Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 5


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DIODATINOVA VULGATA
1 Ma un certo uomo, chiamato per nome Anania, con Saffira, sua moglie, vendè una possessione;1 Vir autem quidam nomine Ananias cum Sapphira uxore sua vendidit agrum
2 e frodò del prezzo, con saputa della sua moglie; e, portatane una parte, la pose a’ piedi degli apostoli.2 et subtraxit de pretio, conscia quoque uxore, et afferens partem quandam adpedes apostolorum posuit.
3 Ma Pietro disse: Anania, perchè ha Satana riempito il cuor tuo, per mentire allo Spirito Santo, e frodar del prezzo della possessione?3 Dixit autem Petrus: “ Anania, cur implevit Satanascor tuum mentiri te Spiritui Sancto et subtrahere de pretio agri?
4 S’ella restava, non restava ella a te? ed essendo venduta, non era ella in tuo potere? perchè ti sei messo in cuore questa cosa? tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio.4 Nonne manenstibi manebat et venumdatum in tua erat potestate? Quare posuisti in corde tuohanc rem? Non es mentitus hominibus sed Deo! ”.
5 Ed Anania, udendo queste parole, cadde, e spirò. E gran paura venne a tutti coloro che udirono queste cose.5 Audiens autem Ananias haecverba cecidit et exspiravit; et factus est timor magnus in omnes audientes.
6 E i giovani, levatisi, lo tolsero via; e, portatolo fuori, lo seppellirono.6 Surgentes autem iuvenes involverunt eum et efferentes sepelierunt.
7 Or avvenne intorno a tre ore appresso, che la moglie d’esso, non sapendo ciò che era avvenuto, entrò.7 Factum est autem quasi horarum trium spatium, et uxor ipsius nesciens, quodfactum fuerat, introivit.
8 E Pietro le fece motto, dicendo: Dimmi, avete voi cotanto venduta la possessione? Ed ella rispose: Sì, cotanto.8 Respondit autem ei Petrus: “ Dic mihi, si tantiagrum vendidistis? ”. At illa dixit: “ Etiam, tanti ”.
9 E Pietro le disse: Perchè vi siete convenuti insieme di tentar lo Spirito del Signore? ecco, i piedi di coloro che hanno seppellito il tuo marito sono all’uscio, ed essi ti porteranno via.9 Petrus autem adeam: “ Quid est quod convenit vobis tentare Spiritum Domini? Ecce pedes eorum,qui sepelierunt virum tuum, ad ostium, et efferent te ”.
10 Ed ella in quello stante cadde ai piedi d’esso e spirò. E i giovani, entrati, la trovarono morta; e, portatala via, la seppellirono presso al suo marito.10 Confestim ceciditante pedes eius et exspiravit; intrantes autem iuvenes invenerunt illam mortuamet efferentes sepelierunt ad virum suum.
11 E gran paura ne venne alla chiesa, e a tutti coloro che udivano queste cose11 Et factus est timor magnus superuniversam ecclesiam et in omnes, qui audierunt haec.
12 E molti segni e prodigi eran fatti fra il popolo per le mani degli apostoli; ed essi tutti di pari consentimento si ritrovavano nel portico di Salomone.12 Per manus autem apostolorum fiebant signa et prodigia multa in plebe; eterant unanimiter omnes in porticu Salomonis.
13 E niuno degli altri ardiva aggiungersi con loro; ma il popolo li magnificava.13 Ceterorum autem nemo audebatconiungere se illis, sed magnificabat eos populus;
14 E di più in più si aggiungevano persone che credevano al Signore, uomini e donne, in gran numero.14 magis autem addebanturcredentes Domino multitudines virorum ac mulierum,
15 Talchè portavan gl’infermi per le piazze, e li mettevano sopra letti, e letticelli; acciocchè, quando Pietro venisse, l’ombra sua almeno adombrasse alcun di loro.15 ita ut et in plateasefferrent infirmos et ponerent in lectulis et grabatis, ut, veniente Petro,saltem umbra illius obumbraret quemquam eorum.
16 La moltitudine ancora delle città circonvicine accorreva in Gerusalemme, portando i malati, e coloro ch’erano tormentati dagli spiriti immondi; i quali tutti erano sanati16 Concurrebat autem et multitudovicinarum civitatum Ierusalem, afferentes aegros et vexatos ab spiritibusimmundis, qui curabantur omnes.
17 OR il sommo sacerdote si levò, insieme con tutti coloro ch’erano con lui, ch’era la setta de’ Sadducei, essendo ripieni d’invidia;17 Exsurgens autem princeps sacerdotum et omnes, qui cum illo erant, quae esthaeresis sadducaeorum, repleti sunt zelo
18 e misero le mani sopra gli apostoli, e li posero nella prigion pubblica.18 et iniecerunt manus in apostolos etposuerunt illos in custodia publica.
19 Ma un angelo del Signore di notte aperse le porte della prigione; e, condottili fuori, disse loro:19 Angelus autem Domini per noctem aperuitianuas carceris et educens eos dixit:
20 Andate, e presentatevi nel tempio, e ragionate al popolo tutte le parole di questa vita.20 “ Ite et stantes loquimini in temploplebi omnia verba vitae huius ”.
21 Ed essi, avendo ciò udito, entrarono in su lo schiarir del dì nel tempio, ed insegnavano. Or il sommo sacerdote, e coloro che erano con lui, vennero e raunarono il concistoro, e tutti gli anziani de’ figliuoli d’Israele, e mandarono nella prigione, per far menar davanti a loro gli apostoli.21 Qui cum audissent, intraverunt diluculo intemplum et docebant.
Adveniens autem princeps sacerdotum et, qui cum eo erant, convocaveruntconcilium et omnes seniores filiorum Israel et miserunt in carcerem, utadducerentur illi.
22 Ma i sergenti, giunti alla prigione, non ve li trovarono; laonde ritornarono, e fecero il lor rapporto, dicendo:22 Cum venissent autem ministri, non invenerunt illos incarcere; reversi autem nuntiaverunt
23 Noi abbiam ben trovata la prigione serrata con ogni diligenza, e le guardie in piè avanti le porte; ma, avendole aperte, non vi abbiamo trovato alcuno dentro.23 dicentes: “ Carcerem invenimus clausumcum omni diligentia et custodes stantes ad ianuas; aperientes autem intusneminem invenimus! ”.
24 Ora, come il sommo sacerdote, e il capo del tempio, e i principali sacerdoti ebbero udite queste cose, erano in dubbio di loro, che cosa ciò potesse essere.24 Ut audierunt autem hos sermones, magistratus templiet principes sacerdotum ambigebant de illis quidnam fieret illud.
25 Ma un certo uomo sopraggiunse, il qual rapportò, e disse loro: Ecco, quegli uomini che voi metteste in prigione, son nel tempio, e stanno quivi, ammaestrando il popolo25 Adveniensautem quidam nuntiavit eis: “ Ecce viri, quos posuistis in carcere, sunt intemplo stantes et docentes populum ”.
26 Allora il capo del tempio, co’ sergenti, andò là, e li menò, non però con violenza; perciocchè temevano il popolo, che non fossero lapidati.26 Tunc abiens magistratus cum ministris adducebat illos, non per vim; timebantenim populum, ne lapidarentur.
27 E, avendoli menati, li presentarono al concistoro; e il sommo sacerdote li domandò, dicendo:27 Et cum adduxissent illos, statuerunt inconcilio. Et interrogavit eos princeps sacerdotum
28 Non vi abbiam noi del tutto vietato d’insegnare in cotesto nome? e pure ecco, voi avete ripiena Gerusalemme della vostra dottrina, e volete trarci addosso il sangue di cotesto uomo.28 dicens: “ Nonnepraecipiendo praecepimus vobis, ne doceretis in nomine isto? Et ecce replevistisIerusalem doctrina vestra et vultis inducere super nos sanguinem hominis istius”.
29 Ma Pietro, e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: Conviene ubbidire anzi a Dio che agli uomini.29 Respondens autem Petrus et apostoli dixerunt: “ Oboedire oportet Deomagis quam hominibus.
30 L’Iddio de’ padri nostri ha suscitato Gesù, il qual voi uccideste, avendolo appiccato al legno.30 Deus patrum nostrorum suscitavit Iesum, quem vosinteremistis suspendentes in ligno;
31 Ma Iddio l’ha esaltato con la sua destra, e l’ha fatto Principe e Salvatore, per dar ravvedimento ad Israele, e remission de’ peccati.31 hunc Deus Ducem et Salvatorem exaltavitdextera sua ad dandam paenitentiam Israel et remissionem peccatorum.
32 E noi gli siam testimoni di queste cose che diciamo; ed anche lo Spirito Santo, il quale Iddio ha dato a coloro che gli ubbidiscono.32 Et nossumus testes horum verborum, et Spiritus Sanctus, quem dedit Deus oboedientibussibi ”.
33 Ma essi, avendo udite queste cose, scoppiavano d’ira, e consultavano d’ucciderli.33 Haec cum audissent, dissecabantur et volebant interficere illos.
34 Ma un certo Fariseo, chiamato per nome Gamaliele, dottor della legge, onorato presso tutto il popolo, levatosi in piè nel concistoro, comandò che gli apostoli fosser un poco messi fuori.34 Surgens autem quidam in concilio pharisaeus nomine Gamaliel, legis doctorhonorabilis universae plebi, iussit foras ad breve homines fieri
35 Poi disse a que’ del concistoro: Uomini Israeliti, prendete guardia intorno a questi uomini, che cosa voi farete.35 dixitque adillos: “ Viri Israelitae, attendite vobis super hominibus istis quid acturisitis.
36 Perciocchè, avanti questo tempo sorse Teuda, dicendosi esser qualche gran cosa, presso al quale si accolsero intorno a quattrocento uomini; ed egli fu ucciso, e tutti coloro che gli aveano prestata fede furon dissipati, e ridotti a nulla.36 Ante hos enim dies exstitit Theudas dicens esse se aliquem, cuiconsensit virorum numerus circiter quadringentorum; qui occisus est, et omnes,quicumque credebant ei, dissipati sunt et redacti sunt ad nihilum.
37 Dopo lui sorse Giuda il Galileo, a’ dì della rassegna, il quale sviò dietro a sè molto popolo; ed egli ancora perì, e tutti coloro che gli aveano prestata fede furon dispersi.37 Post huncexstitit Iudas Galilaeus in diebus census et avertit populum post se; et ipseperiit, et omnes, quotquot consentiebant ei, dispersi sunt.
38 Ora dunque, io vi dico, non vi occupate più di questi uomini, e lasciateli; perciocchè, se questo consiglio, o quest’opera è dagli uomini, sarà dissipata;38 Et nunc dicovobis: Discedite ab hominibus istis et sinite illos. Quoniam si est ex hominibusconsilium hoc aut opus hoc, dissolvetur;
39 ma, se pure è da Dio, voi non la potete dissipare; e guardatevi che talora non siate ritrovati combattere eziandio con Dio.39 si vero ex Deo est, non poteritisdissolvere eos, ne forte et adversus Deum pugnantes inveniamini! ”.
Consenserunt autem illi
40 Ed essi gli acconsentirono. E, chiamati gli apostoli, li batterono, ed ingiunsero loro che non parlassero nel nome di Gesù; poi li lasciarono andare.40 et convocantes apostolos, caesis denuntiaverunt, neloquerentur in nomine Iesu, et dimiserunt eos.
41 Ed essi se ne andarono dalla presenza del concistoro, rallegrandosi d’essere stati reputati degni d’esser vituperati per lo nome di Gesù.41 Et illi quidem ibant gaudentesa conspectu concilii, quoniam digni habiti sunt pro nomine contumeliam pati;
42 Ed ogni giorno, nel tempio, e per le case, non restavano d’insegnare, e d’evangelizzar Gesù Cristo42 et omni die in templo et circa domos non cessabant docentes et evangelizantesChristum, Iesum.