Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 13


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 OR avanti la festa di Pasqua, Gesù, sapendo che la sua ora era venuta, da passar di questo mondo al Padre; avendo amati i suoi che erano nel mondo, li amò infino alla fine.1 - Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo giunta l'ora sua di passare da questo mondo al Padre, poichè egli aveva amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.
2 E finita la cena avendo già il diavolo messo nel cuor di Giuda Iscariot, figliuol di Simone, di tradirlo,2 Terminata la cena, avendo già il diavolo messo in cuore a Giuda, figliuol di Simone Iscariote, di tradirlo,
3 Gesù, sapendo che il Padre gli avea dato ogni cosa in mano, e ch’egli era proceduto da Dio, e se ne andava a Dio;3 sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava,
4 si levò dalla cena, e pose giù la sua vesta; e preso uno sciugatoio, se ne cinse.4 si levò da tavola, depose la veste e, preso un asciugatoio, se lo cinse.
5 Poi mise dell’acqua in un bacino, e prese a lavare i piedi de’ discepoli, e ad asciugarli con lo sciugatoio, del quale egli era cinto.5 Poi, versata acqua in un catino, cominciò a lavare i piedi ai discepoli ed a rasciugarli col panno che si era messo intorno.
6 Venne adunque a Simon Pietro. Ed egli disse: Signore, mi lavi tu i piedi?6 Venne dunque da Simon Pietro; ma Pietro gli disse: «Tu, Signore, lavi i piedi a me?».
7 Gesù rispose, e gli disse: Tu non sai ora quel ch’io fo, ma lo saprai appresso.7 Gesù rispose: «Ciò che io faccio, non lo comprendi ora; lo comprenderai più tardi».
8 Pietro gli disse: Tu non mi laverai giammai i piedi. Gesù gli disse: Se io non ti lavo, tu non avrai parte alcuna meco.8 Pietro gli disse: «I piedi tu non me li laverai in eterno!». E Gesù: «Se io non ti lavo, tu non avrai parte con me».
9 Simon Pietro gli disse: Signore, non solo i piedi, ma anche le mani, e il capo.9 Rispose Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo».
10 Gesù gli disse: Chi è lavato non ha bisogno se non di lavare i piedi, ma è tutto netto; voi ancora siete netti, ma non tutti.10 Gesù soggiunse: «Chi è lavato, ha bisogno di lavarsi soltanto i piedi; egli è già mondo. Anche voi siete mondi, ma non tutti».
11 Perciocchè egli conosceva colui che lo tradiva; perciò disse: Non tutti siete netti.11 Perchè egli sapeva chi sarebbe stato a tradirlo, perciò disse: «Non siete tutti mondi».
12 Dunque, dopo ch’egli ebbe loro lavati i piedi, ed ebbe ripresa la sua vesta, messosi di nuovo a tavola, disse loro: Sapete voi quel ch’io vi ho fatto?12 Dopo lavati loro i piedi e riprese le sue vesti, si rimise a tavola e disse loro: «Sapete cosa vi ho fatto?
13 Voi mi chiamate Maestro, e Signore, e dite bene, perciocchè io lo sono.13 Voi chiamate me Maestro e Signore, e fate bene, perchè lo sono.
14 Se dunque io, che sono il Signore, e il Maestro, v’ho lavati i piedi, voi ancora dovete lavare i piedi gli uni agli altri.14 Se dunque io, Signore e Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni gli altri.
15 Perchè io vi ho dato esempio, acciocchè, come ho fatto io, facciate ancor voi.15 Vi ho dato l'esempio affinchè anche voi facciate come io ho fatto a voi.
16 In verità, in verità, io vi dico, che il servitore non è maggior del suo signore, nè il messo maggior di colui che l’ha mandato.16 In verità, in verità vi dico che il servo non è da più del padrone, nè l'apostolo da più di colui che l'ha mandato.
17 Se sapete queste cose, voi siete beati se le fate17 Se voi sapete queste cose, sarete beati se le metterete in pratica!
18 Io non dico di voi tutti; io so quelli che io ho eletti; ma conviene che s’adempia questa scrittura: Colui che mangia il pane meco ha levato contro a me il suo calcagno.18 Io non parlo di ciascuno di voi; io conosco quelli che ho scelto: ma bisogna che si compia la Scrittura: "Chi mangia il pane con me, ha levato il suo calcagno contro di me".
19 Fin da ora io vel dico, avanti che sia avvenuto; acciocchè, quando sarà avvenuto, crediate ch’io son desso.19 Ve lo dico adesso prima che avvenga, affinchè avvenuto che sia, crediate che sono io.
20 In verità, in verità, io vi dico, che, se io mando alcuno, chi lo riceve riceve me, e chi riceve me riceve colui che mi ha mandato.20 In verità, in verità vi dico: Chi riceve colui che io manderò, riceve me stesso, e chi riceve me, riceve Colui che mi ha mandato».
21 DOPO che Gesù ebbe dette queste cose, fu turbato nello spirito; e protestò, e disse: In verità, in verità, io vi dico, che l’un di voi mi tradirà.21 Detto ciò, Gesù fu turbato nello spirito, protestò e disse: «In verità, in verità vi dico: Uno di voi mi tradirà».
22 Laonde i discepoli si riguardavano gli uni gli altri, stando in dubbio di chi dicesse.22 I discepoli si guardavano tra loro, incerti di chi parlasse.
23 Or uno de’ discepoli, il quale Gesù amava, era coricato in sul seno d’esso.23 Uno dei discepoli, quello che Gesù prediligeva, se ne stava appoggiato al petto di Gesù,
24 Simon Pietro adunque gli fece cenno, che domandasse chi fosse colui, del quale egli parlava.24 e Simon Pietro gli fece cenno e gli disse: «Di chi parla?».
25 E quel discepolo, inchinatosi sopra il petto di Gesù, gli disse: Signore, chi è colui? Gesù rispose:25 Posato come era pertanto sul seno di Gesù, gli domandò: «Signore, chi è mai?».
26 Egli è colui, al quale io darò il boccone, dopo averlo intinto. Ed avendo intinto il boccone, lo diede a Giuda Iscariot, figliuol di Simone.26 Gli rispose Gesù: «È colui al quale io porgerò del pane inzuppato». E inzuppato del pane lo diede a Giuda, figliuolo di Simone Iscariote.
27 Ed allora, dopo quel boccone, Satana entrò in lui. Laonde Gesù gli disse: Fa’ prestamente quel che tu fai.27 E dopo quel boccone, Satana entrò in lui. Gli disse pertanto Gesù: «Ciò che fai, fallo presto».
28 Ma niun di coloro ch’erano a tavola intese perchè gli avea detto quello.28 Nessuno dei commensali comprese perchè glielo avesse detto;
29 Perciocchè alcuni stimavano, perchè Giuda avea la borsa, che Gesù gli avesse detto: Comperaci le cose che ci bisognano per la festa; ovvero, che desse qualche cosa ai poveri.29 alcuni infatti pensavano che, siccome Giuda aveva la borsa, Gesù gli avesse detto: «Compera quanto ci è necessario per la festa», oppure: che desse qualcosa ai poveri.
30 Egli adunque, preso il boccone, subito se ne uscì. Or era notte30 Quello però, preso il boccone, uscì subito. Era notte.
31 QUANDO fu uscito, Gesù disse: Ora è glorificato il Figliuol dell’uomo, e Dio è glorificato in lui.31 Uscito che fu, Gesù disse: «Ora il Figliuol dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui.
32 E se Dio è glorificato in lui, egli altresì lo glorificherà in sè medesimo, e tosto lo glorificherà.32 Se Dio fu glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà in se stesso e lo glorificherà tosto.
33 Figliuoletti, io sono ancora un poco di tempo con voi; voi mi cercherete, ma come ho detto a’ Giudei, che là ove io vo essi non posson venire, così altresì dico a voi al presente.33 Figliuoli, ancora per poco sono con voi. Voi mi cercherete, ma, come ho detto ai Giudei, dove io vado, voi non potete venire; lo dico adesso anche a voi.
34 Io vi do un nuovo comandamento: che voi vi amiate gli uni gli altri; acciocchè, come io vi ho amati, voi ancora vi amiate gli uni gli altri.34 Io vi dò il comandamento nuovo: Amatevi gli uni con gli altri. Come io ho amato voi, così voi amatevi a vicenda.
35 Da questo conosceranno tutti che voi siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri35 Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se vi amerete scambievolmente».
36 Simon Pietro gli disse: Signore, dove vai? Gesù gli rispose: Là ove io vo, tu non puoi ora seguitarmi; ma mi seguiterai poi appresso.36 Simon Pietro gli domandò: «Signore, dove vai?». Gesù gli rispose: «Dove io vado, non puoi per ora seguirmi; mi seguirai più tardi».
37 Pietro gli disse: Signore, perchè non posso io ora seguitarti? io metterò la vita mia per te.37 Pietro gli disse: «Signore, perchè non posso seguirti ora? Io darò la mia vita per te!».
38 Gesù gli rispose: Tu metterai la vita tua per me? in verità, in verità, io ti dico che il gallo non canterà, che tu non mi abbi rinnegato tre volte38 Gesù gli replicò: «Tu dai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: - Non canterà il gallo prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte. -