giammai; ma le profezie saranno annullate, e le lingue cesseranno, e la scienza sarà annullata.8 La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
9 Poichè noi conosciamo in parte, ed in parte profetizziamo.9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia.
10 Ma, quando la perfezione sarà venuta, allora quello che è solo in parte sarà annullato.10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
11 Quando io era fanciullo, io parlava come fanciullo, io avea senno da fanciullo, io ragionava come fanciullo; ma, quando son divenuto uomo, io ho dismesse le cose da fanciullo, come non essendo più d’alcuno uso.11 Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato.
12 Perciocchè noi veggiamo ora per ispecchio, in enimma; ma allora vedremo a faccia a faccia; ora conosco in parte, ma allora conoscerò come ancora sono stato conosciuto.12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
13 Or queste tre cose durano al presente; fede, speranza, e carità; ma la maggiore di esse è la carità13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!