Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Deuteronomio 3


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Poi noi ci mettemmo in cammino, e salimmo traendo verso Basan; e Og, re di Basan, con tutta la sua gente, uscì in battaglia contro a noi, in Edrei.1 Per la qual cosa volgendoci (in altra parte) salimmo per la strada, che va a Basan: e Og re di Basan ci si fé incontro con tutta la sua gente per venire a battaglia in Edrai.
2 E il Signore mi disse: Non temerlo; perciocchè io ti do nelle mani lui, e tutta la sua gente, e il suo paese: e fagli come tu facesti a Sihon, re degli Amorrei, che abitava in Hesbon.2 E il Signore disse a me: Nol temere: perocché egli è stato dato in tuo potere con tutta la sua gente, e colla sua terra: e farai a lui quel che facesti a Sehon re degli Amorrhei, che abitava in Hesebon.
3 E il Signore Iddio nostro ci diede nelle mani eziandio Og, re di Basan, e tutta la sua gente; e noi lo percotemmo, per maniera che non gli lasciammo alcuno in vita.3 Diede adunque il Signore Dio nostro in nostro potere anche Og re di Basan, e tutto il suo popolo: e noi gli uccidemmo dal primo all’ultimo,
4 E in quel tempo pigliammo tutte le sue città; e non vi fu città alcuna che noi non prendessimo loro; noi prendemmo sessanta città, tutta la contrada di Argob, ch’era il regno di Og, in Basan.4 Devastando a un tempo tutte le sue città: non vi fu città che da noi si salvasse: prendemmo sessanta città, e tutto il paese di Argob regno di Og, signore di Basan.
5 Tutte quelle città erano fortificate con alte mura, con porte e sbarre; oltre alle terre non murate, ch’erano in grandissimo numero.5 Tutte le città eran difese da mura altissime con porte, e contrafforti, oltre gli innumerabili castelli, che eran senza muraglie.
6 E noi le distruggemmo al modo dell’interdetto, come avevamo fatto a Sihon, re di Hesbon; distruggendo al modo dell’interdetto, in tutte le città, gli uomini, le donne, e i fanciulli.6 E sterminammo quella gente, come avevamo fatto di Sehon re di Hesebon, sterminando in ogni città uomini e donne e fanciulli,
7 Ma predammo per noi tutto il bestiame, e le spoglie delle città.7 E menando via i bestiami, e le spoglie delle città.
8 Così pigliammo in quel tempo a’ due re degli Amorrei, ch’erano di qua dal Giordano, questo paese, dal torrente di Arnon, fino al monte di Hermon;8 E occupammo allora la terra posseduta da' due re Amorrhei, che erano di qua dal Giordano, dal torrente Arnon sino al monte Hermon,
9 i Sidonii chiamano Hermon Sirion, ma gli Amorrei lo chiamano Senir9 A cui i Sidoni danno il nome di Sarion, e gli Amorrhei di Sanir:
10 tutte le città della pianura, e tutto Galaad, e tutto Basan, fino a Salca, ed Edrei, le città del regno di Og, in Basan.10 E prendemmo tutte le città poste in pianura, e tutta la terra di Galaad, e di Basan fino a Selcha, ed Edrai, città del regno di Og in Basan.
11 Conciossiachè Og, re di Basan, fosse rimasto solo delle reliquie de’ giganti; ecco, la sua lettiera, che è una lettiera di ferro, non è ella in Rabbat de’ figliuoli di Ammon? la cui lunghezza è di nove cubiti, e la larghezza di quattro cubiti, a cubito d’uomo11 Perocché Og re di Basan era rimaso egli il solo della stirpe de' giganti. Si mostra il suo letto di ferro, che è in Rabbath città de' figliuoli di Ammon, che ha nove cubiti di lunghezza, e quattro di larghezza, secondo la misura del cubito ordinario di un uomo.
12 E in quel tempo noi prendemmo possessione di questo paese; io diedi a’ Gaditi, e a’ Rubeniti, ciò che è da Aroer, che è in sul torrente di Arnon, e la metà del monte di Galaad, e le sue città.12 E noi allora occupammo la terra da Aroer, che è sulla ripa del torrente Arnon, sino al mezzo della montagna di Galaad: e ne diedi le città a Ruben, e a Gad.
13 Diedi ancora alla metà della tribù di Manasse il rimanente di Galaad, e tutto Basan, ch’era il regno di Og. Tutta la contrada di Argob, per tutto Basan, si chiamava il paese de’ giganti.13 E il rimanente del paese di Galaad, e tutto quello di Basan del regno di Og, lo assegnai a mezza la tribù di Manasse, con tutta la regione di Argob: tutto il Basan è chiamato Terra dei Giganti.
14 Iair, figliuolo di Manasse, prese tutta la contrada di Argob, fino a’ confini de’ Ghesuriti e de’ Maacatiti; e chiamò que’ luoghi del suo nome: Basan delle villate di Iair; il quale nome dura infino a questo giorno.14 Jair figliuolo di Manasse entrò in possesso di tutto il paese di Argob sino ai confini di Gessuri e di Machati. E i villaggi di Basan chiamò col suo nome Havoth-Jair, cioè Villaggi di Jair, fino al dì d'oggi.
15 E a Machir diedi Galaad.15 Parimente a Machir io diedi Galaad.
16 Ma a’ Rubeniti e a’ Gaditi diedi da Galaad fino al torrente di Arnon, nel mezzo del torrente, e i confini; e fino al torrente di Iabboc, confine de’ figliuoli di Ammon;16 E alle tribù di Ruben e di Gad diedi del paese di Galaad sino al torrente Arnon la metà del torrente, e il terreno adiacente sino al torrente Jaboc, che confina coi figliuoli di Ammon:
17 e la campagna, e il Giordano, e i confini, da Chinneret, fino al mare della pianura, che è il mar salato, sotto Asdot-Pisga, verso Oriente.17 E la pianura del deserto intorno al Giordano, e il terreno, che confina con Cenereth sino al mar del deserto, che è grandemente salato, e sino alle falde del monte Phasga verso l'oriente.
18 E in quel tempo io vi comandai, e dissi: Il Signore Iddio vostro vi ha dato questo paese, per possederlo; tutti gli uomini di valore d’infra voi passino in arme, davanti a’ figliuoli d’Israele, vostri fratelli.18 E io allora ordinai, e dissi loro: II Signore Dio vostro dà a voi questa terra in eredità: voi tutti uomini robusti andate armati innanzi a' vostri fratelli figliuoli d'Israele,
19 Sol restino nelle vostre città, ch’io vi ho date, le vostre mogli, e i vostri piccoli figliuoli, e il vostro bestiame, del quale io so che avete assai;19 Senza le mogli, e i fanciulli, e i bestiami. Perocché io so, che avete molti greggi, e questi dovran rimanere nelle città, che io vi ho date,
20 finchè il Signore abbia dato riposo a’ vostri fratelli, siccome ha dato a voi, e che abbian presa anch’essi possessione del paese che il Signore Iddio vostro dà loro, di là dal Giordano; poi ve ne ritornerete, ciascuno alla sua possessione, la quale io vi ho data20 Sino a tanto che il Signore dia riposo a’ vostri fratelli, come lo ho dato a voi, ed eglino pure sien padroni della terra, che egli ad essi darà oltre il Giordano: allora ognuno di voi tornerà nelle sue possessioni, che io vi ho date.
21 In quel tempo ancora io comandai, e dissi a Giosuè: I tuoi occhi hanno veduto tutto ciò che il Signore Iddio vostro ha fatto a questi due re; così farà il Signore a tutti i regni, dove tu passerai.21 E allora eziandio avvertii Giosuè, dicendogli: Gli occhi tuoi han veduto quel che ha fatto il Signore Dio vostro a que' due regi; lo stesso farà egli a tutti i reami, ne' quali tu entrerai.
22 Non temete di loro; perciocchè il Signore Iddio vostro è quel che combatte per voi.22 Non li temere: perocché il Signore Dio vostro combatterà per voi.
23 In quel tempo ancora io supplicai al Signore, dicendo:23 E io pregai allora il Signore, e dissi:
24 Signore Iddio, tu hai cominciato a mostrare al tuo servitore la tua grandezza, e la tua potente mano; perciocchè, chi è quel Dio nel cielo, o nella terra, che possa fare secondo le tue opere, e secondo le tue potenze?24 Signore Dio, tu hai principiato a far conoscere al tuo servo la tua grandezza, e la possanza della tua mano: conciossiaché non vi ha altro Dio, o in cielo, o in terra, che possa fare quel che fai tu, e paragonarsi a te in fortezza.
25 Deh! permetti ch’io passi, e vegga quel buon paese, che è di là dal Giordano, que’ buoni monti, e il Libano.25 Io adunque passerò a vedere quella terra sì buona di là dal Giordano, e quel monte egregio, e il Libano.
26 Ma il Signore si era gravemente adirato contro a me, per cagion vostra, e però non mi esaudì. E il Signore mi disse: Bastiti; non parlarmi più di questa cosa.26 E il Signore si adirò meco a causa di voi, e non mi esaudì, e mi disse: Ti basti questo; non parlarmi mai più di tal cosa.
27 Sali in su la sommità di Pisga, e alza gli occhi verso Occidente, verso Settentrione, verso Mezzodì, e verso Oriente, e riguarda quel paese con gli occhi tuoi; perciocchè tu non passerai questo Giordano.27 Monta sulla vetta del Phasga, e gira l’occhio ad occidente, e a settentrione, a mezzodì, e ad oriente, e osserva: perocché tu non passerai quel Giordano.
28 E da’ i tuoi ordini a Giosuè, e confortalo, e inanimalo; conciossiachè esso abbia da passar davanti a questo popolo, e da metterlo in possessione del paese che tu vedrai.28 Da' i tuoi documenti a Giosuè, e fortificalo, e ispira a lui coraggio: perocché egli andrà innanzi a questo popolo, e gli distribuirà la terra, cui tu vedrai.
29 E noi ci fermammo in questa valle, dirimpetto a Bet-peor29 E noi ci fermammo nella valle dirimpetto al tempio di Phogor.